sabato 26 dicembre 2020

Quel ponte è un pericolo. Ora è evidente, l'intervento è più che urgente.


di Erika Seta

Capogruppo Centrodestra per Casalecchio


Le immagini del Ponte  sul Reno, in centro a Casalecchio, diffuse da un cittadino, sono allucinanti.

Ancora peggio è la toppa, cucita in tutta fretta dal Comune per arginare la rivolta che si è scatenata on line.

Una intera lastra della parte più esterna della struttura si é staccata, lasciando la balaustra di protezione sospesa nel vuoto.

In caso di incidente stradale, se una vettura dovesse finire contro quella balaustra già esile, le probabilità di finire nel fiume sono altissime. E di chi sarebbe la responsabilità? Del Comune.

Incredibile e inaccettabile l’incapacità dell'amministrazione comunale di accedere al finanziamento regionale per le riqualificazione delle periferie. Ricordo che a  molti Comuni furono assegnati fondi finalizzati a risolvere queste esigenze strutturali, fino ad un milione di euro al Comune di S. Lazzaro, e il sindaco di Casalecchio, con una priorità simile, è riuscito a farsi assegnare solo 45 mila euro, dimostrandosi incapace di far pervenire alla Regione la necessità e la priorità oggi evidenziate.

Un paio di anni fa, quando sollevai il tema della pericolosità di quel tratto pedonale, fui minacciata di denuncia per procurato allarme da alcuni soggetti gravanti nel Pd cittadino.

Peccato non abbiamo dato seguito alle minacce perché la Procura avrebbe rilevato da tempo l’effettiva pericolosità di quel marciapiede. Invece il Comune transennò il passaggio e basta.

Oggi si palesa la triste verità. Il ponte nasconde pericoli e siamo alla resa dei conti. Il tratto sta crollando. Ora la città chiede rassicurazioni sulla stabilità di tutto il Ponte. Genova ha lasciato un segno indelebile. Se una perizia di stabilità è stata fatta, sia illustrata e si abbia il coraggio di battere i pugni in Regione e chiedere di finanziare la messa in sicurezza di quel ponte.

Oppure dobbiamo pensare che a chi compete cercare la soluzione pratica a questa triste realtà sia distratto da altro. Sarebbe colpevole e imperdonabile.

 

1 commento:

Anonimo ha detto...

E' inammissibile lasciare NON GESTITA una situazione cosi' pericolosa!