Con la riforma delle Superiori da scoprire

Gli alunni della scuola Media si trovano a dover scegliere il loro prossimo corso di studi con l’arrivo, da poche settimane, della riforma delle scuole superiori. Sono quindi impegnati nel districarsi fra le novità per individuare il corso che corrisponda alle loro aspettative. Gli alunni delle terze classi della Media di Marzabotto non sono per niente turbati. Sanno che avranno le informazioni necessarie per non sbagliare. “E’ già in calendario un incontro con il dirigente del Righi di Bologna, professor Domenico Altamura, che illustrerà le novità della riforma e approfondirà la tematica ai ragazzi”, precisa la vicaria del dirigente scolastico, Giovanna Mengoli. Gli alunni della 3A precisano di voler puntare a un corso che porta al diploma professionalizzante. Otto su diciotto puntano a un corso che li diplomi come ragioniere. Quattro al liceo: uno all’artistico (la novità della riforma), uno al liceo della comunicazione (scienze umane), i rimanenti allo scientifico. Un allievo pensa a un corso di ‘informatica e telecomunicazione’. Gli altri sono orientati verso i corsi dell’Itis e del Salvemini riformati. I ragazzi della 3B raccontano di aver già assistito, al fine di arrivare a una scelta consapevole, a una lezione di liceo, di essere stati in diversi istituti in occasione dell’open day. Hanno poi passato una giornata intera in albergo per valutare il lavoro delle varie figure professionali , dall’interprete al cuoco. “Siamo già aggiornati ” precisano in coro. Solo pochi però hanno già scelto: uno punta al diploma di grafico, uno dell’alberghiero, uno al liceo scientifico, uno all’Itis e uno al Salvemini. Gli alunni delle seconde classi, lontani dal problema scuole superiori, sono invece impegnati a continuare le esperienze di studi dello scorso anno sugli Etruschi della città di Marzabotto. Daniel e Antonio della 2A chiariscono. “Abbiamo fatto una recita seguita allo studio degli dei infernali venerati dagli Etruschi. Maicol della 2B aggiunge: “Gli etruschi erano ingegnosi, ottimi conoscitori della volta celeste ed eccellenti urbanisti”. La 2C è impegnata in un lavoro di cruciverba poiché stimola il ragionamento. La maggior parte di loro ama comunque principalmente la storia: “Si imparano le cose successe prima di ora”, motiva Samuele. I piccoli della 1C sono combattuti fra la nostalgia della maestra e le difficoltà della scuola media: “Mi piaceva più la scuola elementare. Era più facile,” precisa Jacopo. “Qui ci sono troppe materie e troppi compiti”. In 1B si corre la ‘maratona di lettura’. Dopo la lettura di tre libri affrontano una gara in cui si deve rispondere a domande relative alle letture. “E’ molto brutto se non si risponde”, precisa Federica. Per la 1C Yuri, Isabel e Alessandra informano: “Domani saremo al Sacrario per prepararci alla visione del film L’Uomo che Verrà di Diritti, ambientato nel periodo della strage di Monte Sole”.