Attilio Fanini |
Lo ‘scompiglio mediatico’ e la reazione violenta a volte ‘decisamente sopra le righe’ degli animalisti e dei contrari alla caccia dovuto all’annuncio che, alla gara di tiro per armi a canna rigata che termina oggi domenica 9 giugno al Poligono di Tiro di Vergato, era stato messo in palio l'abbattimento di un capriolo da sorteggiarsi fra tutti i partecipanti, risponde oggi il presidente del Poligono Attilio Fanini per precisare i ‘termini della questione’ e per sottolineare, in modo piuttosto sorpreso e amareggiato, che la lettura incompleta dei fatti ha creato una serie tale di incomprensioni e fraintendimenti che hanno portato a una marea di telefonate, a volte molto offensive e a volte con il tono di chi è convinto di parlare con gli operatori di un ‘mattatoio’. Qualcuno ha creduto infatti che il capriolo venisse abbattuto all’interno del poligono.
“Non è così” precisa il presidente. “Il capo messo in palio, fra l’altro dall’Atc e non da noi, è uno di quelli compresi nell’elenco stilato dagli organi preposti al controllo della presenza dei selvatici in natura. I capi considerati in sovranumero vengono abbattuti dai selecontrollori e, se questi non riescono ad abbatterli tutti, interviene la Polizia Provinciale poiché il numero dei selvatici presenti deve essere quello ‘pattuito’ dagli organi di controllo. Tutti gli anni infatti si valuta tecnicamente e con severi controlli l’eccesso di selvatici e si interviene perché questa presenza non rechi danni eccessivi alle attività dell’uomo. Il capriolo messo in palio fa parte di questo contingente”.
Abbiamo voluto capirci di più e gli abbiamo chiesto, qual è allora l’attività del poligono ?
“ La nostra attività è duplice. La prima, di tipo sportivo: alleviamo le giovani generazioni al tiro. Molti campioni nazionali e non solo sono passati da noi. Uno per tutti, Nicolò Campriani, medaglia d’oro e d’argento alle olimpiadi di Londra, che ha iniziato ed è cresciuto a Vergato. L’altra, di tipo istituzionale: certifichiamo, dopo opportuna preparazione e severe verifiche, l’abilitazione all’uso e maneggio delle armi, certificazione indispensabile per chi va a caccia, o detiene armi per uso personale o di trasporto”.
Da dove deriva allora questa diffidenza nei vostri confronti ?
“C’è chi ci confonde con la caccia e chi è contrario alla caccia è insofferente alla tematica ‘armi’ a 360 gradi. Si tratta invece di un preconcetto che deve essere superato”.
Come si può superare?
“Innanzitutto va capita una cosa importante. Si sono volute inserire in Appennino specie di fauna non autoctona i cui elementi sono cresciuti di numero in modo esponenziale. Un intervento dell’uomo per garantire il necessario equilibrio ambiente – animale – uomo è indispensabile. Avviene in tutti i principali e più attenti paesi europei.”
E il fraintendimento nei vostri confronti da dove deriva?
"Si è creduto fondamentalmente che avvenisse un abbattimento in poligono, ma non è così. Si è creduto inoltre che fosse un premio con uccisione di un capo aggiuntivo, ma non è così. Il capo è compreso nel contingente da abbattere, assegnato ai cacciatori in base al censimento sulla presenza faunistica. Censimento che, come detto, viene fatto ogni anno al fine di individuare il numero di capi da eliminare per raggiungere l’equilibrio necessario.”
L’effetto mediatico che ha avuto la notizia del premio, che conseguenze ha avuto per la vostra attività ?
“Ci sentiamo ingiustamente colpiti da una valanga di insulti, per di più in forma anonima, che ha reso ovviamente le giornate di gara particolarmente pesanti. Il poligono ha una funzione di aggregazione per il mondo venatorio e di preparazione per un utilizzo corretto, cosciente e capace delle armi, funzione questa di enorme importanza.”
Vuole aggiungere qualcosa da dire ai vostri detrattori ?
“La caccia è regolata da leggi nazionali e regionali e da regolamenti provinciali cui i cacciatori si attengono. Oggi compiono, per la funzione di cui ho già detto, un’azione di interesse generale. Se i cacciatori si fermano, si ferma anche l’Appennino.”
16 commenti:
Povero fanini...non e' stato compreso. Esci dalla macchia che ti provo a colpire io..come al povero capriolo. Siamo un po piu seri e coerenti con le proprie idee e forse il mondo girera meglio. Ossequi a tutti
Il personaggio anonimo delle 20.54 avrebbe dovuto essere censurato su questo blog, perche' le minacce gravi sono reati per cui c'e' il tribunale.
Concordiamo....in centinaia.....anche come anonimi. É comunque anonimo chi non ha anima...non chi non firma frasi condivise da migliaia di persone.
All'amante delle dittature (di ogni colore) che ha scritto alle 22.30 ricordo che il concetto di comune sentire della gente soprattutto se anonimo è il volksgenossen di hitleriana memoria che è servito e serve ai dittatori per giustificare i loro misfatti. In un Paese come il nostro, per fortuna e per lo sforzo di molti (con nomi e cognomi) esiste la democrazia e con essa a difesa anche la Polizia Postale che si fa beffe della vostra foglia di fico (sulle ingiustificate minacce ed insulti). Anonima. Gianluca Testoni
Caro Fanini...avete rotto gli zebedei con tutto quello sparare...al sabato e domenica uno vorrebbe godersi il riposo, sono venuto ad abitare in montagna per stare tranquillo non per sentire tutti sti spari.
