venerdì 8 novembre 2013

Ladri di gomme e cerchioni in azione a Sasso Marconi.




Di Dalila Sottani

Amara sorpresa questa mattina, venerdì 8 novembre’, per un residente di un edificio in zona Palazzina di Sasso Marconi. La sua auto in parcheggio nel cortile davanti a casa non poggiava più sulle quattro ‘antineve’, che aveva appena fatto montare, ma  su quattro pietre. I ladri, nella notte, avevano ‘spogliato’ la sua vettura ‘fregandogli’ non solo le quattro antineve nuove fiammanti, ma anche i cerchioni.
Lo stupore si è subito trasformato in rabbia: i razziatori erano evidentemente intervenuti ben attrezzati e sicuramente in un tempo brevissimo erano riusciti a portare a termine il loro intento poiché l’area non è deserta e per di più fiancheggia la statale Porrettana. C’è via vai in ogni ora del giorno e della notte.
Il derubato ha subito avvertito i Carabinieri, ma i ladri avevano avuto  a disposizione tutto il tempo per far perdere le tracce. 
Al poveretto non è rimasto che ordinare altri quattro cerchioni e altrettante gomme antineve poiché dal 15 novembre l’uso dei pneumatici da neve è obbligatorio.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Quanti furti servono per organizzare servizi notturni di Vigili e Carabinieri?

Anonimo ha detto...

Per una serie di problematiche, politiche e legali, di non facile soluzione, le ronde, almeno nel breve periodo, sono difficilmente "attuabili"; inoltre la loro effettiva efficacia è ancora al centro di numerose discussioni. Una soluzione che potrebbe invece rivelarsi molto valida, sarebbe quella di installare un sistema di videocontrollo nelle zone più sensibili del paese (quelle cioè a maggiore urbanizzazione, come via Kennedy, via del mercato, la piazza, via porrettana a Borgonuovo, ecc. ecc.) lasciando alle forze dell'ordine le restanti aree. Il nostro è un Comune sparso su un territorio molto vasto, bisogna quindi trovare, con urgenza (sono tre anni che vengono presentate proposte concrete di contrasto alla criminalità e la Giunta Mazzetti, in questo lungo lasso di tempo, non ha ancora fatto NULLA), una soluzione che agevoli il lavoro di prevenzione delle forze dell'ordine e che risolva il problema alla radice. Si va avanti a dirlo da tre anni: ragioniamo sui costi e sulle proposte messe in campo e agiamo subito, perchè la situazione sta diventando preoccupante! Questo è un invito tanto alla discussione, quanto all'azione, quindi: diamoci una bella svegliata caro Sindaco e rimbocchiamoci le maniche in modo da trovare tutti assieme una soluzione che contrasti efficacemente questi brutti fenomeni di criminalità!

Cordialmente

Eugenio Salamone

Anonimo ha detto...

Considerando anche che sarà sempre peggio! (crisi, delinquenti nostrani ed importati, vuotacarceri ecc. ecc.)

Anonimo ha detto...

L'uico vero problema è che le forze dell'ordine si occupano di applicare leggi e decreti, che sono sbagliati alla radice. Non c'è cura né rimedio alla bacarezza del cervello di molte persone; solo la dura repressione.

Anonimo ha detto...

Non è il primo caso, è già successo purtroppo anche a Borgonuovo.
Purtroppo l'obbligatorietà delle gomme invernali crea il "mercato" oltre che per chi le vende anche per chi le ruba.

Anonimo ha detto...

Bulloni antifurto, no?

Anonimo ha detto...

Mah, la questione non è poi così "nuova" è già da diversi anni che anche il nostro territorio è un bersaglio di questo genere di crimini. Già nel 2011, in occasione di nr. 7 tentativi di furto in azienda ( di cui 3 andati a buon fine per i ladri ) avevo cercato di sensibilizzare il nostro sindaco al fine di adoperarsi per cercare di proteggere, per quanto possibile, il nostro comune e i propri cittadini. Già all'epoca, il sindaco pur avendo mostrato un certo interesse denunciava gli scarsi mezzi a disposizione, sia dal punto di vista economico che legislativo. Per quanto mi riguarda, ho dovuto cercare di proteggere la mia azienda con quanto consentito dalla tecnologia e dalla legge ( preciso ci sono alcuni dispositivi in commercio che per la legge italiana non sono legali ma per la nostra sicurezza sarebbero molto utili e importanti
vista la scarsa tutela che le leggi ci garantiscono ).
Giusto per citare gli ultimi eventi a noi occorsi:
Tentativo di furto del nostro furgone avvenuto all'inizio di ottobre, furto non riuscito ma 1200 euro di danni.
Secondo tentativo di furto sempre dello stesso furgone subito nella notte di domenica 1 dicembre 2013
Terzo tentativo di furto sempre del medesimo furgone avvenuto la notte successiva ( ieri )
La settimana scorsa nella zona industriale di pontecchio marconi sono state "visitate" 2 aziende.
Detto ciò, ritengo che se una comunità debba sentirsi assediata da questo genere di crimini e perduri la totale assenza delle istituzioni si corre il rischio di commettere gravi errori dovuti dal sentirsi soli e conseguente desiderio di farsi giustizia da soli....
Aggiungo solamente il merito ai Carabinieri che sono stati gli unici a fornire un supporto concreto.