Nella
mattinata di oggi, 23 marzo, le associazioni di volontariato che
organizzano a Sasso Marconi la festa anni 70/80*, hanno presentato
alle autorità locali e alle Istituzioni scolastiche le donazioni
effettuate con gli utili della festa dello scorso anno.
Fin dalla prima edizione (2014), la festa anni 70/80 si è segnalata come una grande occasione di solidarietà, consentendo di finanziare ogni anno progetti di utilità sociale e l'acquisto di materiale didattico a favore delle scuole del territorio.
Con il ricavato dell'edizione 2018 (in tutto 24.600 Euro) è stato possibile acquistare una lavagna multimediale per la scuola elementare Villa Marini, un defibrillatore per la scuola elementare di Fontana, nuovi strumenti musicali per gli Istituti Comprensivi di Sasso Marconi (capoluogo e Borgonuovo) e Marzabotto, due nuovi cancelli per gli impianti sportivi di Cà de Testi e un gioco per la scuola materna di S. Lorenzo. E' stata inoltre effettuata una donazione ad A.G.E.O.P. (l'Associazione Genitori Ematologia Oncologica Pediatrica), per sostenere la ricerca contro i tumori pediatrici promossa dall'associazione (che si occupa dell'accoglienza e assistenza dei piccoli pazienti oncologici), mentre una parte consistente del ricavato 2018 (circa 12.000 Euro) è stata utilizzata per il rinnovamento degli arredi dei parchi pubblici di via Europa e del centro sociale di Borgonuovo. In particolare, sono stati acquistati due giochi fruibili anche da bambini con disabilità: "una scelta inclusiva e di civiltà, nata dalla volontà di garantire a tutti i bambini la possibilità di giocare in spazi adatti alle proprie esigenze", ha spiegato l'Assessora alle Politiche Sociali di Sasso Marconi, Carla Mastrapasqua. I due giochi sono stati dedicati alla memoria di due persone a lungo attive nel volontariato sociale: Cesare Vicinelli e Romolo Padroni. I loro nomi figureranno in un'apposita targa ricordo esposta accanto ai giochi.
Fin dalla prima edizione (2014), la festa anni 70/80 si è segnalata come una grande occasione di solidarietà, consentendo di finanziare ogni anno progetti di utilità sociale e l'acquisto di materiale didattico a favore delle scuole del territorio.
Con il ricavato dell'edizione 2018 (in tutto 24.600 Euro) è stato possibile acquistare una lavagna multimediale per la scuola elementare Villa Marini, un defibrillatore per la scuola elementare di Fontana, nuovi strumenti musicali per gli Istituti Comprensivi di Sasso Marconi (capoluogo e Borgonuovo) e Marzabotto, due nuovi cancelli per gli impianti sportivi di Cà de Testi e un gioco per la scuola materna di S. Lorenzo. E' stata inoltre effettuata una donazione ad A.G.E.O.P. (l'Associazione Genitori Ematologia Oncologica Pediatrica), per sostenere la ricerca contro i tumori pediatrici promossa dall'associazione (che si occupa dell'accoglienza e assistenza dei piccoli pazienti oncologici), mentre una parte consistente del ricavato 2018 (circa 12.000 Euro) è stata utilizzata per il rinnovamento degli arredi dei parchi pubblici di via Europa e del centro sociale di Borgonuovo. In particolare, sono stati acquistati due giochi fruibili anche da bambini con disabilità: "una scelta inclusiva e di civiltà, nata dalla volontà di garantire a tutti i bambini la possibilità di giocare in spazi adatti alle proprie esigenze", ha spiegato l'Assessora alle Politiche Sociali di Sasso Marconi, Carla Mastrapasqua. I due giochi sono stati dedicati alla memoria di due persone a lungo attive nel volontariato sociale: Cesare Vicinelli e Romolo Padroni. I loro nomi figureranno in un'apposita targa ricordo esposta accanto ai giochi.
Alla
cerimonia di questa mattina, presso la sede della Pubblica Assistenza
Sasso Marconi (associazione 'capofila' del progetto), erano presenti
i sindaci di Sasso Marconi e Marzabotto, Stefano Mazzetti e
Romano Franchi che, nel ringraziare gli organizzatori
della manifestazione per il loro lodevole impegno a favore del
territorio, hanno posto l'accento sul valore del volontariato,
risorsa imprescindibile per la tenuta e la coesione sociale dei
territori. Per le associazioni coinvolte nel progetto ha
parlato Federico Sandrolini, sottolineando come la
forza della festa anni 70/80 sia lo spirito di collaborazione tra i
diversi soggetti: è da questo lavoro 'di gruppo' che ogni anno
prende forma un evento capace di proporsi come una grande occasione
di festa e solidarietà al tempo stesso. Per finire Luisa Elmi,
presidente della Pubblica Assistenza, ha espresso l'auspicio di dare
continuità all'iniziativa nel corso dei prossimi anni.
La mattinata si è chiusa con la consegna di una simbolica pergamena di ringraziamento alle associazioni e ai volontari che, mettendo a disposizione il proprio tempo e le rispettive competenze, contribuiscono alla realizzazione della manifestazione, e con un aperitivo di buon auspicio in vista della sesta edizione della festa, in programma sabato 6 aprile presso gli impianti sportivi di via Cà de Testi.
La mattinata si è chiusa con la consegna di una simbolica pergamena di ringraziamento alle associazioni e ai volontari che, mettendo a disposizione il proprio tempo e le rispettive competenze, contribuiscono alla realizzazione della manifestazione, e con un aperitivo di buon auspicio in vista della sesta edizione della festa, in programma sabato 6 aprile presso gli impianti sportivi di via Cà de Testi.
* Le associazioni che collaborano alla realizzazione di "Quei favolosi anni '70/80" sono: Pubblica
Assistenza Sasso Marconi, Alpini Sasso/Casalecchio, Antico Mondo
Contadino, Tractor Sdaz, Mieti & Trebbia, A Tutta Birra
Sassofest/Pro Loco, Tartufai, Pro Loco 'Fontana', Associazione Nazionale
Carabinieri, Giacche Verdi, Marzanotte e da quest'anno anche Ponte Albano C'é
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