AVETE ROTTO!!!
E' veramente incredibile per gli animalambientalistai difendere ciò che distrugge il territorio.
Mi chiedio se questi personaggi(ambientalisti come si definiscono)si recano a passeggiare per il territorio dove questo tipo di fauna selvatica (ungulati) stanno distruggendo tutto, i boschi, le coltivazioni,non si può più passeggiare senza riempirsi di zecche, gran parte degli scoli di raccolta dell'acqua vengono deviati dal loro passaggio creando danni inestimabili senza contare gli incidenti stradali.
Questi che tanto difendono l'ambiente farebbero meglio prima di parlare a capire cos'è l'ambiente e collegare la bocca al cervello prima di commentare.
Saluti
Il Gianluca Testoni che scrive corrisponde anche al consigliere comunale di minoranza del Comune di Vergato oppure è solo una coincidenza?
In caso positivo qualora sia lo stesso che occupa un posto da revisore dei conti nel consiglio direttivo,
http://www.tsnvergato.it/atleti.html
faccia la cortesia di avanzare un'interpellanza al comune per chiarire stà roba.
Grazie.
un anonimo elettore (per la prossima tornata sto a casa) del Comune di Vergato.
Caso mai chieda anche se il TSN di Vergato rientra tra le associazioni verso le quali il Comune sia patrocinatore di loro iniziative (non per forza di queste).
Sempre l'anonimo di cui sopra che oltre che anonimamente vota, palesemnte contribuisce pro quota con il versamento dell'irpef statale regionale e comunale.
Gent.mo Sig.re delle 08:08 del 10/06,
mi dispiace , mi creda , però la struttura è nata cento e passa anni fa , noi la continuiamo solamente , io me ne posso andare quando voglio sono volontrio , la truttura resta ed un altro la continuerebbe . Dove abita lei hanno abitato tante persone e nessuno ha mai lamentato nulla , anzi , ritenevano prestigiosa la struttura. Un cordiale saluto e disponibilità ad incontrarla. Fanini A.
Anche l Ethernit era nata 100 anni fa come tante altre realtà. Il progresso vuol dire adattamento alle esigenze sociali spirituali ambientali ed altro. La pace e serenità di un luogo abitato al momento sono messe a rischio da un hobby da casta. 100 anni fa intorno al tiroasegno c era 1 sola casa....TRASLOCARE!
SEMPRE GENTILE ,
bravo.
Un consiglio , perdete un attimo a leggere bene la legge. Comunque le prove , e Lei lo sa bene , ARPA ed altro non Le danno ragione .....anzi. Le ha pure in mano se non erro.
Un cordiale saluto. A.F.
Leggere una Legge?
Una Legge la si puo' interpretare o applicare.
Questione di coerenza, onestà intellettuale, fondi per pagare il miglior avvocato del Pianeta Terra o altro.
Le porto l'esempio dei rilevatori di passaggio col semaforo rosso.
I cartelli posti prima del semaforo recitano quanto da me scritto.
Se Lei comunque passa col giallo forse le arriva lo stesso il verbale di contravvenzione.
Ma non per aver passato la striscia bianca in presenza di lanterna rossa bensi' con ancora la lanterna gialla. (la serpentina fa azionare il dispositivo di ripresa all'accensione del giallo)
Veda, volendo contestare la contravvenzione, si potrebbe anche vincere in quanto essendo i fotored tarati per contestare i passaggi col rosso , questi non possono essere utilizzati per i passaggi col semaforo giallo (seppur questa è un infrazione).
D'altronde il messaggio posto prima del semaforo parla chiaro.
Quindi l'eventuale passaggio col semaforo giallo potrà essere sanzionato mediante la presenza di un agente presente sul posto fisicamente e non tramite la strumentazione appena descritta.
Bellissimo il paragone del semaforo!!
Abbiamo capito tutto e soprattutto... l'esposizione è stata esauriente ed arguta!!
Ora potrei cominciare anche io con una "supercazzola" di Monicelliana memoria....ma credo non ne valga la pena.
La risposta se l'è data da solo: 100 anni fa intorno al tiro a segno c'era una casa sola, mentre adesso...
Traslocare a chi? Perchè si sono costruite civili abitazioni vicino al tiro a segno?
Si sapeva da sempre che lì si spara, che gli spari fanno rumore e che il tiro a segno è per legge il luogo deputato a quell'esercizio.
Non c'è bisogno nè di interpretazione nè di mega avvocati: la risposta spero sia in grado di darsela da solo!
bè potete sempre sparare tappi di plastica.
Oppure insieme all'amministrazione comunale (quando arriverà una persona che non si dichiara estranea) si potrebbe progettare un sistema di barriere antirumore. Oppure rideterminare gli orari di tiro.
Soprattutto la domenica, giorno dedicato al riposo.
Sperando che anche certi malati di mente la smettano di rompere i col....ni coi tosaera a scoppio alle nove di mattina.
Si, e sperando che le auto non girìno la domenica in Porrettana, che il don smetta di far suonare le campane, e perchè no, gli uccellini inizino di cantare dopo le 10… a lei non da fastidio il tiro a segno ma la civiltà! Le consiglio di fare l'eremita!
l'inciviltà.
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