Riceviamo:
“Finalmente
anche amministrazioni di sinistra si accorgono che qualche cosa non
funziona e dicono un chiaro e forte ‘no’ allo smaltimento di
8mila tonnellate di rifiuti pugliesi all’inceneritore del Frullo”.

“Bene
anzi, benissimo,” aggiunge l’esponente del Carroccio. “Capiamo
le emergenze, la necessità di fare fronte comune davanti alle
calamità, ma non abbiamo intenzione di trasformarci nella
spazzatura del Sud Italia. Se la Puglia non è in grado di
smaltire correttamente i propri rifiuti trovi altre
soluzioni: su tutte quella di una corretta e attenta
sensibilizzazione della popolazione al riciclaggio e al recupero
delle materie prime. Non è spedendo a casa di altri la spazzatura
che si risolvere il problema”.
3 commenti:
mandateli sotto casa di renzi
Il sindaco di Castenaso ha fatto bene.
Tanti altri sindaci di diverso colore avrebbero fatto lo stesso.
Anonimo: 31 luglio 2016 16:24 ...beh, in realtà se li avessero mandati a Castenaso sarebbero finiti sotto casa di Benedetta Renzi, sorella di Matteo e assessore a Castenaso, appunto.
Posta un commento