Sono
decine le persone con disabilità che, a Bologna, praticano attività
sportive adattate, sotto la guida del Comitato Italiano Paralimpico
(CIP) e dell’Azienda Usl di Bologna. E tra queste, c’è anche chi
dello sport ha fatto una nuova esperienza di vita, impegnandosi per
traguardi sempre più ambiziosi, premiati da vittorie in competizioni
paralimpiche.
Sono i primi incoraggianti frutti della convenzione tra Azienda Usl di Bologna e CIP, ad un anno dalla sottoscrizione.
I risultati di un anno di attività e gli sviluppi della convenzione saranno illustrati venerdì 19 ottobre, alle 11, presso la sede dell’Azienda Usl Bologna, sala Roberto Ragazzi, Via Castiglione, 29.
Interverranno: Fulvio De Nigris, Direttore Centro Studi per la Ricerca sul Coma, Fabia Franchi, Direttore Distretto Reno, Lavino e Samoggia Azienda Usl di Bologna, Chiara Gibertoni Direttore generale Azienda Usl di Bologna, Melissa Milani, Presidente Comitato Paralimpico Emilia Romagna, Roberto Piperno Direttore Medicina Riabilitativa Azienda Usl di Bologna.
Con loro anche Matteo Addesso tra i primi a praticare attività sportiva adattata sotto la guida del CIP e dell’Azienda Usl di Bologna.
Sono i primi incoraggianti frutti della convenzione tra Azienda Usl di Bologna e CIP, ad un anno dalla sottoscrizione.
I risultati di un anno di attività e gli sviluppi della convenzione saranno illustrati venerdì 19 ottobre, alle 11, presso la sede dell’Azienda Usl Bologna, sala Roberto Ragazzi, Via Castiglione, 29.
Interverranno: Fulvio De Nigris, Direttore Centro Studi per la Ricerca sul Coma, Fabia Franchi, Direttore Distretto Reno, Lavino e Samoggia Azienda Usl di Bologna, Chiara Gibertoni Direttore generale Azienda Usl di Bologna, Melissa Milani, Presidente Comitato Paralimpico Emilia Romagna, Roberto Piperno Direttore Medicina Riabilitativa Azienda Usl di Bologna.
Con loro anche Matteo Addesso tra i primi a praticare attività sportiva adattata sotto la guida del CIP e dell’Azienda Usl di Bologna.
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