venerdì 31 ottobre 2025

Sasso Marconi celebra sua maestà il tartufo – ultimo weekend di tartufesta (1-2 novembre)


 


Si chiude con un fine settimana ricchissimo di appuntamenti la Tartufesta di Sasso Marconi, che sabato 1 e domenica 2 novembre animerà Piazza dei Martiri e le vie del centro cittadino. Alle tradizionali proposte enogastronomiche si affiancheranno iniziative culturali, laboratori e spettacoli dedicati a grandi e piccoli, per un weekend di gusto, natura e divertimento.

Domani, sabato 1 novembre:

La giornata si apre alle ore 9.00 con “Tartu Trek 2025”, una passeggiata tra natura, storia e curiosità di Sasso Marconi, organizzata dal Gruppo di Studi “Progetto 10 Righe” e dal CSI Sasso Marconi. L’escursione (difficoltà medio/facile) partirà dal punto informazioni di Tartufesta. Quota assicurativa: 3 euro – prenotazione obbligatoria (051 6758409 – info@infosasso.it).

Alle ore 11:00, la festa entra nel vivo con “Pane e Cioccolato”, laboratorio gratuito per grandi e piccini dedicato alla scoperta del gusto del cacao, presso lo stand del Comune in Piazza dei Martiri.


Nel pomeriggio, alle ore 16:00, la sommelier del cioccolato Giulia Moscatelli guiderà una degustazione speciale: un incontro sensoriale tra tartufo e cioccolato, due prodotti pregiati uniti da una sorprendente delicatezza. Prenotazione consigliata (051 6758409 – 334 8334945 – info@infosasso.it).

Per tutto il weekend, nel Giardino Grimaldi, la Compagnia Samovar presenta “Officina Oceanografica Sentimentale”, un originale spettacolo di teatro d’oggetti e clownerie all’interno di una suggestiva roulotte-teatro.
Performance immersiva di 15 minuti per piccoli gruppi (7 spettatori alla volta), dedicata a tutti dai 6 anni in su. Partecipazione gratuita; orari disponibili al Punto Informazioni.

Domenica 2 novembre

Alle ore 14:30, lo Stand del Comune di Sasso Marconi ospita una dimostrazione di arte culinaria: preparazione e degustazione dei passatelli asciutti con trombette dei morti e burro al tartufo, un connubio di sapori autunnali da non perdere.

La mattinata, invece, offre l’occasione per un viaggio nella storia della comunicazione: alle ore 10:30 è in programma una visita guidata al Museo Marconi (Villa Griffone, Via dei Celestini 1 – Pontecchio Marconi), dove si potranno ammirare riproduzioni funzionanti dei primi apparati di telegrafia senza fili.
Info e prenotazioni: 051 846121 – info@fgm.it.

Per agevolare l’accesso alla manifestazione, domenica 2 novembre sarà attivo un servizio navetta gratuito dalle ore 11 alle 18, con corse ogni mezz’ora circa tra i parcheggi, la stazione ferroviaria e il centro cittadino.
Previsto anche un collegamento con Borgonuovo (partenza ore 11:30 dal centro commerciale “Nik Novecento”, rientro ore 17:00).

Un weekend per celebrare il gusto, la tradizione e la convivialità: Sasso Marconi vi aspetta per l’ultimo appuntamento con Tartufesta 2025!

Bologna, operazione “Cagliostro”: truffa nazionale nel fotovoltaico da 80 milioni di euro

 Sequestrati sito web, criptovalute e 95 conti correnti. Coinvolte circa 6.000 vittime in tutta Italia


Nelle prime ore del 28 ottobre 2025 la
Guardia di Finanza di Bologna e la Polizia di Stato hanno eseguito numerose perquisizioni domiciliari su tutto il territorio nazionale, disponendo il sequestro preventivo d’urgenza del portale web www.voltaiko.com e il blocco di 95 conti correnti riconducibili all’omonimo gruppo societario.

L’operazione, denominata “Cagliostro”, è il risultato di una complessa indagine condotta dal Nucleo Operativo Metropolitano della Guardia di Finanza di Bologna e dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica dell’Emilia-Romagna, sotto la direzione del Pubblico Ministero Marco Imperato della Procura della Repubblica di Bologna.

