In sostanza è questa la richiesta rinnovata dai
pendolari che transitano sulla statale Porrettana.
Il frequentatissimo distributore del ‘gas metano-gpl
‘ in via Fiaccacollo di ‘Paganino’ a Sasso Marconi impone sovente, e in special
modo nelle ore di punta, il fermo in mezzo alla carreggiata delle auto dirette
verso sud che intendono accedere all’area di servizio e dare la precedenza al ‘serpentone’ che percorre
la Porrettana in senso inverso. Le auto ferme diventano una barriera per le vetture che
arrivano da nord, il tappo rimane per
interminabili minuti e genera un secondo immotivato serpentone immobile sulla via
.
I pendolari hanno già presentato richiesta a Anas di
provvedere ad allargare in quel punto il fondo stradale per consentire a chi si
trova ‘tappato’ di superare sulla destra le auto momentaneamente ferme e procedere
sull’allargamento, salvando il fondo della
propria auto grazie all’asfaltato, cosa ora impossibile vista la profonda fossa
formatasi sulla banchina erbosa. Ora infatti chi tenta di passare transitando
sullo sterrato rischia un danno alla vettura per il dislivello fra il tratto in
catrame e quello sterrato. Basterebbero poche ‘ carriolate ’ di catrame per
soddisfare la richiesta.
Intervento, si dice, che avrebbero voluto effettuare
a proprie spese i gestori del distributore, ma che, per il rispetto dei regolamenti
, non è stato possibile ad Anas permettere. All’istanza dei pendolari Anas
aveva risposto di aver messo ‘in elenco’ l’opera fra quelle in programma. Si
era ipotizzata anche una data, ‘entro il 15 ottobre’, ma nulla è ancora
avvenuto anche se siamo al 24 novembre.
Un pendolare deluso ha scritto: “ Ottobre è passato
e, a proposito di Fiaccacollo, non risulta che Anas abbia asfaltato. Chiedo
quindi un annuncio di condanna e la pubblicazione
di un'immagine sullo stato attuale di quel punto della strada. Non essendo
stata fatta ancora una ‘cippa’ è bene che l’informazione giri’”.
6 commenti:
IL SORPASSO A DESTRA. NON È CONSENTITO
ESSENDO LA LINEA CONTINUA
PER USCIRE DALLA CARREGGIATA OCCORRE CHE LA LINEA SIA TRATTEGGIATA LA VEDO UN PO DIFFICILE L ANAS DEVE RISPETTARE IL C.D.S.
PERCIÒ A MIO PARERE IN QUEL TRATTO ADEGUARE LA VELOCITÀ NEL CASO SI POTREBBE BENISSIMO UN CARTELLO CON IL DIVIETO DI SUPERARE I 50
CIOÈ PIÙ TRANQUILLITÀ E MENO VELOCITÀ
IN QUEL TRATTO SEMBRA DI ESSERE A MONZA
LA CALMA E LA VIRTÙ DEI FORTI
Sinceramente, considerato l’interesse che aveva suscitato la prima segnalazione ci speravo nel fatto che qualcosa venisse fatto, con rammarico devo prendere atto che sono proprio le cose che costano poco che non vengono fatte. Come diceva un noto politico: ”a pensar male si fa peccato, però spesso ci si azzecca.”
Fabbriani,
come già fatto con la prima segnalazione, qui di seguito le incollo il testo della mia mail inviata or ora all'Urp dell'Anas, all'indirizzo di posta elettronica 841148@stradeanas.it, facendo riferimento alla soprastante notizia:
"""
Spettabile Anas,
in continuità con la sottostante precorsa corrispondenza, mi permetto di
estenderLe, sempre dal blog del Signor Fabbriani
utili informazioni circa la problematica di cui alla pratica indicata in
oggetto indicative di un sentimento di frustrazione da parte dei fruitori della
strada statale 64:
http://notiziefabbriani.blogspot.it/2013/11/anas-se-ci-sei-batti-in-colpo-di-
badile.html
Cordiali Saluti.
Marco
P.S.: qui di seguito il primo collegamento originatore della mia prima
segnalazione dal quale potrete anche comparare le immagini del prima e quelle
attuali circa l'intervento effettuato, così da poter pianificare al meglio la
gestione della denunciata criticità:
http://notiziefabbriani.blogspot.it/2013/08/sistemare-la-porrettana-allincrocio-con.html
Potrei cadere con il mio scooter e chiedere i danni.... quasi quasi cadro'... ma prima avviso anas con una raccomandata e così dovrebero fare altri.
coraggio và che siamo sulla
"""""buona strada"""""
ha ha ha ha ha
http://mauriziocaprino.blog.ilsole24ore.com/2013/11/strade-dimenticate-dal-governo-eppure-il-ministero-ha-due-direzioni-generali-competenti.html
Fabbriani,
l'Anas mi ha risposto e, come l'altra volta, ha girato la pratica all'Ufficio competente.
Quando riceverò altre succulente notizia l'aggiorno.
Posta un commento