Dal Comando Provinciale della Legione Carabinieri Emilia Romagna
I
Carabinieri di Bologna hanno arrestato Giuseppe BONACCORSO, 36enne
bolognese, per detenzione di materie esplodenti e di sostanze stupefacenti,
ricettazione e possesso ingiustificato di oggetti da scasso.
Qualche
giorno fa, una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Bologna ha notato una
persona sospetta a bordo di uno scooter Yamaha TMAX entrare all’interno di un
garage di via Zanardi. La presenza sospetta ha indotto i militari a
attuare una verifica, da cui hanno
rilevato che la targa corrispondeva a quella di uno scooter rubato a gennaio e
denunciato presso il Commissariato Bolognina Pontevecchio. I Carabinieri sono
immediatamente andati a bussare alla porta di casa del proprietario del garage
che ha aperto soltanto dopo numerose richieste giustificandosi con il fatto che
era intento a consumare hashish con una ragazza. L’affermazione è stata poi
confermata dal ritrovamento di 60 grammi di hashish, nascosti nella tasca di un
paio di pantaloni occultati nella lavatrice ed alcuni frammenti di marijuana
sparsi in un tavolo, accanto ad un mazzo di chiavi relative alla serratura
della porta basculante del garage e alla messa in moto dello scooter rubato
(Yamaha TMAX). All’interno del garage, situato nel seminterrato di un palazzo
condominiale in cui risiedono numerose famiglie, oltre allo scooter, sono stati
trovati degli oggetti di particolare interesse investigativo che hanno
richiesto l’intervento dei Carabinieri Artificieri Antisabotaggio del Comando
Provinciale di Bologna: strumenti da scasso; due ricetrasmittenti portatili;
delle testine pirotecniche per l’innesco; ma soprattutto materiale
chimico – nitrato di ammonio, magnesio e presumibilmente clorato di
potassio – sostanze che mescolate possono trasformarsi in pericoloso
esplosivo; alcune micce a lenta combustione; dei detonatori a pila per
l’innesco a distanza e numerose scatole in acciaio comunemente chiamate ‘marmotte’
che una volta imbottite di esplosivo, vengono utilizzate per far saltare in
aria i bancomat.
Su richiesta
del PM, dott.ssa Rossella Poggioli, il Giudice per le indagini preliminari
presso il Tribunale di Bologna, ha convalidato l’arresto e disposto la custodia
cautelare in carcere nei confronti di Giuseppe Bonaccorso, gravato da
precedenti di polizia per reati contro la persona, il patrimonio e in materia
di sostanze stupefacenti.
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