All’attività hanno collaborato le Sezioni Operative Sicurezza Cibernetica delle diverse regioni e numerosi reparti territoriali delle Fiamme Gialle nelle province di Bologna, Rimini, Modena, Milano, Varese, Arezzo, Frosinone, Teramo, Pescara e Ragusa.

Le indagini hanno permesso di ricostruire il modus operandi di un gruppo criminale transnazionale, strutturato secondo un modello piramidale di network marketing multilivello, dedito a un numero indeterminato di truffe a danno di cittadini italiani, compresi soggetti considerati “fragili”.

Il sistema ricalcava il classico schema Ponzi, promettendo rendimenti elevati ai primi investitori grazie ai versamenti di quelli successivi.

La proposta “green” consisteva in un noleggio di pannelli fotovoltaici teoricamente installati in Paesi ad alta produttività energetica. In realtà, gli impianti erano inesistenti, e gli investitori ricevevano compensi fittizi sotto forma di “energy point”. Le somme versate restavano vincolate per tre anni, consentendo agli organizzatori di ampliare la leva finanziaria e moltiplicare il numero delle vittime.

Secondo le stime, sarebbero circa 6.000 le persone truffate in tutta Italia, per un volume complessivo di investimenti pari a circa 80 milioni di euro.

Su disposizione della Procura di Bologna, è stato disposto il sequestro del portale web, dei rapporti finanziari, delle criptovalute e di tutti i beni riconducibili alle società coinvolte e agli indagati – da considerarsi innocenti fino a sentenza definitiva.

Durante le perquisizioni, gli investigatori hanno rinvenuto e sequestrato dispositivi elettronici, beni di lusso, lingotti d’oro e documentazione ritenuta di particolare interesse investigativo.

L’attività investigativa prosegue per accertare le responsabilità e individuare ulteriori flussi finanziari collegati alla truffa.

Bonus Rette CRA 2025: un aiuto concreto alle famiglie dell’Appennino bolognese

 



di Roberto Giusti

L’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese ha riaperto in via straordinaria i termini per la presentazione delle domande di contributo economico destinato al pagamento delle rette nelle Case Residenza per Anziani (CRA) per l’anno 2025.

L’iniziativa, resa possibile grazie alla disponibilità di fondi residui, rappresenta una misura “una tantum” volta a sostenere le famiglie con redditi medio-bassi e bassi che affrontano spese significative per l’assistenza dei propri cari ospitati in strutture residenziali accreditate.

Il contributo sarà riconosciuto per le spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025, nei limiti delle risorse disponibili. La graduatoria degli ammessi sarà pubblicata nel mese di gennaio 2026.

Chi può fare domanda

Potranno accedere al beneficio le persone che rispettano i seguenti requisiti:

·         Residenza: l’anziano deve risiedere in uno dei Comuni del Distretto dell’Appennino Bolognese – Alto Reno Terme, Camugnano, Castel d’Aiano, Castel di Casio, Castiglione dei Pepoli, Gaggio Montano, Grizzana Morandi, Lizzano in Belvedere, Marzabotto, Monzuno, San Benedetto Val di Sambro, Vergato – prima dell’ingresso in struttura.

·         Ospitalità in CRA: l’anziano deve essere inserito in posto accreditato e contrattualizzato presso una Casa Residenza per Anziani, con riferimento al periodo 1° gennaio – 31 dicembre 2025.

·         Condizione economica (ISEE): è richiesto un ISEE per prestazioni agevolate di natura socio-sanitaria erogate in ambito residenziale, non superiore a 20.000 euro, e in corso di validità al momento della domanda.

·         Divieto di cumulo: sono esclusi i beneficiari che abbiano già usufruito di un contributo comunale o dell’Unione per la copertura totale o parziale della retta. In caso di contributo inferiore a quello previsto dal nuovo bando, l’utente potrà ricevere la differenza.

Questa misura conferma l’impegno delle istituzioni locali nel garantire equità e sostegno alle famiglie del territorio, in particolare a quelle che si trovano a gestire situazioni di fragilità legate all’età avanzata.

