martedì 13 dicembre 2011

Defranceschi accusa il Comune di Grizzana Morandi di complicità in un furto di roccia di Montovolo. Il sindaco Leoni replica indignata.







“Sono le foto scattate il 6 dicembre 2011 a Grizzana Morandi che testimoniano come i camion , scortati dai mezzi del Comune di Grizzana Morandi, prelevano l’arenaria”, denuncia il capogruppo in Regione del Movimento 5 Stelle Andrea Defranceschi (nella foto). “Sono passati 14 mesi da quando denunciammo le estrazioni irregolari di arenaria di Montovolo dalle cave di Grizzana Morandi. Nessuno ci ha ascoltato, e il furto ai danni della comunità si ripete. Il primo furto, risalente al 2005, lo denunciai attraverso un esposto. Oggi”, sostiene il capogruppo, “il Comune ci ricasca. Le foto mostrano mezzi pesanti, scortati dal quelli del Comune di Grizzana, che scavano e raccolgono le preziose formazioni rocciose. Si tratta delle pietre cadute a seguito dell’esplosione del 2009”.

Il consigliere aggiunge poi la storia di queste rocce che spiega la presenza dei blocchi staccati dal monte: “Nel 2005 e nel 2009, una grande parete rocciosa di pregiata arenaria di Montovolo è stata minata per provocare la caduta di massi, ritenuti potenzialmente pericolosi per le case distanti qualche centinaio di metri. In realtà le due esplosioni non hanno posto rimedio ad alcun problema dato che non sussisteva alcun rischio e le case sono protette da un avvallamento e da una parete di terreno. Così facendo si è aperta una vera e propria cava di cosiddetto ‘Sasso di Montovolo’, che non ha un valore di mercato in quanto rarissimo e sempre battuto all’asta”.

Alle accuse replica con una piccante risposta il sindaco di Grizzana Morandi Graziella Leoni (nella foto) che spiega: “La ditta ‘incriminata’ sta eseguendo lavori di ripristino della viabilità comunale dissestata in località la Scola, per conto del Comune di Grizzana Morandi e per un regolare affidamento di appalto. I lavori prevedono la costruzione di un muro in cemento armato ed il suo rivestimento con sasso a vista.

In corso d’opera l’appaltatore ha trovato difficoltà a reperire il sasso necessario per rivestire l’intero muro, per cui si è deciso che il Comune, proprietario del cosiddetto Sasso di Montovolo, fornisse il materiale nella quantità necessaria a completare l’opera di rivestimento. Il sasso è stato trasportato con mezzi comunali al luogo dove sono state fatte le lavorazione necessarie a rendere l’utilizzo ottimale. La fornitura sarà contabilizzata dalla direzione lavori che ha predisposto la conseguente perizia di variante ai lavori in corso.

Nessuna irregolarità quindi, né tanto meno un furto,” precisa il primo cittadino che poi porta un affondo: “ Mi pare di trovare nelle accuse gratuite che ci sono state rivolte, solo la necessità di gettare discredito sulle istituzioni da parte del Movimento 5 Stelle e del consigliere regionale Defranceschi. Metodo usato da demagoghi a buon mercato, privi di qualunque seria argomentazione per il governo del territorio. In un momento come questo, nel quale la coesione attorno alle istituzioni è fondamentale per far uscire il Paese dalla crisi, l’opera di tali guastatori deve essere denunciata con forza e deve essere massima l’attenzione dei cittadini nel non farsi ingannare da personaggi privi di scrupoli e carichi di cinismo. E non si pensi che questo tono allarmato sia eccessivo. I pericoli per la democrazia e le istituzioni vengono proprio da queste posizioni puramente ideologiche, dietro alla quali non sta nulla se non una enorme carica distruttrice”.





4 commenti:

Anonimo ha detto...

Defranceschi non cambierà mai, è irrimediabilmente perso, anche se prenderà migliaia di spicconate nei denti a causa delle sue (quasi sempre)insulse sparate temo cotinuerà così per tutta la vita. Ormai la gente dovrebbe aver imparato a non prenderlo sul serio, è come un attore di avanspettacolo che vuole l'attenzione tutta per sè e come tale a volte è anche comico.
Tanti saluti e stammi bene.

Anonimo ha detto...

Beh almeno lui ci mette la faccia... tu ogni volta che esce il suo nome ne approfitti per offendere e diffamare nascosto come un coniglio dall'anonimato.
In ogni caso se qualcuno deve sbugiardare il grillino è la Magistratura. Il tempo è galantuomo.

Anonimo ha detto...

Mi sbaglio o Montovolo è con tutta la sua MASSICCIA imponenza, "PARCO DI MONTOVOLO"? Ove hanno costoro i PERMESSI per scavare? Chi sono gli sciagurati ad aver concesso tali eventuali PERMESSI? Sindaco Si Vergogni.
Defranceschi mi sembra stia richiando il Suo, per gli altri.
Anonimus Mundi

Anonimo ha detto...

Il "caro" Sindaco ha in più luoghi dichiarato di denunciare il Defranceschi per le sue affermazioni pubbliche ma guarda caso le denuncie non arrivano, ci sarà un motivo...Per quale motivo il Sindaco dichiara che servono i sassi per il completamento dell'opera alla Scola quando sono stati recuperati diversi metri cubui di arenaria dalla precedente ristrutturazione del muro di contenimento sul tratto di strada Chiosi-Riola(svolto dalla stessa ditta che sta lavorando alla Scola e che recupera ora i sassi di Montovolo), dove sono andati tali sassi?
Il Sig.Defranceschi è l'unica voce fuori dal coro che ha il coraggio di denunciare gli inciuci delle varie istituzioni che obbligano tutti a rispettare le leggi ma sono i primi a non rispettarle.
Grazie di esserci

Franco R.