La capacità degli imprenditori monzunesi è nota da tempo. A comprovarlo c’è stata anche attribuzione del premio ‘Mercurio d’Oro Città di Bologna’ alla cooperativa ‘Se.Va.’. Premio che vuole certificare i meriti imprenditoriali della piccola, media e grande impresa nello sviluppo economico e sociale della comunità regionale. La cooperativa ‘Se.Va. Servizi Vari’ che opera prevalentemente nel settore ‘verde e giardinaggio’ è stata fondata nel 1987 da Salvatore Dudda, Francesco Tempone e Emilio Veggetti. “Subito è parso che la nuova presenza colmasse un vuoto e lo sviluppo è stato tale che ora nell’impresa vi lavorano nove persone”, spiega Emilio Veggetti. “Forestazione e rimboschimento e costruzione e manutenzione di aree verdi e giardini sono i nostri impegni prevalenti. I lavori che più ci hanno gratificato sono stati quelli di carattere storico come la ripulitura delle trincee, delle postazioni e dei percorsi della Linea Gotica nei comuni di Monzuno, Pianoro, Loiano e Sasso Marconi. Di rilievo, i lavori di ingegneria naturalistica per il miglioramento delle condizioni pedologiche e della stabilità del suolo”. Altro vanto monzunese è l’officina Fluido Corse di Alessandro Giuliani che partecipa con una propria vettura al ‘Campionato italiano velocità montagna’. Campionato vinto nel 2003 dal figlio del titolare, Fulvio. Negli anni successivi l’auto Giuliani ha avuto sempre piazzamenti lusinghieri. La capacità del team, composto anche da Massimo, Paco , Giancarlo e Davide, è riconosciuto in tutto l’ambiente poiché alla ditta Giuliani affidano l’auto per la preparazione anche altri concorrenti. Fra i più assidui della Giuliani, il pilota sassese Marco Apicella. Rinaldo Carlomagno nella sua officina ripara cicli e motocicli ed è sicuro di se’: “Chi conosce il proprio mestiere è sempre apprezzato e rimane a galla in ogni circostanza”, sostiene. La VAV , Vetreria e Affini di Vado, di Gaetano Venturi non conosce crisi: “Siamo al centro di un vasto bacino di utenza. Abbiamo diversificato la nostra offerta e ciò ci premia”, precisano i figli del titolare Igor e Alessio. La ditta Marco Rondelli di Giancarlo conferma il buon momento: “Non ci lamentiamo. Navighiamo in acque sufficientemente tranquille” precisa il titolare. Notizie rassicuranti anche da Romano Polidori che con la moglie Maria gestisce la l’Antica Trattoria di Montorio: “Molte paste per i primi piatti le prepariamo noi. Le ‘strette’ con limone e prosciutto, ci hanno assicurato l’attenzione della clientela tradizionale e ci hanno portato nuovi buongustai”, sottolinea Romano. Ma il sunto lo fa Antonella Sarti, responsabile ufficio di Vado della Conartigianato Imola: “L’edilizia è in ginocchio e non ci sono segnali di ripresa. Gli altri servizi se la cavano. I meno colpiti sono i bar che non conoscono crisi”.
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