lunedì 29 settembre 2014

Vergato. Alle casse comunali mancano 300.000 euro. Chi paga ?



Giuseppe Argentieri

Da Giuseppe Argentieri.

“Si parla di processi, si discute di soluzioni e di condanne, di abusi e di regolarità, ma si dimentica che l’erario comunale è in credito di 300.000 euro e il ‘piatto piange”, per ora. E‘ ciò che si sottolinea da parte dei consiglieri di ‘Vergato Cambia Musica’, che aggiungono. “Il magistrato competente ha appurato che il mancato adeguamento dei costi delle concessioni edilizie agli incrementi Istat ha causato alle casse comunali una decurtazione pari a questa cifra. Ci saranno pure debitori e responsabili e quindi chi deve appianare il mancato introito per l’erario comunale. Non sappiamo neppure se si è deciso di agire nei confronti di coloro che hanno avuto concessioni a oneri scontati o verso gli amministratori responsabili di non aver provveduto ad adeguare il costo degli oneri.  Per questo abbiamo presentato una mozione che recita”:

Venuti a conoscenza della ordinanza n.1485/13 e degli altri atti giudiziari della vertenza tra il Comune di Vergato e l'ex dipendente Ivano Nanni, in cui si ordina l'iscrizione nel registro delle notizie di reato il sindaco pro tempore del Comune di Vergato e si incarica il Pubblico Ministero  di riavviare le indagini a carico dei responsabili dell'omissione di atti d'ufficio, dati e riconosciuti quali delitti effettivamente compiuti dall'Amministrazione comunale e che  il Comune deve sempre farsi parte attiva nel riscuotere pagamenti arretrati dovuti, e nel nostro caso, derivanti da atti di concessione edilizia, chiediamo alla Giunta comunale di 
 ‘farsi parte diligente in tutte le forme possibili , data l'obbligatorietà dell'azione di recupero delle somme paratributarie necessarie a colmare un danno erariale tuttora esistente e certo, affinché, pur in attesa di sentenze definitive che riguardano la vertenza tra l'Amministrazione precedente e un suo ex dipendente, si possa procedere in autotutela al recupero per quanto tuttora possibile del pagamento dei contributi dovuti’.

CARLO MONACO E GIUSEPPE ARGENTIERI

1 commento:

Anonimo ha detto...


E' una vergogna lo "stile" dell'amministrazione di Vergato ma chi sbaglia deve pagare e lo Stato non puo' permettere che un'amministrazione locale agisca in questo modo. Sara' anche di lezione per le amministrazioni presente e future.
Forse un esposto alla corte dei conti?