di Carlo
Amabile
L'Altro Appennino - Altra Emilia Romagna
Interi paesi senza corrente elettrica e, in molti casi, anche con
interruzioni telefoniche e dell'erogazione acqua. Una situazione che se non
fosse drammatica per tante famiglie, la dovremmo definire grottesca perchè
succede che d'inverno nevichi. E che le previsioni da un po' di giorni
l'annuncino con enfasi e forza (che suggerisce anche qualche sospetto, visto la
milionata di click arrivata sui siti di meteo). Ma che la nevicata annunciata e
poi arrivata (molto meno intensa del previsto e nella normalità per essere in
febbraio) mandi in tilt l'Appennino bolognese, non è sopportabile! Chi ha
voluto privatizzare i servizi pubblici dovrebbe chiedere scusa a tutti i cittadini.
Alle famiglie rimaste al buio (il che vuol dire anche senza acqua calda,
telefoni in quasi tilt, telefonini scarichi inservibili, internet diventato una
parola priva di senso, impossibilità di rifornirsi di benzina nei self service,
ecc. ecc.) da venerdì mattina alle 7 (e qualcuna lo è ancora!) non solo
bisognerà chiedere scusa, ma dovranno essere rimborsate per il disagio e i
problemi che hanno dovuto affrontare. E tutto questo creato non dall'inclemenza
del tempo, ma per l'incuria delle aziende preposte all'erogazione dei servizi
pubblici. Alle quali aziende (e ai nostri sindaci, giunte regionali, governo e
deputati) bisogna ricordare che i servizi pubblici non possono sottostare -
solo! - alla logica del profitto, ma sono un bene comune inalienabile per ogni
cittadino (e contribuente). Enel deve, per contratto, rimborsare in bolletta un una
tantum (che arriva fino ad un massimo di 300 euro) e automaticamente
(quindi senza richiesta da parte dell'utente) per il disservizio provocato. Dobbiamo verificare la situazione con gli altri gestori di
servizi (Hera, Telecom, gestori di telefonia mobile, ecc.) e avviare le
procedure di rimborso, se richieste e necessarie. Così come dovremo farci
garanti pubblicamente verso i cittadini che Enel mantenga l'impegno e i
rimborsi in bolletta arrivino (ha tempo 4 mesi per provvedere). Così come
dovranno essere valutate eventuali azioni giudiziarie per il rimborso dei danni
alle attività commerciali, artigianali e alle persone.
L'Altro
Appennino - Altra Emilia Romagna mette a disposizione il proprio gruppo
consigliare in Regione e le proprie strutture nelle valli del Reno e del Setta
per monitorare che i rimborsi Enel arrivino agli utenti e per promuovere
insieme ai cittadini ogni azione legale per ottenere i rimborsi dovuti e
politica perchè una normale nevicata non metta più in ginocchio il nostro
Appennino
6 commenti:
Grazie Fabbriani, bellissima la foto d'archivio con il cielo anni sessanta sullo sfondo. Allora il cielo era ancora blu e i cumuli bianchi potevano librarsi tranquillamente in aria. Oggi, 360 giorni all’anno, il cielo è bianco e i pochi cumuli che provano a formarsi vengono seccati quasi all’istante. Grazie perché queste foto sui media mainstream non vengono più pubblicate oppure prima le taroccano con photoshop, aggiungendo qualche particolare che non cito per non richiamare i soliti replicanti. Eppure nessuno reclama mai danni per l’aria inquinata, evidentemente respirare aria pura è un diritto alienabile.
Fabbriani
semmai usi questo collegamento che è corredato anche del modulo di domanda
http://www.unioneappennino.bo.it/servizi/bandi_concorsi/bandi_fase02.aspx?ID=1463
andate presso le associazioni dei consumatori
http://www.consumatori.it/comunicati-stampa/enel-piu-attenzione-per-gli-utenti-dopo-il-blackout/#.VNkI-iuG_d0
Vorrei entrare in contatto con l'anonimo delle 19.49 del 9 febbraio 2015 come può essere possibile?
rimborso dei danni da parte di enel???....alle calende, già non se ne parla più ed è passato solo un giorno da quei di, di disagio e rabbia. Quella rabbia che è arrivata fino all' anima, non si scorda facilmente.
Raramente uso il telefono fisso, nonostante ciò pago 45 euro di tassa fissa a telecom in fattura ogni 2 mesi. IN questi giorni con il trambusto che ce stato e l'impossibilità di uscire dal cancello x il un muro di neve portato dello spazzaneve mi sono dimenticata di pagare la bolletta (45 €) mi hanno chiuso immediatamente il servizio in uscita per telefonare. Ma qualcuno che si vergognasse non c'è mai??
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