mercoledì 11 gennaio 2023

La banda ultra larga per le Scuole dell’Emilia-Romagna


 

Da Agenda Digitale dell'Emilia-Romagna

 Una scelta a prova di futuro. A dicembre 2022 risultano presenti in Emilia-Romagna circa 1.860 plessi di istituzioni scolastiche statali (dall’infanzia fino alle secondarie di 2^ grado), CPIA, corsi serali, ITS, IeFp collegati in fibra, pari al 60% del totale dei circa 3.119 plessi esistenti.

A partire dal 2011 Regione Emilia-Romagna, tramite Lepida Scpa e in sinergia con Province, Comuni e Unioni dei Comuni, ha avviato una serie di progetti per portare la connettività in fibra ottica con servizio a 1Gbps alle sedi scolastiche della regione, utilizzando diversi modelli di finanziamento e di proprietà della rete (si vedano i progetti "Una scuola grande come la regione" - 2011Scuola@Appennino - 2012/2013SchoolNet - 2015/2020) e arrivando a collegare, con risorse regionali e degli enti locali circa 1.209 plessi tra scuole statali e altre tipologie di scuola.

Nel maggio 2020 il governo italiano ha assunto la decisione di intervenire a favore del collegamento in fibra ottica ad 1 Giga delle scuole. Durante questa fase l’intervento pubblico ha previsto la fornitura della connessione a 35.000 strutture scolastiche (circa il 78% del totale), ossia a tutti gli edifici delle scuole secondarie di primo e secondo grado statali, e anche il collegamento di tutti i plessi delle scuole statali primarie e dell’infanzia nelle “aree bianche”. Questo intervento avrebbe dovuto essere completato entro il 2023.
Per quanto concerne le Regioni Emilia-Romagna, Umbria, Friuli-Venezia Giulia, Valle d’Aosta e la P.A. di Trento, l’attuazione del Piano e le rispettive attività sono state gestite direttamente con le società in-house.
I fondi destinati all’Emilia-Romagna sono stati pari a circa 23.500.000 €, che Regione ha impiegato nel collegamento delle scuole statali dell’infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado non ancora raggiunte dalla fibra, estendendo inoltre l’intervento a ITS e IeFP (in tutto circa 1.900) nell’ambito del Piano scuole Emilia-Romagna Fase 1.
La realizzazione di questo piano è affidata a operatori di telecomunicazioni per quanto riguarda le scuole di tipologia B (scuole che si trovano in prossimità di reti in fibra ottica già realizzate, o in corso di realizzazione da operatori privati). Sono invece in carico a Open Fiber, in quanto concessionario del Piano Bul Aree Bianche, le scuole di tipologia C (scuole che si trovano nelle aree con intervento pubblico in concessione).

Regione Emilia-Romagna, tramite Lepida Scpa, interviene sulle scuole rimanenti, ossia sulle scuole raggiunte da fibra ottica realizzata o in corso di realizzazione nell’ambito di interventi pubblici, e sulle scuole non dotate di un'infrastruttura idonea a garantire i requisiti del servizio di accesso a 1Gbit/s.

I lavori nella nostra regione avrebbero dovuto essere completati entro il 2022, dando priorità alle scuole superiori. Sullo stato di avanzamento del Piano scuole dell’Emilia-Romagna ha però inciso negativamente l’aggiornamento dei Piani di collegamento in fibra ottica di unità immobiliari da parte di operatori di telecomunicazioni (con propri investimenti) e del concessionario Open Fiber per le Aree Bianche. Ha inciso inoltre anche la situazione verificatasi con la pandemia da Covid-19, e le sue successive conseguenze, in particolare l’aumento dei prezzi dei materiali per le lavorazioni e la rilevante diminuzione di aziende in grado di eseguire sia lavori specifici in ambito di telecomunicazioni che lavori civili (anche a fronte di misure di forte impatto su tale settore come il superbonus 110%).
Questi fattori hanno determinato un ritardo, al momento, di circa 2-2,5 anni delle azioni previste dal Piano scuole dell’Emilia-Romagna Fase 1.

Alla luce di queste criticità si è reso necessario procedere alla revisione dell’accordo stipulato tra MISE, Infratel, Lepida e Regione Emilia-Romagna per l’aggiornamento del Piano Tecnico e per la ridefinizione delle scadenze del Piano, approvato con Delibera di Giunta Nr. 2021 del 21/11/2022.
La durata del Piano sarà quindi prorogata fino al 31.12.2025

Da inizio lavori a inizio dicembre 2022 sono stati collegati in fibra ad 1 Gbps 650 plessi scolastici che, in aggiunta ai 1.209 collegati prima dell’avvio del Piano scuole Emilia-Romagna fase 1, rappresentano il 60% dei plessi della regione, con punte dell’91% per quanto riguarda le scuole secondarie di 2^ grado.

Al link https://digitale.regione.emilia-romagna.it/emilia-romagna-in-connessione/territori-connessi-lo-stato-dellarte/piano-scuole sono indicati la pianificazione e lo stato di avanzamento e realizzazione degli interventi del Piano scuole Emilia-Romagna Fase 1. La pianificazione tiene conto di tre elementi: le dichiarazioni del mercato per quanto riguarda le aree in cui ci sono operatori di telecomunicazione attivi; la pianificazione degli interventi di Open Fiber come concessionario del Piano Bul Aree Bianche; la pianificazione dei lavori eseguiti direttamente da Lepida Scpa.

Al fine di garantire parità di trattamento tra scuole statali e non, e favorire l’avvicinamento di una dorsale di rete in fibra ottica ad aree spesso isolate Regione Emilia-Romagna ha deciso di investire risorse anche sull’allacciamento delle scuole paritarie pubbliche, in particolare delle scuole dell’infanzia comunali, a valle del reperimento di fondi.
L’occasione giusta si è presentata col bando PNRR “Piano Scuole Connesse - Fase 2”, che prevede interventi per connettere, con velocità simmetriche di almeno 1 Gbps, quasi 10 mila sedi scolastiche di tutto il territorio italiano suddiviso in otto aree geografiche (i cosiddetti Lotti di gara).
Il Lotto in cui è presente la Regione Emilia-Romagna, assieme alle regioni Marche e Umbria è il numero 4 e prevede un totale di 656 scuole da connettere nelle tre Regioni. Sono compresi fornitura e posa in opera della rete di accesso e i servizi di gestione, l’assistenza tecnica e la manutenzione. Le attività di infrastrutturazione dovranno concludersi entro il 30 giugno 2026, garantendo i servizi di connettività per almeno i sei anni successivi.

Regione Emilia-Romagna, ad ottobre 2021, ha inviato al MISE l’elenco delle scuole dell’infanzia comunali, affinché fossero incluse nel bando PNRR il cui soggetto aggiudicatario per il Lotto 4 (Emilia-Romagna, Marche e Umbria) è risultato Fastweb S.p.a., per € 11.496.486,46.
Nelle prossime settimane saranno disponibili maggiori dettagli sul Piano Scuole Connesse – fase 2.

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