Il consigliere comunale di Sasso Marconi Eugenio Salamone ha inviato:
A seguito dell'assurdo diniego del Sindaco Mazzetti a convocare un Consiglio Comunale aperto alla cittadinanza per discutere di sicurezza nel nostro Comune e per trovare soluzioni che contrastino il dilagare della criminalità, ho raccolto le firme di tutti quei Consiglieri che, come me, ritengono opportuno che il Consiglio Comunale si faccia.
Il Regolamento prevede che la richiesta, per essere valida e vincolante, venga sottoscritta da almeno cinque Consiglieri e si può vedere nel file allegato, le firme raccolte sono sei.
Hanno sottoscritto la richiesta i colleghi Micheletti, Macchiavelli, Bonani, Fortuzzi e Trasforini. Questo significa che, nei tempi previsti dal Regolamento, il Sindaco ha ora l'obbligo di convocare un Consiglio Comunale Straordinario aperto alla cittadinanza e alle forze dell'ordine, per studiare contromisure adeguate e durevoli nel tempo finalizzate a contrastare i fenomeni di criminalità.
In quella sede noi porteremo le nostre proposte e sentiremo il parere dei cittadini.
8 commenti:
Finalmente qualcuno che non spara solo parole al vento come quasi tutti i politici, ma alle parole seguono i fatti.
Bravo Eugenio continua così.
Salamone, dobbiamo metterci in coda e prendere il numerino come alla Coop?
http://notiziefabbriani.blogspot.it/2013/11/il-sindaco-di-sasso-marconi-stefano.html
http://corrieredelveneto.corriere.it/veneziamestre/notizie/cronaca/2013/30-novembre-2013/mestre-ragazzi-ronde-20-filmano-mettono-web-crimini-2223725170266.shtml
bravi ragazzi...e' con piacere che accolgo questa notizia. gil
se i governanti non si sbrigano a capire quanto sia importante il tema della sicurezza dei cittadini
http://www.sap-nazionale.org/sapflash.php?id=385#0
le telecamere e i telefonini ce li trapianteranno al posto di un'occhio?
http://www.sap-emiliaromagna.org/attivita-sindacale/nazionale/926-sap-ad-agenti-polizia-spy-pen-per-filmare-interventi.html
certo che se chi ci deve tutelare chiede soccorso a noi cittadini siamo governati al meglio. o no?
Non chiedono aiuto ai cittadini, vogliono renderli partecipi delle loro proposte.
Mazzetti neppure voleva fare il consiglio comunale pensate come siamo messi male
e lodevole è l'iniziativa.
tant'è che io aggiungo che per trasparenza e per rendere fruibile a tutti il contenuto delle sedute, le medesime andrebbero registrate e messe tra i servizi al cittadino dei singoli cittadini posto che talvolta gli stessi non possono ovvero non vogliono parteciparvi. E' lo stesso Consiglio che su apposito ordine del giorno può autorizzare questa moderna metodologia.
Gli atti scritti sono sì fruibili ma hanno un'anima diversa e contenuti limitati rispetto alla seduta vista da casa dove si possono cogliere anche le sfumature.
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