Il nucleo speciale tutela privacy e
frodi tecnologiche della Guardia di Finanza informa:
Sono stati individuati 59 siti
e 138 annunci
web che proponevano illecitamente
l’acquisto di tabacco, sigari, sigarette e liquidi da inalazione per sigarette
elettroniche, cartine e filtri funzionali ad arrotolare le sigarette.
In Italia vige infatti il divieto di vendita online di prodotti da fumo,
assimilati e accessori, che possono essere commercializzati solo dalle
rivendite autorizzate.
Il provvedimento è finalizzato ad assicurare il rispetto degli standard di tutela della salute e sicurezza dei consumatori, considerato che la distribuzione, attraverso canali non ufficiali, presenta molti rischi per gli acquirenti, in ragione del fatto che la specificità dei prodotti da fumo impone un efficace e preventivo sistema di controllo, in mancanza del quale possono venire meno gli elevati livelli qualitativi previsti.
Le investigazioni della Guardia di Finanza sul web, integrate attraverso consolidate metodologie di ricerca e aggregazione delle informazioni accessibili sulla rete, sono state successivamente sottoposte a processi di analisi e filtraggio dei dati reperiti, consentendo di individuare con precisione le risorse online dedite alla vendita illegale di prodotti da fumo, soprattutto allo scopo di identificare i responsabili delle condotte illecite, i quali saranno destinatari delle
sanzioni, fino a diecimila euro.
All’esito di tale monitoraggio, il Nucleo Speciale della Fiamme Gialle ha notificato specifici ordini di inibizione richiesti all’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli di Stato (ADM), grazie ai quali sono state rimosse le risorse web illegali presenti su note piattaforme online ospitanti gli annunci, pubblicati, peraltro, in violazione dell’obbligo di verifica dell’età degli acquirenti, previsto dalla legge n. 189/2012, che vieta la vendita e la somministrazione di prodotti del tabacco ai minori di diciotto anni.
In tale quadro, è utile anche ricordare che con l’entrata in vigore e il susseguente inizio dell’applicazione del Digital Services Act (Regolamento UE 2022/206), volto a creare un ambiente online più sicuro e responsabile, tutti gli intermediari online dovranno rispettare precisi obblighi di trasparenza e due diligence finalizzati all’aumento degli standard di responsabilità e sorveglianza, prevedenti anche un meccanismo di segnalazione di contenuti illegali, in difetto del quale le big tech e i siti di e-commerce potranno subire sanzioni fino al 6% del loro fatturato globale.
L’attività di polizia
economico-finanziaria
svolta, finalizzata al contrasto delle
forme di vendita
e promozione illegale
dei prodotti da
fumo attraverso i
canali del web,
costituisce un importante
obiettivo della Guardia
di Finanza che,
in questo senso,
ha stipulato un
apposito protocollo d’intesa
con la Federazione
Italiana Tabaccai
(F.I.T.), volto a rafforzare la collaborazione nella lotta al contrabbando, alla contraffazione di tabacchi lavorati e alla vendita illegale di prodotti da fumo, assicurando in tal modo anche un canale di comunicazione diretto tra il Corpo e la predetta Organizzazione rappresentativa dei rivenditori di generi di monopolio.
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