Le domande potranno essere presentate fino al 31 dicembre 2025. Tutte le informazioni dettagliate, comprese le modalità di presentazione, sono disponibili sul sito dell’ISSEC all’indirizzo:
https://issec.bo.it/novita/bonus-rette-cra-2025-per-famiglie-con-redditi-medio-bassi-dgr-1621-20

“La migliore versione di me” – uno spettacolo sull’affido in scena a Vergato e Castiglione dei Pepoli

 



Un appuntamento teatrale per riflettere sull’affido familiare attraverso le storie e le emozioni di chi lo vive. È questo il cuore di “La migliore versione di me”, lo spettacolo di e con Silvia Frasson, con disegno luci di Carolina Agostini, che andrà in scena domani, sabato 1 novembre, alle ore 16.30 al Cinema Nuovo di Vergato (via Garibaldi 3) e domenica 2 novembre alle ore 17.00 al Teatro Comunale di Castiglione dei Pepoli (via Aldo Moro 2).

L’opera, prodotta con il sostegno dell’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese, accende i riflettori sul tema dell’affido raccontandolo attraverso lo sguardo, le voci e i vissuti dei suoi protagonisti, in un intreccio di testimonianze e narrazione teatrale che invita alla riflessione e all’empatia.

L’evento è gratuito, ma è richiesta la prenotazione, possibile tramite QR code o compilando il modulo online all’indirizzo https://forms.gle/4nr8J9xQtQv8kG4u5.

Per informazioni è possibile scrivere a roberto.serra@unioneappennino.bo.it o contattare il numero 333 2451698 (anche via WhatsApp).

Maggiori dettagli sullo spettacolo sono disponibili sul sito https://silviafrasson.com/la-migliore-versione-di-me/.

Sasso Marconi: la scuola nel Ventennio al centro di un incontro con lo storico Gianluca Gabrielli


 


Il Gruppo di Studi “Progetto 10 righe” APS invita  all’incontro con Gianluca Gabrielli, autore del libro “La scuola fascista. Istituzioni, parole d’ordine e luoghi dell’immaginario”, in programma domani, sabato 1° novembre, alle ore 16:30, presso la Sala Renato Giorgi di Sasso Marconi.

L’appuntamento si inserisce nel progetto espositivo promosso dal gruppo di studi, che comprende le mostre “La scuola a Sasso Marconi nel Ventennio fascista” e “I problemi del Fascismo”, allestite all’interno della stessa sala.

Durante l’incontro, Carmen Santi dialogherà con l’autore approfondendo i temi affrontati nel volume, che analizza come il regime fascista abbia plasmato l’istituzione scolastica, la formazione dei giovani e l’immaginario collettivo attraverso programmi, linguaggi e rituali.

Le mostre resteranno aperte al pubblico nei seguenti giorni:
sabato 1 e domenica 2 novembre, e sabato 8 e domenica 9 novembre, con orario continuato dalle 10:00 alle 21:00.

Un’occasione per riflettere sul rapporto tra educazione, ideologia e memoria storica, nel luogo che un tempo fu parte viva della comunità scolastica locale.

Il Gruppo di Studi “Progetto 10 righe” invita tutti a partecipare e a condividere questo momento di confronto e approfondimento.

Vergato: approvato il progetto per il potenziamento della videosorveglianza ambientale

Foto di Vergato News

 


La Giunta comunale di Vergato ha approvato la partecipazione al bando regionale ATERSIR (Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti), finalizzato al miglioramento gestionale del servizio rifiuti nei Comuni dell’Area Omogenea Montagna.
Il bando prevede contributi per interventi volti alla riduzione, prevenzione e miglior gestione dei rifiuti nei territori montani.

Nel territorio di Vergato si registrano da tempo episodi di abbandono illecito di rifiuti, sia in zone periferiche di alto valore ambientale, sia in aree centrali e lungo la viabilità principale.
Si tratta spesso di rifiuti di ogni genere, talvolta anche pericolosi, che comportano gravi problemi ambientali e igienico-sanitari, oltre a maggiori costi per la loro rimozione e ripristino delle aree colpite.

Per contrastare in modo più efficace il fenomeno, l’Amministrazione comunale ha ritenuto prioritario potenziare i sistemi di videosorveglianza con tecnologie idonee alla tutela ambientale e alla polizia giudiziaria.

