Deciso
successo, decretato da numerosissime adesioni, registrato della
petizione Battistini, Uliani e Bonifaci, a difesa dell'ospedale di
Vergato.
I capigruppo delle tre liste di opposizioni dei Comune di
Marzabotto, Vergato e Grizzana Morandi, durante il mercato
settimanale di Vergato hanno raccolto in un paio d'ore oltre 320
firme. Non hanno nascosto la loro soddisfazione poiché durante tutta
la mattinata il flusso di persone al banchetto di raccolta firme è
stato pressochè ininterrotto per 'formalizzare' il dissenso verso le
nuove linee guida dettate dall'Ausl di Bologna che prevedono il
declassamento dell'ospedale di Vergato con il depotenziamento del
pronto soccorso e lo spostamento del reparto di Ortopedia".
"Non
ci fermeremo in questa raccolta,” precisano Battistini Uliani e
Bonifaci, galvanizzati dal successo registrato in una sola giornata.
“Continueremo a scendere nelle piazze dei nostri comuni al fine di
raccogliere altre firme e portare nelle sedi opportune la voce
di chi proprio non ha digerito queste decisioni. Riteniamo davvero
utile come non mai l'aiuto di tutti a sostegno dell'iniziativa e
della presa di posizione di 3 gruppi consiliari di opposizioni
che unti rappresentano più di 20.000 cittadini, anche nell'ottica di
una futura imminente manifestazione davanti all'ospedale”.
Il
comunicato a firma dei tre capigruppo dal titolo
'CHIUSURA
PRONTO SOCCORSO VERGATO: OLTRE 1000 FIRME RACCOLTE SU CHANGE.ORG'.
Nei
prossimi giorni saranno disponibili i moduli per la raccolta cartacea
in molte attività commerciali della zona di Vergato e frazioni.
Oltre
1000 firme raccolte in pochi giorni sul sito Change.org per
scongiurare la chiusura del Pronto Soccorso di Vergato e il
trasferimento del reparto di Ortopedia a Porretta. Un grandissimo
risultato quello ottenuto dai gruppi consiliari di opposizione di
Vergato, Grizzana Morandi e Marzabotto, rispettivamente guidati da
Giuditta Uliani, Bruno Bonifaci e Morris Battistini. Se si pensa che
la raccolta cartacea non è ancora partita, si può avere l’idea di
quanto il tema della Sanità e del mantenimento dei servizi sul
territorio sia sentito dalle popolazioni dei nostri Comuni.
“E’
importante in questo momento coinvolgere tutti e raccogliere le
adesioni anche di coloro che non hanno internet, come le persone più
anziane e tutti quei soggetti deboli che per primi pagheranno le
conseguenze di questa assurda riorganizzazione – affermano i
capigruppo, Uliani, Battistini e Bonifaci -. Abbiamo già cominciato
a predisporre i moduli con l’aiuto di alcuni cittadini che ci
stanno supportando in questa battaglia. E sono molte anche le
attività commerciali che si sono rese disponibili ad aiutarci in
questa iniziativa diventando “PUNTI DI RACCOLTA FIRME”. Il tema è
di vitale importanza per il nostro territorio, per capire quale sarà
il futuro dell’ospedale di Vergato. Depotenziare il Pronto Soccorso
e trasferire Ortopedia è del tutto inaccettabile e privo di logica,
anche se solo si pensa alla conformazione del nostro territorio,
alla viabilità ed ai tempi di percorrenza”.
“Se
Bologna deve diventare il punto centrale per le cure più importanti
– proseguono Uliani, Battistini e Bonifaci -, l’Ospedale di
Vergato va ripensato in quelle che sono le sue funzioni già
esistenti, incrementando le attività specialistiche proprio partendo
dal reparto di Ortopedia. Considerando le lunghe liste di attesa per
interventi anche di piccola entità, la scelta di impoverire il
presidio di Vergato appare miope e poco lungimirante nell’ottica di
un sistema metropolitano che metta davvero in rete le strutture
sanitarie rispondendo alle esigenze di tutta l’area. Un cittadino
di Casalecchio che deve fare un piccolo intervento ad una mano ad
esempio, può tranquillamente arrivare a Vergato utilizzando il
treno: in questo modo il Maggiore ed il Rizzoli possono mantenere il
ruolo centrale per le cure di importante entità. Auspichiamo quindi
che i Sindaci, che si sono opposti alla proposta avanzata dalla Ausl,
proseguano convintamente su questa strada per giungere a un
definitivo cambio di rotta rispetto a un piano che sta creando grande
malcontento nelle nostre comunità”.
Elenco
delle attività dove è possibile firmare:
VERGATO:
Profumeria e Oggettistica “Very Victoria”, “Edicola della
Piazza”, “Parafarmacia Gruppioni”, “Agenzia
Centroimmobiliare”, Abbigliamento Bimbi “Il Papiro”, Bar, Pasta
fresca“La Vecchia Latteria”.
RIOLA: Supermercato “Emporio
Rubini”. MARANO: Abbigliamento “Bolognini Shop”. PIOPPE DI
SALVARO: Il Bar di Pioppe. TOLE’: Farmacia San Leopoldo.
Firmato da:
Noi
Voi Vergato, Capogruppo Consigliere Giuditta Uliani del Comune di
Vergato,
Uniti
per Cambiare Marzabotto, Capogruppo Consigliere Morris Battistini del
Comune di Marzabotto,
Voltiamo
Pagina, Capogruppo Consigliere Bruno Bonifaci del Comune di Grizzana
Morandi.
4 commenti:
Con un consigliere così Attivo come Battistini, a Marzabotto nessun punto raccolta firme?
Curioso, molto curioso!!!
Bravi! Ancora avanti insieme!
Inutile dire che gli unici interlocutori dei cittadini sono i Sindaci che come al solito non sprecano le proprie autocelebrazioni. Battistini è un ottimo comunicatore ed accentratore ed è riuscito a stringere per la prima volta un'alleanza con altre opposizioni confinanti tanto da fare fronte unico. Lode a questo ragazzo per l'impegno che dedica al suo territorio e al suo popolo. I sindaci continuino a fare la partita PD contro PD
vai prezzemolino,sei meglio del bomba,ai un bel 3 su 3 .Speriamo che le forze politiche e i cittadini che lottano per l'obbiettivo volano piu' alto,senza per forza metterci sempre la faccia solo per farsi bello;o per meglio dire: essere autoreferenziale .
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