Ratti guastatori

Sono i topi all’origine degli oscuramenti di via Cartiera a Borgonuovo. La disfunzione ha coinvolto spesso l’illuminazione pubblica e qualche volta anche quella privata. La via è rimasta più volte al buio per la mancata accensione dei lampioni. Ciò ha determinato più volte la protesta risentita dei residenti che attribuivano il disservizio al disinteresse dei pubblici operatori. Da una attenta verifica dei tecnici è invece emerso che all’origine dei black out vi era l’attività dei roditori i quali, nella loro avanzata, avevano tolto la protezione di isolamento ad alcuni cavi sotterranei che toccandosi generavano corti circuiti e il conseguente blocco dell’erogazione di energia elettrica. Il loro ‘nido’ pare essere il canale del Maglio che fiancheggia la cartiera ora chiusa e la zona artigianale di Borgonuovo. Si racconta che il canale era periodicamente pulito anche per garantire agli utilizzatori delle acque del Reno (prelevate a Palazzo Rossi e dopo il passaggio alla Cartiera reimesse nel fiume a Casalecchio di Reno), una materia prima adeguata. Questa pulizia, che comporta la chiusura del canale e una verifica approfondita anche della ‘salute’ del canale stesso, da tempo non si fa più. Gianpaolo Venturi che lavora nella zona artigianale di Borgonuovo dà forza alla tesi: “Vicino al canale, se non stai attento, i topi di fogna ti arrivano dentro al capannone. Una volta ne ho trovato uno dentro al mocio”. Anche Veruska Marsili che lavora in negozio al centro di via Cartiera conferma la presenza di ratti: “Ne abbiamo visti di grosse dimensioni attraversare la via. C’è chi sospetta che all’origine del loro spostamento nel centro abitato vi siano le piazzole per lo stoccaggio dei rifiuti da cui si vuole ottenere tramite il compostaggio, dei fertilizzanti. Una cosa è certa, siamo rimasti più volte al buio”. Lydia Adams, della ‘Borgonuovo Gelati’, altro servizio al centro della via oscurata smentisce in parte la vicina: “Non ho mai visto topi. L’energia, quando mancava, era per un periodo breve. L’unico disagio era quello di dover riavviare le attrezzature elettriche”. Risparmiati dai bui improvvisi gli abitanti della parte alta della via. Pietro Ruggeri, consigliere del circolo Borgonuovo che ha sede lungo via Cartiera precisa: “Fortunatamente da noi l’energia elettrica non è mai mancata”. Evva Budka, titolare del centro estetica, aggiunge: “E’ mancata l’illuminazione pubblica, ma mai quella privata. Ho visto dei topi di campagna nel nostro giardino ma fatico a credere che abbiano generato guai elettrici”. Immune da ogni danno il servizio di Anna Guidoreni: “Qui non abbiamo avuto nessun disservizio”, conclude.