di
Stefania Fabbri
Nell’ambito
dei festeggiamenti per il 25° del Gruppo di Studi Savena Setta
Sambro, associazione di appassionati di storia e di cultura relative
a un ambito territoriale che comprende i comuni di Pianoro, Sasso
Marconi, Loiano, Monzuno, Grizzana Morandi, San Benedetto Val di
Sambro, Monghidoro e Castiglione dei Pepoli e che pubblica la rivista
semestrale Savena Setta Sambro giunta al numero 50, il Comune
di Grizzana Morandi ospita dal 23 luglio al 15 agosto 2016 a Villa
Mingarelli (Via Pietrafitta 46) il progetto di Claudio Cappelletti,
Dino Grazzani e Johann Rosenboom La Grizzana di Serafino e
Atenodoro.
Si
tratta di un viaggio nella Grizzana del Settecento sulle tracce
dell’erudito perugino Serafino Calindri, autore del famoso
Dizionario corografico, georgico, orittologico, storico ec. ec.
ec. della Italia pubblicato a Bologna tra il 1781 e il 1785,
condotto sul territorio in compagnia del giovane grizzanese Atenodoro
Mingarelli, inventore nel 1821 di un sistema per far dirigere
orizzontalmente gli aerostati. Qui, un territorio compreso tra Monte
Sole e Montovolo, nei borghi di Pian di Setta, Veggio, Tudiano, Ca’
Benassi, Carviano, Salvaro, Stanco, Tavernola, Prada, Monteacuto
Ragazza, Orelia, Scola, Campolo, Vimignano, Savignano e Riola, si
snoda una storia che ha molti punti di contatto con la nostra epoca.
Una
straordinaria impresa quella di Serafino Calindri, abate, letterato,
poligrafo, ingegnere idraulico, uomo di immensa cultura che qui
arrivò sulla scorta di un progetto molto ambizioso di cui tutto
l'Appennino bolognese gli deve essere riconoscente, l'impresa del
Dizionario, opera in sei volumi di cui cinque dedicati alla montagna
bolognese, ancora oggi un documento di partenza di notevole valore
per gli studiosi o semplici appassionati di oggi.
Anche
Atenodoro avrà un futuro interessante; scienziato si diletterà di
volo aereo e presenterà alla corona inglese nel 1821 un metodo di
sua invenzione per far procedere gli aerostati orizzontalmente,
mentre sarà sindaco di Tavernola negli anni Trenta dell’Ottocento.
Queste
le cose interessanti che avvengono a Grizzana oltre due secoli fa e
che gli autori hanno cercato di riportare alla luce con una mostra
che vede una quarantina di opere di Rosenboom in sala e un
catalogo-racconto illustrato in edizione numerata e firmata dagli
autori, con presentazione del Presidente del Gruppo di Studi Daniele
Ravaglia e del Sindaco di Grizzana Morandi Graziella Leoni.
È
la prima parte di una tetralogia che prelude all’incontro con altri
personaggi protagonisti di storie ambientate tra Otto e Novecento,
che coprono oltre due secoli di storia non solo grizzanese,
protagonisti il Conte Cesare Mattei, il poeta Arthur Rimbaud, lo
storico Arturo Palmieri, il letterato e filantropo Emilio Veggetti,
l’esploratore Luigi Fantini e il pittore e incisore Giorgio Morandi
tra gli altri.
Dice
il Sindaco Graziella Leoni: “Ho scelto con gioia di ospitare questo
evento che coniuga le due anime storica e artistica che da sempre
contraddistinguono il nostro territorio. Claudio Cappelletti e Dino
Grazzani ci condurranno in un'affascinante escursione nel passato
della nostra Grizzana, resa ancor più suggestiva dalle incantevoli
illustrazioni di Johann Rosemboom."
La
mostra verrà inaugurata sabato prossimo, 23 luglio, alle 11 e sarà
visibile fino al 15 agosto, il mercoledì dalle 14 alle 17, il
giovedì, venerdì e sabato dalle 15 alle 18.
Apertura
straordinaria il 15 agosto dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18.
Claudio
Cappelletti è nato a Bologna nel 1960 ed è stato bibliotecario
presso il Centro di documentazione Giorgio Morandi di Grizzana
Morandi dal 1989 al 2003. Redattore della rivista Savena Setta
Sambro dalla sua fondazione nel 1991 e nel tempo consigliere
dell’Archivio Museo Cesare Mattei, si occupa di storia e cultura
della montagna bolognese nell’area tra Reno, Setta e Limentra. È
autore del libro La mia Grizzana (2009), del quaderno
d’artista Un segno per Monte Sole in collaborazione con
Johann Rosenboom (2012) e di Giorgio Morandi a Grizzana:
cinque estati e un autunno, 1913-1918 (2015). Ha scritto la
biografia di Primo Stefanelli (Vita straordinaria di Primo
Stefanelli detto il Mercantone, proprietario della Rocchetta
Mattei di Riola e del Castello Carrobio di Massa Finalese,
inedita). Lavora all’Università di Bologna.
Johann
Rosenboom, nato a Leer, Germania del Nord, nel 1947. Studia
all’Accademia delle Belle Arti di Kassel. Professore d’arte alla
scuola superiore
e
docente alla facoltà di Architettura dell’Accademia di Kassel.
Inizia nel 1981 la sua libera professione artistica ispirato da
lunghi viaggi in Asia e America. Vive e lavora fra Kassel (Assia) e
Grizzana Morandi nell’Appennino bolognese. Il 16 giugno 2012
l’Amministrazione Comunale di Grizzana Morandi gli ha conferito, in
segno di gratitudine, la Cittadinanza Onoraria.
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