Oggi,
venerdì 13 febbraio, alle 18,
presso la Casa della Conoscenza
di Casalecchio di Reno, Alfredo Vigarani presenta il proprio
libro di esordio
‘La macchina del tempo sospeso’, in
dialogo con Manuela Rubbini.
Storie del passato che si riverberano sul presente,
a partire dai luoghi intorno a Bologna che ne sono state teatro e accanto a cui
noi oggi passiamo ignari: Villa Fortuzzi (oggi Villa Giulietta) a Casalecchio
di Reno, i borghi lungo il Samoggia, la stazione ferroviaria di San Pietro in
Casale.
I cinque racconti di Vigarani conducono il lettore
dal passato della guerra al presente con i suoi problemi pratici (le odissee
dei pendolari ferroviari) e filosofici (la questione dell'autostima e il suo
rapporto con la natura). Si compie così, secondo la prefazione di Manuela
Rubbini, "un viaggio che solo apparentemente si svolge dentro la Bologna
del ricordo, perché in realtà ci fa scavare dentro di noi, nelle nostre paure e
fobie, quelle che almeno una volta nella vita ci hanno svegliato di notte”.
foto di Franca Buzzi |
Alfredo
Vigarani (nella foto) , nato e cresciuto a Casalecchio di Reno, vive con
la moglie Rosaria a Massumatico, nei pressi di San Pietro in Casale. Ha
ricoperto ruoli di pubblico amministratore nei Comuni di Casalecchio di Reno
(dove è stato vicesindaco dal 1995 al 1999) e San Pietro in Casale e presso la
Provincia di Bologna. È appassionato di scienze umane, che approfondisce
attraverso lo studio dalla cultura locale, e si dedica alla scrittura con
passione mentre percorre in treno la distanza che lo separa dal lavoro; La macchina del tempo sospeso è la sua
prima esperienza editoriale.
Ingresso libero
Per informazioni, ttel. 051.598300, oppure E-mail biblioteca@comune.casalecchio.bo.it
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