giovedì 2 dicembre 2021

Partono i lavori della Nuova Porrettana di Casalecchio di Reno


I lavori per la realizzazione del primo tronco dell’attraversamento sotterraneo di Casalecchio di Reno sono iniziati. Avranno una durata di tre anni e, notizia positiva per le valli del Reno e del Setta, i lavori proseguiranno in continuità fino a terminare anche lo stralcio sud dell’importante arteria. La soluzione del nodo ferro stradale  prevede inoltre la realizzazione di un secondo tracciato per l’interramento della ferrovia Porrettana. La previsioni del tempo totale per la realizzazione di tutti i lavori, stradali e ferroviari, è di 5 anni, tempo ritenuto da alcuni ottimistico.  

Esempio di 'metodo berlinese' 


Il tracciato che sarà tale da permettere il transito dalla tangenziale all’imbocco della Nuova Porrettana a Borgonuovo, come ha confermato l’architetto Bianchi, è previsto per un tratto in galleria ( dal ponte della ferrovia all’altezza della ex ATU) e parte in trincea da ATU al ritorno in superficie. Quindi proseguirà in superficie fino all’incontro con la Nuova Porrettana. La galleria e la trincea saranno ottenute con il metodo berlinese: infissione nel terreno di pali di cemento dell’altezza di dieci metri ai lati della futura galleria; sui pali poggerà un capace solaio  ancora in cemento, quindi la porzione delimitata dai pali e dal solaio verrà svuotata del contenuto terroso ottenendo così la galleria. Nella trincea mancherà la copertura.  Il piano veicolare sarà a due corsie per ogni senso di marcia.

L’area al centro dell’abitato, liberata per l’interramento della Porrettana e della ferrovia,  offrirà  un piano di circa un ettaro, il cui utilizzo verrà affrontato in modo partecipato con la cittadinanza dall’amministrazione comunale.

Lo svolgimento dei lavori  è stato illustrato in un consiglio comunale straordinario dal sindaco di Casalecchio, Massimo Bosso,  che ha valutato le positività portate dalla nuova  realizzazione e i disagi che i casalecchiesi sono chiamati ad affrontare.

Le prime: diminuzione del traffico in transito in centro cittadino. “Il nuovo casello autostradale di Borgonuovo e le rotonde realizzate sulla viabilità di superficie hanno avuto effetti positivi, ma non risolutivi,” ha precisato il primo cittadino. Inoltre , fra le positività, le riduzioni delle polveri nocive,  dei rumori da traffico e aumento di spazi verdi. Problematiche, alcuni cittadini, anche se pochi, dovranno lasciare per brevi periodi le loro case, e per loro sono previsti indennizzi. Si lavorerà giorno e notte e quindi ci saranno dei disagi, ma il metodo usato, quello delle berlinesi, è stato studiato per ridurre al minimo l’impatto. Il sindaco ha comunque assicurato che sono stati avviati incontri con i cittadini  per un confronto sulle soluzioni tecniche che si intende attuare per ridurre ulteriormente le criticità. Ha poi concluso ricordando che per la realizzazione dello stralcio sud è stato nominato un commissario straordinario, che il traffico ferroviario non verrà mai chiuso, sarà solamente rallentato e che, terminati i lavori per il tratto stradale,  inizieranno quelli per l’interramento della ferrovia.  I lavori per l’interramento della ferrovia potrebbero addirittura partire in contemporanea con i lavori finali della Porrettana.

Si sta inoltre già lavorando per la realizzazione di un nuovo parcheggio della capacità di 110 posti auto nelle vicinanze della Casa della Salute, per sopperire all’attuale che verrà coinvolto nel nuovo tracciato sotterraneo.

Dalle opposizioni diverse perplessità e alcune proposte fra cui quella della istituzione di una commissione  ‘Sviluppo e Territorio’ che possa essere costantemente informata sull’andamento e le tempistiche dai lavori in modo tale da  poter fornire alla cittadinanza dati certi e veritieri.

Infine il Sindaco ha informato che esiste già un sito dove i cittadini possono accedere anche con domande formali con mail.

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