A
marzo parte il progetto “Nati per leggere” . Le iniziative
saranno poi replicate a Castiglione dei Pepoli, Marzabotto e Monzuno.
E grazie ad
un corso anche i volontari saranno coinvolti
L'Unione
dei Comuni dell'Appennino Bologna informa:
Nello
spazio bambini della Biblioteca comunale “Paolo Guidotti” di
Vergato, tutti i lunedì mattina dalle 10 alle 11 a partire dal
prossimo 18 marzo si terrà un progetto per la diffusione della
lettura ai bambini dal primo anno di vita, “Nati per leggere”.
La
biblioteca metterà a disposizione uno spazio dedicato alla
condivisione delle pratiche di lettura, alla conoscenza dei libri per
la prima infanzia, alla socializzazione delle famiglie, al sostegno
della genitorialità. Qui una educatrice e una bibliotecaria
accoglieranno genitori, nonni, bambini e bambini da 0 a 3 anni in un
ambiente comodo e riservato. Ai bambini e alle bambine dai 6 ai 12
mesi verrà inoltre consegnato un dono. Lo stesso servizio sarà
proposto nella biblioteca di Gaggio Montano un sabato mattina al mese
a partire da oggi, 16 marzo. I presidi di lettura saranno poi attivi nelle
cinque biblioteche che si sono rese disponibili: Castiglione dei
Pepoli, Gaggio Montano, Marzabotto, Monzuno, Vergato.
Il
progetto rientra in un programma nazionale presente sviluppato
dall’Associazione Culturale Pediatri, l’Associazione Italiana
Biblioteche e il Centro per la Salute del Bambino, che propone
gratuitamente alle famiglie con bambini fino a 6 anni attività di
lettura. Queste attività costituiscono un’esperienza importante
per lo sviluppo cognitivo dei bambini e per lo sviluppo delle
capacità dei genitori di crescere con i loro figli. L’evidenza
scientifica infatti dimostra che i primi anni di vita sono
fondamentali per la salute e lo sviluppo intellettivo, linguistico,
emotivo e relazionale del bambino: la lettura è un’esperienza
molto piacevole per l’adulto e il bambino, crea l’abitudine
all’ascolto, aumenta i tempi di attenzione, accresce il desiderio
di imparare a leggere, calma, rassicura e consola, rafforza il legame
affettivo tra chi legge e chi ascolta.
Sempre
all’interno di questo programma la Città metropolitana di Bologna
ha promosso un corso di formazione destinato ai bibliotecari, cui
il distretto Montagna ha partecipato con tre operatrici per formare
un gruppo di lavoro per coordinare il progetto a livello
distrettuale.
È
stato previsto anche un corso per volontari che si svolgerà a
maggio: 10 posti sono riservati ai volontari disponibili ad
operare nei cinque comuni dell’Appennino bolognese che hanno
aderito. Il volontario è una persona che decide liberamente di
dedicare del tempo alla promozione della lettura indirizzata alle
famiglie con l’obiettivo di rendere la lettura ad alta voce una
pratica quotidiana.
Il
corso è gratuito, prevede 16 ore di formazione che mirano a fornire
sia una conoscenza approfondita del programma e del ruolo dei
volontari all’interno della rete locale, sia gli strumenti per
selezionare libri di qualità e destinarli a fasce d’età
specifiche. Le candidature si possono presentare dal 11 al 31 marzo
2019 online dal sito dell’Unione dell’Appennino bolognese
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