venerdì 19 marzo 2021

Propaganda sulla Shoah e odio razziale in chat, 4 perquisiti

Indagine a Bologna, operazione di Digos e Polizia postale

Avrebbero diffuso in chat su varie piattaforme idee fondate sull'odio etnico e razziale, istigando a commettere atti di discriminazione, anche con apologia della Shoah e di genocidi. Per questo la Polizia su delega della Procura di Bologna ha perquisito quattro indagati, di cui uno di Casalecchio di Reno, tra i 19 e i 53 anni, residenti tra Bologna e Modena: le accuse sono propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa.
    L'operazione è della Digos, insieme alla Polizia Postale, con il coordinamento del Servizio per il contrasto dell'estremismo e del terrorismo interno della Direzione centrale della polizia di prevenzione della Polizia di Stato. 

E' stato accertato che i quattro avevano costituito un'associazione con lo scopo di incitare alla discriminazione ed alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali e religiosi. Erano già conosciuti perché attivi in alcune chat 'suprematiste' emerse nell'ambito di un'indagine a Genova che aveva portato, il 22 gennaio, all'arresto di un savonese. Gli indagati aderiscono a un'associazione di rievocazione storica delle milizie della Germania nazista.

 

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Per fortuna che i fascisti si erano estinti... Ah certo... si sono tutti convertiti al nazismo! Poi c'è gente che disprezza il fatto che ci sia ancora L'ANPI. Per fortuna che ci sono loro, a ricordarci cosa è stato e cosa potrebbe essere il fascismo!

antonio ha detto...

È ora di, rispettando la costituzione e con tutta la democrazia possibile, di dare una svolta esemplare nei confronti di coloro che infangano il pudore e la riconoscenza di tantissimi che hanno sacrificato la loro vita per la libertà nel senso ALTO del significato universale.
Applichiamo senza fraintesi la costituzione italiana

Anonimo ha detto...

Io tra gli ingredienti dei passatelli non metto la noce moscata.

Anonimo ha detto...

Sono ancora quei razzisti xenofobi del treno della vergogna!?

Anonimo ha detto...

Il razzismo degli antirazzisti: ANPI e dintorni.
Italiani chiusi in casa e i gioiosi fratelli stipati in moschea

https://www.ilgiornale.it/news/milano/assembramenti-e-moschee-abusive-milano-schiaffo-ai-milanesi-1932187.html

Erano quelli del biennio rosso, della deportazione dei Cosacchi, dei gulag, degli strupri di massa delle donne tedesche nella primavera del 1945, quelli dell'eccidio di Schio, di Argelato, della epurazione di Giorgio Morelli, della strage di Argelato, dell'assassinio di Guido Pasolini.
Erano quelli del cloro clero, ricordate? Ora l'oppio dei popoli di quelli lì va proprio bene!

I suprematisti neri hanno messo sulla parete orientale della "casa della conoscenza" di Casalecchio,, a caratteri cubitali Black lives matter: le vite dei gialli, di bianchi, dei rossi contano 'n tubo. Cosa di meglio che una frase massimamente razzista sulla parete di una "casa della conoscenza unica"?
Ovviamente per i suprematisti neri il fatto che esistano suprematisti di altri colori è la cosa più insopportabile.

Anonimo ha detto...

Anonimo 20 marzo 2021 10:56: lo sai vero che hai scritto le stesse cose di cui si accusano gli indagati della notizia?

Anonimo ha detto...

Ma quale suprematismo nero, idiota! Sono usciti dalla schiavitù da meno di 80 anni, deficente! Chiedono solo di non essere discriminati e avere gli stessi diritti di tutti! Invece tu sei intimamente convinto che che i neri non possono rivendicare questi diritti, vero? Sei un povero razzista!

Anonimo ha detto...

Sono stati elencati dei fatti. La realtà è diventata oggetto di indagini penali?
Il razzismo a favore dei neri migliore di altri!?
Ma vi siete bevuti il cervello!?

Anonimo ha detto...

Il presunto suprematismo nero serve solo a quei pirla che professano un qualsiasi altro suprematismo di altro colore, bianco, verde (marrone sarebbe il colore giusto, a mio vedere), come alibi per poter esibire il proprio razzismo.
Si, razzismo: professare qualsiasi tipo di razzismo è reato, di qualunque colore sia il webete che lo fa.

Anonimo ha detto...

Notiziona: abbiamo un sommelier di idiozie.
Vuoi vedere che succede se qualcuno fa una denuncia alla Postale?

Anonimo ha detto...

https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/03/31/new-york-aumentano-aggressioni-contro-persone-di-origine-asiatica-in-un-video-un-uomo-colpisce-una-donna-in-strada-a-manhattan/6151032/

Qui un ne*ro che considera assai poco importante la vita di una gialla.
A proposito di film, sommelier, razzismo al contrario e razzismi vari.