mercoledì 15 febbraio 2017

I sindaci del Medio Reno fra l'incudine della cittadinanza e il martello del riordino ospedaliero sollecitano risposte sul futuro dell'ospedale di Vergato.

I sindaci di Vergato, Grizzana, Marzabotto e Vergato, che all'unisono hanno espresso perplessità in merito alla proposta di riordino ospedaliero nel Distretto annunciato da Regione e Asl, chiedono risposte precise circa il futuro dell'ospedale di Vergato: “ I cittadini ci chiedono di essere informati per cui Regione ed Ausl devono dirci quando vogliono informarli con assemblee pubbliche”, sollecitano e in un comunicato si legge:


Un mese dopo la riunione del Comitato del Distretto socio-sanitario dell'Appennino bolognese che si è tenuta lo scorso venerdì 13 gennaio, i sindaci di Castel d'Aiano, Grizzana Morandi, Marzabotto e Vergato sollecitano agli organi regionali una risposta sul futuro della rete ospedaliera nel distretto dell’Appennino Bolognese.
In una lettera indirizzata all’Assessore alle politiche per la salute della Regione Emilia-Romagna, Sergio Venturi, al direttore generale dell'Azienda USL di Bologna Chiara Gibertoni e al direttore del distretto di Committenza e di Garanzia dell'Appennino Bolognese Eno Quarniolo, i quattro sindaci Salvatore Argentieri, Graziella Leoni, Romano Franchi e Massimo Gnudi evidenziano come nelle comunità amministrate abbiano constatato da un lato il grande interesse rispetto ai servizi socio-sanitari, che costituiscono una condizione fondamentale per contrastare le tendenze al calo demografico e rendere maggiormente attrattivo il territorio, dall'altro la forte preoccupazione per il futuro dell’ospedale di Vergato e la richiesta in primo luogo di una adeguata informazione.

I cittadini - scrivono i sindaci - ci chiedono ormai quotidianamente di essere informati, perché rappresentiamo per loro i primi interlocutori del territorio, ma purtroppo non siamo in grado di fornire loro delle risposte esaurienti perché noi per primi non ne disponiamo”.

La lettera si conclude con la richiesta di conoscere con chiarezza le modalità e i tempi della presentazione pubblica, da parte dell'Ausl, della riorganizzazione della rete ospedaliera e della rete territoriale ai cittadini del territorio.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

...ma ormai la "stalla" è deserta e i buoi da tempo fuggirono....

Anonimo ha detto...

Il PD da venticinque anni fa solo gli interessi degli USA,della Germania,della Francia, dell'Africa, dei banchieri e dei globalizzatori, non dell'Italia e tanto meno di Vergato.
I Sindaci e i Cittadini se la sono cercata.

Anonimo ha detto...

Quei sindaci del PD, a chi la fanno questa domanda? Al loro Io recondito? MA PORCA LA MISERIA, in Regione hanno la maggioranza, in città matropolitana, hanno la maggioranza, fanno gli gnorri spudoratamente, GOVERNANO UN DISASTRO gestiscono il poco lavoro disponibile e RIFIUTANO LE LORO COLPE quando vengono messi di fronte ai fatti.

Anonimo ha detto...

Al commento dell'anonimo delle 15.33 dico bravo !

Anonimo ha detto...

e sono capaci costruire due espedali a distanza di 15 Km.
manco fossero bocciofile o impanti sportivi.