venerdì 12 ottobre 2018

Alla sagra di domenica prossima a Sasso Marconi c'è il 'marrone biondo dell'Appennino bolognese' o lo si millanta solo ?


Il presidente del Consorzio Castanicoltori,  Renzo Panzacchi , difende il 'buon nome e la eccellente qualità ' della produzione castanicola bolognese e, in ottemperanza alle finalità della associazione da lui presieduta, denuncia chi potrebbe smerciare come 'marrone biondo' quello che 'biondo non è'. Correttezza commerciale e il rispetto dovuto al consumatore impongono una completa informazione. Tutti i marroni possono essere posti in vendita, ma proposti con la loro vera identità, altrimenti c'è inganno.




Il presidente Panzacchi scrive: 

Sta accadendo un fatto piuttosto increscioso, di cui si può leggere nella lettera, qui allegata, che ho inviato il 5 ottobre scorso all'assessorato competente del Comune di Sasso Marconi a mezzo posta certificata.







Mi aspettavo una rapida reazione, che invece non c'è stata. Allora ho iniziato io stesso a chiamare l'ufficio dell'assessore e la sua segreteria, ma da tre giorni nessuno risponde.

A questo punto non mi resterebbe che presentarmi Domenica 14 al "Mercato del Marrone Biondo" con i Carabinieri per provvedere al sequestro di tutto ciò che non è Marrone Biondo. Cioè di tutto il prodotto presente sui banchi degli espositori che non sono soci del Consorzio.

Non è certamente ciò che farò, perchè in questi casi è opportuno che chi ha più testa, la usi.

Ma al di là dell'atteggiamento superficiale, che squalifica la professionalità di chi ha avuto questa bella pensata, e che penalizza i soci del Consorzio, mi chiedo chi garantirà ai visitatori che ciò che acquisteranno sarà effettivamente Marrone Biondo.

Il mercato è inflazionato da castagne e presunti marroni che arrivano da Spagna, Portogallo, Grecia, Turchia, Cina, che nulla hanno a che fare con la qualità del Marrone Biondo gestito dal nostro Consorzio secondo un disciplinare a cui tutti i soci devono attenersi.

Questo significa che è escluso l'impiego di prodotti chimici, e che è ammessa unicamente la coltivazione biologica. Ma all'assessore del Comune di Sasso Marconi tutto ciò evidentemente non interessa.

Comunque domenica mattina visiterò il mercato, per fotografare i vari banchi e per scovare eventuali irregolarità.


Un saluto cordiale.
Renzo Panzacchi

1 commento:

Anonimo ha detto...

Episodio come minimo increscioso