sabato 26 dicembre 2020

Sasso Marconi, per l'ambiente l'anno finisce male

Nella città di Marconi l'inciviltà padroneggia

 

L'abbandono dei rifiuti in via Gamberi. Qualcuno ha anche aggiunto un cartello con scritto 'Sono un povero imbecille'.

Continua la denuncia di Mauro Poluzzi dell'incredibile e purtroppo indisturbato scempio ambientale che sfregia il paese di Sasso Marconi. Il degrado è ormai talmente generalizzato che pare sostanzialmente accettato come una caratteristica paesana. Caratteristica che scoraggia chi vorrebbe godere in passeggiate le bellezze territoriali di Sasso Marconi e del suo fiume. Incredibile ancor più poichè esiste un'isola ecologica ove è possibile collocare senza costi i rifiuti voluminosi. Tutti i Comuni ne hanno una di riferimento. Sarebbe interessante risalire alle ragioni per cui si preferisce scaricare i rifiuti ai bordi delle strade anziché utilizzare una delle tante isole ecologiche comunali e sovracomunali. 

Eppure reagire sarebbe possibile e forse basterebbe qualche caso 'beccato in fallo' e multato per scoraggiare gli abbandoni. 

A Grizzana Morandi è avvenuto. Sul sito del Comune è riportato il caso di un incivile che ha svuotato il suo camioncino ai bordi della strada. Ripreso e identificato, come su suol dire, 'ha pagato dazio'. La speranza è che il caso di Grizzana non sia solo un avvenimento 'straordinario e isolato'.

Ma torniamo alla denuncia di Mauro, che scrive:

Ieri pomeriggio passeggiatina ( corta ) in via Gamberi a Sasso. Come si vede dalle foto allegate gli imbecilli non si fermano nemmeno nei giorni festivi .... anzi magari ne approfittano .

Questa volta però non è responsabilità dell' Anas se i rifiuti non vengono rimossi , ma del comune , che non controlla il territorio e lascia per lunghi periodi le 'cose come stanno' !!!

Ovviamente le colpe non sono del comune , ma degli ignoranti , cafoni e maleducati che pensano di poter fare con il territorio ciò che più gli aggrada .

Mi domando da sempre .... i responsabili dell'ufficio ambiente oltre a scaldare la seggiola ed avere lo stipendio garantito ogni fine mese , escono mai dall'ufficio ??? Fanno ogni giorno il bene della comunità che ( grazie alle tasse che paghiamo ) li stipendia ??? Ci sono sul territorio dei punti ben precisi in cui gli incivili scaricano di tutto e di più , e mi domando se non sarebbe opportuno installare alcune telecamere che verrebbero immediatamente ripagate con le contravvenzioni che un comune efficiente potrebbe elevare ??

Sicuramente il problema dei rifiuti abbandonati è un problema nazionale , ma mi domando perchè in altri comuni , a noi vicini, i problemi non sono così evidenti ( vedi aree di sosta sulla Nuova Porrettana ) .

Non voglio tediare oltre e nella speranza che l'anno che ci attende sia una vera rinascita per tutti noi , auguro tutto il meglio possibile ai sassesi e al mio amato paese.

Mauro Poluzzi

 


4 commenti:

Anonimo ha detto...

Se questa è una cosa grave, l'ETERNIT (AMIANTO) sul tetto dei capannoni di proprietà del Comune di Sasso Marconi in viale Verde, ancora alla fine del 2020, che cos'é?

antonio ha detto...

No! Il degrado ambientale non è una caratteristica accettabile, aggiungo che non è neppure più accettabile che chi deve non fa nulla.
Premesso che gli incivili come gli indifferenti a tutto sono tra noi cittadini comuni, è anche vero che la gestione territoriale ha dei preposti e/o dei referenti.
A Sasso la gente mormora, l'opinione è diffusa, la credibilità e le capacità di alcuni componenti dell'assessorato ambiente non è ritenuta all'altezza del compito assegnatogli; vogliamo per cortesia fare il punto della situazione ed ascoltare, vedere, ragionare ed agire di conseguenza ? L'inerzia o la mancata evidenza lascerebbe pensare male !
In tutte le aziende serie non clientelari chi non fa o lo fa male viene invitato ad andarsene,
vuoi vedere che chi subentra si dà una mossa ?

TIZIANO ROSSI ha detto...

Sasso Marconi può vantare una amministrazione sensibile a tanti temi importanti e ritengo che il comune sia ben governato.
É un vero peccato che non mostri la stessa sensibilità a questo aspetto e lasci che il territorio sprofondi nel degrado, ma aggiungo che, vista la situazione negli orti sul lungofiume, è poco sensibile anche al benessere animale.
La pulizia, il degrado del territorio e il benessere degli animali detenuti in modo illegale in gabbie fredde e fatiscenti negli orti sul lungofiume, sono temi importanti e gli amministratori DEVONO occuparsene. Li abbiamo votati anche per questo, o no?

Anonimo ha detto...

stamattina, Lunedi 28/12, alle 10.30 sono passata in zona e dell'abbandono fotografato non vi era più traccia. Ciò significa che i rifiuti abbandonati da un qualche incivile ignorante,probabilmente di un altro Comune (perchè a Sasso abbiamo l'oasi ecologica e il ritiro gratuito a domicilio degli ingombrani), non sono rimasti sul luogo più di qualche ora lavorativa.
Quindi il servizio almeno in questa occasione ha funzionato più che bene.

Pensare e pretendere che rispetto un abbandono illegale il recupero da parte di Hera possa essere immediato è pura utopia. Sono servizi che hanno una determinata cadenza settimanale fissata da contratto, non sono a chiamata.

Di certo può aiutare a migliorare i tempi del recupero la tempestiva segnalazione dei cittadini che dovessereo vedere l'abbandono al numero verde di Hera, ai vigili o all'ufficio del Comune che si occupa di rifiuti, quanto aperti, e magari dopo, solo dopo però, fare il post polemico, indignato, possibilmnte teso a distorcere le cose, su facebook o sul blog degli anonimi "leoni da tastiera"