Il progetto di fattibilità tecnico-economica è denominato “Realizzazione di un nuovo sistema di videosorveglianza dedicato al contrasto e al conferimento in proprio dei rifiuti”,  e prevede  un costo  complessivo di € 48.751,20.
Il piano prevede un cofinanziamento regionale del 70%, pari a € 34.125,84, mentre la quota a carico del Comune sarà del 30%, pari a € 14.625,36.

La proposta è stata approvata con voto unanime.

(Sollecitato da Dubbio) 

giovedì 30 ottobre 2025

Assolto perché il fatto non costituisce reato: Battistini, “Oggi vince il diritto di parola”


 


 
Il Tribunale penale di Bologna ha assolto Morris Battistini ( nella foto all'uscita dal tribunale), capogruppo di Forza Italia e del centrodestra a Marzabotto, “perché il fatto non costituisce reato”. La sentenza chiude una vicenda giudiziaria durata diversi anni, originata da dichiarazioni pubbliche che avevano portato all’apertura di un procedimento per diffamazione.

“All’uscita dal tribunale porto con me una parola che rappresenta libertà: assoluzione”, ha dichiarato Battistini. “Il giudice ha stabilito che avevo il diritto di esprimere la mia opinione e di esercitare la libertà di pensiero come rappresentante delle istituzioni e come cittadino.”

Battistini ha ricordato le difficoltà affrontate nel corso del processo: “Sono stati anni lunghi e complessi, ma ho scelto di non arretrare, convinto che la verità, prima o poi, sarebbe emersa.”

Il politico sottolinea come la sentenza riconosca la legittimità del diritto di critica: “Non ho diffamato nessuno. Ho semplicemente esercitato un diritto costituzionale: quello di opinione e di critica politica. La democrazia non si processa.”

Nel ringraziare i propri legali, la famiglia, i colleghi di partito e i cittadini di Marzabotto, Battistini ha espresso “gratitudine per il sostegno ricevuto anche nei momenti più difficili”.

Un pensiero è stato rivolto anche a Silvio Berlusconi: “Sono certo che avrebbe sorriso per questa assoluzione, lui che ha conosciuto sulla propria pelle la persecuzione giudiziaria e politica.”

Battistini ha concluso affermando che continuerà il suo impegno politico “per una Marzabotto più giusta e per un’Italia dove democrazia e libertà di parola restino valori inviolabili”.

Traffico bloccato al Raccordo di Casalecchio per un incidente

 



Il traffico risulta bloccato dal km 2 del Raccordo di Casalecchio, in direzione dell’autostrada Milano-Napoli, tra il bivio con l’A14 BO-TA e lo svincolo Bologna Casalecchio. L’interruzione è dovuta a un incidente sulle rampe di collegamento.

Non ci sono al momento conferme di feriti gravi; le operazioni di soccorso, rilievo e messa in sicurezza sono in corso.
L’incidente ha provocato code e rallentamenti nel nodo autostradale bolognese, con ripercussioni sia sull’A1 verso Milano sia sui collegamenti A14/A1.

Sul posto sono presenti la Polizia Stradale, i Vigili del Fuoco, i soccorsi sanitari e il personale di Autostrade per l’Italia, che stanno lavorando per rimuovere i mezzi coinvolti e riaprire il tratto interessato.

Vergato, il Comitato “Noi Voi Vergato”: “Cancellata la riforma dei Cau, ora serve il ritorno del Pronto Soccorso”

 

Foto di Vergato News 24


Loris Bonantini, portavoce del Comitato Noi Voi Vergato, ha diffuso una nota del direttivo dopo la notizia della cancellazione della riforma dei Cau (Centri di Assistenza e Urgenza).

“Ci siamo sempre battuti per la permanenza del Pronto Soccorso h24 a Vergato e per impedirne la chiusura – si legge nel comunicato –. I fatti purtroppo ci danno ragione: anche chi ha promosso la riforma ora riconosce che le nostre critiche erano costruttive e obiettive.”

