Si riapre il processo per 'l'omicio di Badolo' .
Da BLITZ QUOTIDIANO:
Tre avvisi di fine indagine sono stati
inviati dal pm della Procura di Bologna, Stefano Orsi, per l’omicidio di
Tommasina Olina.
La pensionata di Badolo fu uccisa 12 anni fa, il 5 gennaio del
2000, all’età di 78 anni. Tra i sospettati per l’omicidio il figlio Nicola
Nanni, uno dei destinatari dell’avviso della Procura, che è indagato dal 2008.
Gli altri destinatari sono un amico di famiglia e la madre dell’ex
compagna di Nanni. Le accuse per i due sono di favoreggiamento e false
dichiarazioni.
|
Tommasina Olina |
Il movente
dell’omicidio, secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, sarebbe l’eredità:
terreni agricoli e denaro. L’indagine inizialmente fu archiviata senza nessun
colpevole per la morte della donna, trovata nel suo casolare con il cranio
fracassato. La svolta arrivò nel 2008 grazie agli esami del Ris di Parma, che
su un’ascia trovata ripulita nella legnaia, hanno individuato tracce biologiche
con i profili genetici della vittima (sulla lama) e del figlio (sul manico),
che viveva con lei. Nel 2010 la salma venne riesumata: dalla perizia discussa
in incidente probatorio, è emerso che l’arma era compatibile con le lesioni.
Nessun commento:
Posta un commento