sabato 20 settembre 2014

L’amministrazione comunale di Sasso Marconi ha richiesto il riconoscimento dello ‘ Stato di Crisi’ per le piogge di eccezionale intensità dell’11 settembre scorso.



Chi ha subito danni dalla ‘bomba d’acqua’ dell’11 settembre scorso può sperare nel risarcimento. La giunta comunale  ha infatti avviato la procedura per il riconoscimento  dello ‘stato di crisi’ . 
Chi intende avviare le procedure per gli indennizzi  dovrà recarsi n Comune dove avrà  le indicazioni necessarie per  formalizzare  la sua intenzione  e per farsi riconoscere i danni subiti dal maltempo.


Nella delibera della Giunta si legge:

Accertato che nella mattinata di giovedì 11 settembre 2014 si è abbattuto sul territorio comunale un violento nubifragio con  raffiche di vento di eccezionale intensità che hanno interessato in particolare Sasso Marconi capoluogo, Tignano–Roma e la Valle dell’Olivetta, la giunta comunale ha ritenuto opportuno avviare la procedura per la richiesta dello ‘stato di crisi regionale' all'Agenzia Regionale di Protezione Civile della Regione Emilia Romagna e di organizzare, presso gli sportelli polifunzionali al cittadino, una specifica attività informativa alla cittadinanza con l'obiettivo di fornire informazioni utili e raccogliere le segnalazioni dei privati le cui abitazioni o i cui beni siano stati interessati dall'evento.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Normalizzare i disastri, abituare le persone all'eventualità di perdere tutto, obbligare tutti alla stipula di polizze assicurative contro i cambiamenti climatici, finanziare, strafinanziare l'industria dell'emergenza con una pioggia infinita di denaro pubblico alla protezione civile,obbligare ogni quartiere ad assumere il geometra di quartiere, il geologo di quartiere, privare ogni cittadino di qualsiasi possibilità di cavarsela da solo di fronte ai disastri naturali svilupperà PIL e così l'italia sarà economicamente salva.

Anonimo ha detto...

Fortuzzi aveva pronosticato la pioggia ed allertato la cittadinanza. come mai è stato ignorato ?