Il Comitato sottolinea come “si sia creato un vulnus molto preoccupante” e chiede “il ripristino del Pronto Soccorso a Vergato”, evidenziando le difficoltà negli altri presidi:

“Basta visitare i Pronto Soccorso di Porretta Terme o di Bologna per capire che gli operatori sanitari non ce la fanno più. Servono assunzioni e ascolto. La montagna, con le sue fragilità, non può essere trattata come un interlocutore di serie C. Senza servizi, la montagna si svuota: basta proclami.”

Bonantini conclude con un interrogativo preoccupato:

“Se viene eliminato il Cau, ci sarà il ripristino del Pronto Soccorso a Vergato o, più facilmente, il nulla assoluto?”

Frana ad Alto Reno Terme, crolla un tratto della statale 632

 



Il maltempo ha provocato una frana in località Granaglione, nel Comune di Alto Reno Terme, al confine con la Toscana. È crollato un tratto della parete rocciosa lungo la statale 632 “Traversa di Pracchia”. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Gaggio Montano. Nessun ferito, ma la strada è chiusa al traffico.

Nel pomeriggio  Arpae ha emanato un’allerta arancione per rischio idraulico e idrogeologico.

Secondo Arpae, diverse stazioni idrometriche – tra cui Pracchia, Porretta Terme e Vergato – hanno superato la soglia 2. “La persistenza di piogge intense sull’alto bacino del Reno – avverte Arpae – ha generato una piena che si propagherà verso valle nelle prossime ore, alimentata da ulteriori precipitazioni sul settore appenninico centrale.”


Allerta arancione per rischio piene nel Bolognese e Ravennate

Su alture e collina, il quadro meteo migliora dalla serata


 È stata diramata una allerta arancione per rischio piene e alluvioni per l'Appennino emiliano, interessando in particolare montagna e collina del Bolognese e in parte del Ravennate.

L'allerta è valida dalle 12 di oggi fino a mezzanotte, con un quadro meteo che tende al miglioramento in serata.

L'allerta è dovuta alle piogge che oggi interesseranno principalmente le aree appenniniche centro-occidentali della regione con tendenza ad attenuazione dei fenomeni nella serata.
    Le piene si propagheranno nei tratti vallivi con livelli superiori alle soglie 1. Sul Reno si prevede una piena con livelli superiori alle soglie 2 nel tratto montano, in progressiva laminazione verso valle.
    Per la giornata di domani, venerdì, non sono previsti fenomeni meteorologici significativi.

PNRR a Sasso Marconi: la tombola di Natale dei fondi pubblici

Mauro Muratori: “PNRR: tutti bravi… col portafoglio degli altri!”



L’attuazione dei progetti finanziati con fondi PNRR continua ad animare il dibattito politico anche perché le difficoltà a rispettare i tempi prefissati per l’ultimazione delle opere pare siano denunciate in diversi casi.

Ora ad affrontare il tema è Mauro Muratori (nella foto) che in un comunicato intitolato “PNRR: tutti bravi… col portafoglio degli altri!”, scrive:   

A Sasso Marconi il PNRR sembra essere diventato un po’ come la tombola di Natale: tutti sperano di portarsi a casa qualcosa, ma tra numeri, bandi e scadenze si finisce per perdere il filo. E, come spesso accade, a rimetterci sono i cittadini.

Tra chi “vuole fare” e chi “vuole rifare”, il rischio è quello di restare con le promesse in mano e le ruspe ferme. In fondo, ai cittadini di Sasso Marconi non interessa chi vince la partita politica,  interessa che i lavori partano, che finiscano e che non costino il doppio del preventivato.
Perché i fondi del PNRR, è bene ricordarlo, solo in parte sono a fondo perduto: il resto andrà restituito. E comunque, sono soldi nostri. Nessun benefattore che finanzia i “giochini” di Bruxelles — solo cittadini che pagano e politici che obbediscono.

Con un pizzico di ironia, fingiamo allora che tutti noi cittadini fossimo consiglieri comunali. Ecco un’interrogazione “improbabile ma probabile”, come ci piacerebbe vederla presentata in consiglio.

