Uno
sportello, gestito da Mondo Donna onlus, per offrire
sostegno, consulenza psicologica, consulenza legale, attività di
incontro, socializzazione e formazione alle donne vittime di
violenza
L'Unione
dei Comuni dell'Appennino bolognese informa:
Sarà
presentato al pubblico venerdì prossimo, 29 marzo, alle 18, lo
sportello di aiuto alle donne vittime di violenza, gestito da Mondo
Donna onlus e patrocinato dal Comune con la collaborazione di Coop
Reno. L’incontro si terrà presso la sala consiliare del Comune di
Vergato alla presenza del sindaco Massimo Gnudi, del
vicesindaco Anselma Capri, di Loretta Michelini,
presidente di Mondo Donna onlus e di Luca Stanzani,
responsabile direzione soci Coop Reno.
Il
progetto, sviluppato dall’associazione Mondo Donna in
collaborazione con il Comune di Vergato, ha l’obiettivo di
prevenire e, quando necessario, combattere la violenza sulle donne
attraverso la creazione di presidi diffusi nel territorio che
possano affiancare e se necessario proteggere le donne vittima di
violenza. Tra gli obiettivi c’è quello di implementare la
costruzione di reti sociali di sostegno fra donne che facilitino,
attraverso la condivisione, l’uscita dall’isolamento anche
grazie alla relazione con altre donne, aiutandole a ritrovare la
forza per proseguire il complesso percorso di emancipazione.
Per
farlo c’è l’intenzione di avviare laboratori finalizzati ad
informare le donne sui loro diritti, sui servizi a loro dedicati,
sulle attività volte a garantire loro benessere e soprattutto a
riconoscere la violenza sotto ogni sua forma.
Lo
sportello sarà aperto tutti i secondi lunedì del mese, dalle 9,30
alle 13,30, negli uffici del Palazzo Municipale di Vergato.
2 commenti:
Articolo tre della Costituzione italiana
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge,SENZA DISTINZIONE DI SESSO, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
Se è riservato alle donne state calpestando la Costituzione.
Hai ragione anche i gabinetti pubblici non devono essere riservati solo alle donne
Posta un commento