I lavori per la realizzazione del primo tronco dell’attraversamento sotterraneo di Casalecchio di Reno sono iniziati. Avranno una durata di tre anni e, notizia positiva per le valli del Reno e del Setta, i lavori proseguiranno in continuità fino a terminare anche lo stralcio sud dell’importante arteria. La soluzione del nodo ferro stradale prevede inoltre la realizzazione di un secondo tracciato per l’interramento della ferrovia Porrettana. La previsioni del tempo totale per la realizzazione di tutti i lavori, stradali e ferroviari, è di 5 anni, tempo ritenuto da alcuni ottimistico.
Esempio di 'metodo berlinese' |
Il tracciato che sarà tale da permettere il transito
dalla tangenziale all’imbocco della Nuova Porrettana a Borgonuovo, come ha
confermato l’architetto Bianchi, è previsto per un tratto in galleria ( dal
ponte della ferrovia all’altezza della ex ATU) e parte in trincea da ATU al
ritorno in superficie. Quindi proseguirà in superficie fino all’incontro con la
Nuova Porrettana. La galleria e la trincea saranno ottenute con il metodo
berlinese: infissione nel terreno di pali di cemento dell’altezza di dieci metri
ai lati della futura galleria; sui pali poggerà un capace solaio ancora in cemento, quindi la porzione delimitata
dai pali e dal solaio verrà svuotata del contenuto terroso ottenendo così la galleria.
Nella trincea mancherà la copertura. Il
piano veicolare sarà a due corsie per ogni senso di marcia.
L’area al centro dell’abitato, liberata per l’interramento
della Porrettana e della ferrovia, offrirà
un piano di circa un ettaro, il cui
utilizzo verrà affrontato in modo partecipato con la cittadinanza dall’amministrazione
comunale.
Lo svolgimento dei lavori è stato illustrato in un consiglio comunale straordinario
dal sindaco di Casalecchio, Massimo Bosso, che ha valutato le positività portate dalla
nuova realizzazione e i disagi che i
casalecchiesi sono chiamati ad affrontare.
Le prime: diminuzione del traffico in transito in
centro cittadino. “Il nuovo casello autostradale di Borgonuovo e le rotonde
realizzate sulla viabilità di superficie hanno avuto effetti positivi, ma non
risolutivi,” ha precisato il primo cittadino. Inoltre , fra le positività, le riduzioni
delle polveri nocive, dei rumori da
traffico e aumento di spazi verdi. Problematiche, alcuni cittadini, anche se
pochi, dovranno lasciare per brevi periodi le loro case, e per loro sono
previsti indennizzi. Si lavorerà giorno e notte e quindi ci saranno dei disagi,
ma il metodo usato, quello delle berlinesi, è stato studiato per ridurre al
minimo l’impatto. Il sindaco ha comunque assicurato che sono stati avviati
incontri con i cittadini per un
confronto sulle soluzioni tecniche che si intende attuare per ridurre
ulteriormente le criticità. Ha poi concluso ricordando che per la realizzazione
dello stralcio sud è stato nominato un commissario straordinario, che il
traffico ferroviario non verrà mai chiuso, sarà solamente rallentato e che,
terminati i lavori per il tratto stradale, inizieranno quelli per l’interramento della
ferrovia. I lavori per l’interramento
della ferrovia potrebbero addirittura partire in contemporanea con i lavori
finali della Porrettana.
Si sta inoltre già lavorando per la realizzazione di un nuovo parcheggio della capacità di 110 posti auto nelle vicinanze della Casa della
Salute, per sopperire all’attuale che
verrà coinvolto nel nuovo tracciato sotterraneo.
Dalle opposizioni diverse perplessità e alcune
proposte fra cui quella della istituzione di una commissione ‘Sviluppo e Territorio’ che possa essere
costantemente informata sull’andamento e le tempistiche dai lavori in modo tale
da poter fornire alla cittadinanza dati
certi e veritieri.
Infine il Sindaco ha informato che esiste già un sito dove i cittadini possono accedere anche con domande formali con mail.
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