INTERROGAZIONE PUBBLICA

Oggetto: Stato di attuazione dei progetti PNRR nel Comune di Sasso Marconi

PREMESSO CHE:

1. Il Comune di Sasso Marconi ha ottenuto finanziamenti nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per diversi interventi, tra cui miglioramento sismico delle scuole, rigenerazione urbana ed edilizia residenziale;

2. È interesse della collettività conoscere lo stato di avanzamento, la rendicontazione e la regolarità delle procedure relative a tali interventi, per garantire trasparenza e un uso efficace delle risorse pubbliche;

SI INTERROGANO
il Sindaco e la Giunta comunale per sapere e avere i seguenti dati e chiarimenti:

a) l’elenco dettagliato di tutti i progetti finanziati con risorse PNRR di cui il Comune è beneficiario, con denominazione, Codice Unico di Progetto, importo del finanziamento e data di assegnazione;
b) per ciascun progetto, l’ammontare degli impegni di spesa, i pagamenti effettuati e la percentuale di avanzamento finanziario;
c) lo stato di avanzamento fisico (lavori eseguiti e completati), eventuali ritardi e relative motivazioni;
d) eventuali modifiche ai progetti originari (importi, tempi, ambiti d’intervento) e gli atti che le hanno autorizzate;
e) l’identificazione dell’ufficio o assessorato responsabile del coordinamento e monitoraggio dei progetti PNRR, e del soggetto incaricato della rendicontazione;
f) l’esistenza di eventuali revoche o penali per mancato rispetto dei termini e le misure adottate per prevenirle.

Si richiede risposta scritta nei termini di legge e risposta orale nel primo Consiglio comunale utile.

Firmato: Alcuni cittadini curiosi.

A noi  piacerebbe vedere queste informazioni pubblicate in modo trasparente, senza dover scavare tra documenti e siti web scritti in politichese. Perché — ricordiamolo — noi siamo i cittadini.

Agenda Digitale 2025: la Regione premia l’Unione Reno Lavino Samoggia e il Comune di Casalecchio di Reno

Tra i migliori enti dell’Emilia-Romagna per servizi pubblici digitali, competenze informatiche, connettività e innovazione amministrativa



Copertura in banda larga e ultra-larga, diffusione della fibra ottica, crescita delle competenze digitali, utilizzo dei servizi online e digitalizzazione dei processi amministrativi: sono questi i punti di forza che hanno portato l’Unione Reno Lavino Samoggia e il Comune di Casalecchio di Reno a essere tra i protagonisti dell’edizione 2025 del Premio Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna, consegnato il 29 ottobre a Bologna dall’assessora regionale all’Agenda Digitale Elena Mazzoni.

L’iniziativa, giunta alla quarta edizione, è promossa dalla Regione Emilia-Romagna per valorizzare le buone pratiche di digitalizzazione dei territori, misurate attraverso l’indice DESIER (Digital Economy and Society Index Emilia-Romagna). Questo strumento – basato su oltre 60 indicatori – consente agli enti locali di monitorare l’avanzamento della transizione digitale, confrontare i propri risultati con quelli di altri territori e individuare le aree di intervento prioritario.

Nel complesso, sono stati premiati 20 Comuni, una Provincia, una Città metropolitana e due Unioni comunali che si sono distinte per i migliori punteggi nelle diverse dimensioni del DESIER: servizi pubblici digitali, capitale umano, connettività, uso di Internet e integrazione delle tecnologie nei processi produttivi e amministrativi.


L’Unione Reno Lavino Samoggia ha ottenuto il primo posto nella propria categoria per il più alto indice DESIER tra le Unioni dell’Emilia-Romagna. A incidere positivamente sono state in particolare le iniziative di alfabetizzazione digitale rivolte ai cittadini, caratterizzate da una partecipazione crescente, e l’incremento del livello di digitalizzazione delle imprese del territorio, segno di una strategia condivisa tra enti pubblici e tessuto economico locale.

Il Comune di Casalecchio di Reno si è invece distinto come ente con il più alto indice DESIER della provincia di Bologna tra i Comuni con oltre 15.000 abitanti (escluso il capoluogo). Un risultato che testimonia un miglioramento costante in tutte le dimensioni dell’indice, dalla digitalizzazione dei procedimenti interni alla promozione dell’uso dei servizi online da parte dei cittadini.

Il Premio Agenda Digitale rappresenta non solo un riconoscimento, ma anche un incentivo per le amministrazioni a proseguire nel percorso di innovazione tecnologica e inclusione digitale, in linea con gli obiettivi della Strategia regionale Agenda Digitale 2025.

