lo scheletro dell'Alfa Wasserman |
Che fine farà il progetto di riqualificazione e di ampliamento dell’area ex Alfa Wasserman di Borgonuovo dopo che la fondazione Golinelli, proprietaria dell’area, ha annunciato di volersi impegnare in un progetto simile e piuttosto oneroso nella periferia di Bologna a Borgo Panigale. E’ la domanda che i consiglieri di Sasso Libera si pongono e che hanno posto in una interrogazione al primo cittadino di Sasso Marconi affinchè il sindaco faccia luce su una incertezza che evidentemente assilla molti.
L’ampio progetto, che partiva dal recupero di un corposo ‘scheletro industriale’ dell’Alfa Wasserman, è all’attenzione della pubblica amministrazione da ormai trent’anni ed è stato destinatario di diverse ipotesi progettuali. Ma ha sempre trovato eccezioni, se non decise opposizioni, sfociate a volte in vere campagne politiche contrarie. Per lo più si contestava l’ alta previsione di edifici residenziali che affiancava l’intervento di carattere socio-culturale. Nell’ultimo ‘piano regolatore’ il progetto di recupero è stato ancora una volta ridisegnato con una ridimensionamento del corredo residenziale e approvato dal consiglio comunale. Ma ancora una volta contestato. Ora la notizia che la Fondazione Golinelli si impegna altrove e ciò concretizza il timore che essa abbandoni Borgonuovo. Diviene quindi sempre più probabile il rischio che lo scheletro industriale abbandonato e semi diroccato continui a ‘graffiare’ con la sua impietosa presenza il disegno residenziato della borgata in cui si trova.
Da qui la domanda del gruppo consigliare interrogante,
che chiede:
·
Se la nuova opera, che verrà realizzata a Bologna – di
cui peraltro plaudiamo e condividiamo le intenzioni scientifico-culturali del
patron Golinelli – si sostituirà all’annunciato, e forse arenato, progetto scientifico ed edilizio, di cui si
anticipò la realizzazione nel luglio 2012 a Borgonuovo. Progetto che prevedeva
un accordo siglato tra i Comuni di Casalecchio di Reno, Sasso Marconi e la Alfa
Wassermann (di proprietà ci sembra dello stesso Golinelli e della Fondazione
omonima) per la costituzione del nuovo Polo Funzionale “Art Science Center” a
Borgonuovo sull’area dell’ex fabbrica farmaceutica di cui sopra.
5 commenti:
Quello che al momento più inquieta sono le mancate risposte da parte degli amministratori locali.
Il loro gioco, la loro strategia, è ignorare chi chiede delucidazioni e chiarimenti.
Tipico atteggiamento dei vecchi politicanti. Fanno paura.
E, v'assicuro, non mi riconosco in quest'opposizione, in particolare in un'Altra Sasso. Però debbo ammettere che mai come oggi serve una minoranza compatta e decisa nello scoperchiare le tante, troppe, azioni che la giunta di Sasso Marconi sta portando avanti o sta avvallando. Ultima ma non ultima la vicenda Alfa Wasserman.
L'ideale sarebbe abbattere e rinaturalizzare. Una, per quanto piccola, compensazione del tumore edilizio di Borgonuovo che ha distrutto per sempre centinaia di ettari dei migliori campi della valle.
Esattamente proprio così:l'assenza di risposte e la NON presenza degli amministatori locali da far paura.
l'ottuso comportamento di questa amministrazione è dovuto semplicemente al niente (e sono buono)che rappresentano le presunte opposizioni.Una volta conosciuti e ascoltati i loro rappresentanti "amare" il sindaco e i suoi sottopancia viene naturale.
prima cosa da fare è eliminare l'ecomostro!!!poi a morte avvenuta si canterà la messa|
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