giovedì 2 febbraio 2017

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile hanno arrestato un albanese con armi e arnesi da scasso, fra i quali un'ascia.

Foto del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Bologna.
Era ben attrezzato per lo 'scasso'. Aveva persino un'ascia. Ha peccato però di disattenzione poiché, coinvolto in una lite in strada segnalata ai Carabinieri, è stato arrestato e non ha quindi potuto entrare in azione con la sua ricca dotazione.

Martedì scorso infatti, ennesimo intervento del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bologna, allertato da un cittadino che riferì d’una lite in strada, per cause in corso di accertamento e della presenza d’un soggetto armato di ascia con cui minacciava i passanti.
Nel giro di un paio di minuti, quest’ultimo veniva individuato mentre tentava di allontanarsi in bicicletta. Indifferente all'intimazione di fermarsi, l'uomo in tutta risposta si è scagliato contro i militari che lo inseguivano. Ne è seguita una colluttazione, nell’ambito della quale l’albanese è stato privato dapprima dell’ascia e, successivamente, del coltello con il quale cercava di colpire i Carabinieri. Sottoposto a una perquisizione personale, è stato trovato in possesso di un paio di pugnali e alcuni oggetti da scasso. Gravato da precedenti di polizia per furto aggravato, ricettazione e porto di armi od oggetti atti ad offendere, il malvivente è stato arrestato per violenza, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, lesioni e porto di armi od oggetti atti ad offendere. Il Carabiniere ferito ha ricevuto sette giorni di prognosi dai sanitari del Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore di Bologna che l’hanno medicato.   
In sede di rito direttissimo, celebratosi ieri mattina nelle aule del Tribunale di Bologna, l’arresto è stato convalidato e l’uomo è stato condannato a 1 anno e 4 mesi di reclusione, da scontare direttamente nel carcere di Bologna.


Dal Comando Provinciale Carabinieri Bologna

1 commento:

Anonimo ha detto...

Un tipo pericoloso, bravi come sempre i Carabinieri.