L’assessora Mazzoni, nel corso della cerimonia, ha sottolineato come “il percorso di digitalizzazione non sia solo una sfida tecnologica, ma una leva per migliorare la qualità della vita dei cittadini, rendere i servizi più accessibili e favorire una crescita equa e sostenibile”.

Con questi risultati, l’Unione Reno Lavino Samoggia e il Comune di Casalecchio di Reno si confermano tra le realtà più dinamiche dell’Emilia-Romagna nella costruzione di un’amministrazione pubblica moderna, efficiente e vicina alle persone.

Le foto allegato sono delle premiazioni

Premio Unione, da sinistra: Enrico Vegetti (Responsabile Servizio Informativo Associato dell’Unione Reno Lavino Samoggia) e Matteo Ruggeri, sindaco di Casalecchio di Reno e presidente dell’Unione Reno Lavino Samoggia.

Premio Comune di Casalecchio di Reno: Monica Boschi, dirigente Area Servizi al Cittadino e di Staff del Comune di Casalecchio di Reno e Claudio Baccolini, assessore alla digitalizzazione.

L’Istituto “Fantini” di Vergato amplia l’offerta formativa e punta su innovazione e territorio

 Tre nuovi Open Days a novembre per conoscere i percorsi liceali, tecnici e professionali



di Roberto Giusti


L’Istituto di Istruzione Superiore “Luigi Fantini” di Vergato continua a investire nell’innovazione didattica e nella valorizzazione del territorio, ampliando la propria offerta formativa con indirizzi costruiti sulle esigenze degli studenti e sulle trasformazioni del mondo contemporaneo.

Dopo le prime giornate di apertura al pubblico svoltesi nel mese di ottobre, gli Open Days proseguiranno anche a novembre con tre nuovi appuntamenti dedicati alla presentazione delle diverse aree di studio.

Il primo incontro è in programma venerdì 8 novembre alle ore 15:00 e sarà dedicato all’Istruzione Liceale, con la presentazione dei percorsi:

·         Liceo Scientifico “Scienze Applicate” con opzione latino

·         Liceo Scientifico “Scienze Applicate” con opzione Science in English

Il secondo appuntamento si terrà venerdì 22 novembre alle ore 15:00 e sarà dedicato all’Istruzione Tecnica, che prevede i percorsi:

·         Amministrazione, Finanza e Marketing con opzione Economy in English

·         Amministrazione, Finanza e Marketing con opzione sportiva

Il terzo Open Day, in programma giovedì 28 novembre alle ore 15:00, sarà invece rivolto all’Istruzione Professionale, con la presentazione dell’indirizzo “Design della Comunicazione Visiva e Pubblicitaria”.

Percorsi aggiornati, potenziamenti linguistici, attenzione all’inserimento nel mondo del lavoro e all’orientamento universitario: l’IIS Fantini si conferma una realtà in crescita, capace di rinnovarsi insieme ai propri studenti, docenti e alla comunità scolastica.

Attraverso i canali social ufficiali, l’Amministrazione comunale di Vergato ha espresso il proprio apprezzamento per il lavoro svolto dall’Istituto, rivolgendo un ringraziamento alla Dirigente scolastica, al corpo docente, alla segreteria, ai collaboratori e a tutto il personale.

L’Amministrazione ha infine rivolto un invito a famiglie, studenti delle scuole medie e cittadini interessati a partecipare agli incontri informativi: un’occasione preziosa per conoscere da vicino l’offerta formativa del “Fantini” e i progetti che lo rendono un punto di riferimento per la formazione nel territorio dell’Appennino bolognese.

Mozart per la memoria: un concerto per ricordare tre parroci amati dalle comunità

 1° novembre, ore 16.30, Chiesa di Santa Maria Assunta, Bologna



Un appuntamento musicale di straordinaria intensità darà prestigio al pomeriggio di sabato 1° novembre 2025, nella solennità di Ognissanti. La Chiesa di Santa Maria Assunta (via Marco Emilio Lepido 58, Quartiere Borgo Panigale – Bologna) ospiterà l’esecuzione del Requiem in re minore K. 626 di Wolfgang Amadeus Mozart, una delle vette assolute della musica sacra di tutti i tempi.

