mercoledì 3 ottobre 2018

Casalecchio di Reno: “ Doc in Tour, 5 proiezioni per la rassegna regionale di 'cinema del reale'

Il Comune di Casalecchio di Reno informa:


Casalecchio di Reno ospita le proiezioni gratuite dei documentari di 'Doc in Tour', la rassegna della Regione Emilia-Romagna che da 12 anni promuove il "cinema del reale" prodotto e girato nel territorio regionale.

Si parte con una doppia proiezione domani, giovedì 4 ottobre: in programma Fugh int i scapàin (2016 – 29'), di Marco Landini e Gianluca Marcon, e Mauro Mingardi. Un western senza cavalli (2017 – 77') di Marzia Toscano e Davide Rizzo.
Fugh int i scapàin ci porta a conoscere l'incredibile storia del Bagno Corrado di Gatteo a Mare, che da oltre mezzo secolo, nella stagione estiva, ospita un "Club del liscio all'alba" tutte le mattine dalle 6.30 alle 8: una balera unica, nata quasi per caso con Antonietta e un jukebox negli anni '60 e che continua anche oggi. Altrettanto incredibile è la storia di Mauro Mingardi (1939-2009), un falegname bolognese che nel 1958, con una cinepresa Keystone 8mm (appartenuta a Yvonne De Carlo) e poi passando al super8, inizia una particolarissima attività di regista cineamatore, autore di una produzione sperimentale e sempre amatoriale che attirerà l'interesse anche di Roberto Rossellini.

Giovedì 11 ottobre, sullo schermo i temi intimisti di Vita Nova (2016 – 80') di Danilo Monte e Laura D'Amore. La testimonianza in prima persona da una coppia che, non riuscendo ad avere un figlio, decide di intraprendere la strada della fecondazione assistita: lo spaesamento iniziale di fronte a un'esperienza intensa e inaspettata (da cui, appunto, la scelta di filmarsi per elaborarla e condividerla), il sogno di diventare genitori e il miracolo della vita come fatto assolutamente non scontato.

La proiezione di giovedì 18 ottobre rientra nell'ambito della Settimana dell'Intercultura Incontri di MOnDI, con la migrazione "controcorrente" descritta da Oltremare (2017 – 83') di Loredana Bianconi. Negli anni '30 il piccolo paese di Borgo Tossignano, vicino a Imola, vede una parte dei suoi abitanti emigrare nelle colonie dell'Impero Italiano d'Africa, spinti dalla miseria o dallo spirito di avventura alla ricerca del proprio "posto al sole": un sogno che si spezza di fronte al duro lavoro e alla perdita delle colonie dopo la guerra, che li costringe a tornare al loro paese malvisti e senza più nulla. Un'epopea a lungo taciuta, tra vicende personali ed eventi storici drammatici, che il documentario svela attraverso parole, memorie scritte e centinaia di fotografie.

Giovedì 25 ottobre in programma Cinema Grattacielo (2017 – 97') di Marco Bertozzi, che descrive la parabola dell'edificio più alto di Rimini: simbolo della modernità e del boom economico al suo sorgere nel 1959 (mentre Fellini gira a Roma La dolce vita), ma nei decenni successivi segno e vittima di una decadenza, fino al presente in cui i suoi cento metri di altezza ospitano nei diversi tipi di appartamenti, immensi e piccolissimi, un alveare di appartenenze e rappresentano un tentativo di convivenza civile unico per il nostro Paese.

L'ultimo appuntamento con "Doc in Tour" è per giovedì 29 novembre, con una proiezione speciale per la Giornata mondiale per l'eliminazione della violenza contro le donne. Il documentario Ma l'amore c'entra? (2017 – 52') di Elisabetta Lodoli parla del tema dalla prospettiva meno comune, dando voce a tre uomini che hanno avuto comportamenti violenti contro le proprie compagne e hanno cercato aiuto al centro "Liberiamoci dalla Violenza" dell'Azienda USL di Modena, e interrogandosi sui residui del dominio patriarcale che ancor oggi si annidano nelle nostre case e nelle nostre relazioni amorose e familiari.

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