Il concerto, che si propone come commemorazione, preghiera e gesto di gratitudine, sarà dedicato alla memoria di tre figure indimenticate del territorio: don Piero Fuzzi, don Ernesto Vecchi e don Tarcisio Nardelli.

Tre pastori che hanno lasciato un segno profondo non solo nelle comunità di Borgo Panigale, ma anche a Porretta Terme.
Don Piero Fuzzi è ricordato come una guida spirituale attenta e instancabile, capace di coniugare ascolto e visione pastorale moderna.
Don Ernesto Vecchi, vescovo ausiliare emerito, si è distinto per l’impegno nella formazione dei giovani e nella promozione del dialogo intergenerazionale.
Don Tarcisio Nardelli ha tradotto la sua missione in un’opera quotidiana di accoglienza, costruendo relazioni autentiche con i più fragili e contribuendo alla coesione sociale.

A rendere omaggio a queste luminose figure sarà una formazione musicale di altissimo livello: l’Orchestra “L’Oro del Reno”, diretta dal M° Michela Tintoni, con la partecipazione di due prestigiosi cori – il Coro Jacopo da Bologna diretto dal M° Antonio Ammaccapane e il Coro Ludus Vocalis di Ravenna diretto dal M° Stefano Sintoni.


Completano il cast quattro solisti di rilievo: Chiara Notarnicola (soprano), Aloisa Aisemberg (contralto), Pietro Brunetto (tenore) e Matteo Loi (baritono).

L’ingresso è a offerta libera, per permettere a tutti di partecipare a questo momento di arte e memoria condivisa.

Il concerto è realizzato con il patrocinio del Quartiere Borgo Panigale – Reno, con il patrocinio e il contributo della Regione Emilia-Romagna, il sostegno di Emilbanca BCC Casalecchio di Reno e – elemento da sottolineare con particolare gratitudine – grazie all’impegno congiunto delle comunità parrocchiali di Santa Maria Assunta e del Cuore Immacolato di Maria, promotrici di questo evento come gesto di riconoscenza e testimonianza viva dell’eredità spirituale dei tre parroci.

Un’occasione imperdibile in cui musica, fede e comunità si intrecciano per fare memoria e costruire futuro.

“Tartu Trek”: alla scoperta di Sasso Marconi tra natura, storia e sapori



In occasione della Tartufesta, torna sabato prossimo, 1 novembre, a Sasso Marconi,  il “Tartu Trek”, la passeggiata autunnale che accompagna i partecipanti alla scoperta dei luoghi meno conosciuti e delle storie più curiose di Sasso Marconi, cuore dell’Appennino bolognese.

Organizzata dal Gruppo di Studi “Progetto 10 Righe” e dal CSI Sasso Marconi, con la collaborazione di Appennino Slow e infoSASSO, l’escursione unisce il piacere del camminare al gusto della conoscenza e della convivialità. Si tratta di un percorso di difficoltà medio-facile, adatto a tutti, che invita a esplorare i sentieri, i borghi e gli angoli più suggestivi del territorio, spesso fuori dai circuiti turistici più battuti.

Il ritrovo è previsto alle ore 9 presso il punto informazioni della Tartufesta, in Piazza dei Martiri. Da lì partirà il cammino, che si snoderà tra natura e storia, tra scorci panoramici e racconti di un passato ancora vivo nella memoria collettiva. Il costo di partecipazione è di soli 3 euro, a copertura dell’assicurazione, e la prenotazione è obbligatoria presso infoSASSO (telefono 051.6758409 – e-mail info@infosasso.it).

Il Tartu Trek è pensato come un momento di incontro tra cultura, ambiente e tradizione: un modo per riscoprire il territorio di Sasso Marconi attraverso il passo lento del cammino, accompagnati da guide esperte e studiosi locali. Un’occasione unica per respirare l’atmosfera dell’Appennino bolognese in autunno, tra i colori caldi dei boschi, i profumi del tartufo e la vivace accoglienza della Tartufesta.

Un evento che unisce curiosità storica, piacere escursionistico e gusto per la scoperta — ideale per chi ama la natura, la storia locale e la buona compagnia.