giovedì 22 dicembre 2011

Novità sulla viabilità della Valle del Reno.




Il nuovo disegno viario all’imbocco della valle del Reno è prossimo alla soluzione: il nuovo casello autostradale di Borgonuovo sta per concludere la sua fase burocratica ed è quindi prossimo l’avvio dei lavori, i lavori per il sottopasso di via Vizzano stanno per essere appaltati e, soprattutto, alla seduta del Cipe che è prevista fra Natale e Capodanno, potrebbe essere concesso l’avvio dei lavori per la realizzazione del tratto di Porrettana che metterà in contatto diretto la viabilità della valle con la Tangenziale di Bologna (tunnel di Casalecchio).

Intanto, oggi è entrato in funzione lo svincolo di San Lorenzo per l’immissione, sulla Porrettana nuova, dalla zona artigianale di Sasso Marconi e proprio in occasione della inaugurazione sono state riferite le preziose informazioni sulle prossime novità.

La cerimonia inaugurale ha avuti inizio con la benedizione del parroco di San Lorenzo don Pietro Musolesi ed è stata ufficializzata dal sindaco di Sasso Marconi Stefano Mazzetti, dal direttore sviluppo rete autostrade Gennarino Tozzi, dal vice presidente della Provincia di Bologna Giacomo Ventura con delega alla Pianificazione territoriale e urbanistica e dall’assessore ai lavori pubblici di Sasso Marconi Andrea Mantovani.

La presentazione del nuovo raccordo, collocato in un punto strategico della vallata del Reno perché di servizio alla zona industriale oltre che ad una vasta area residenziata, è stata l’occasione anche di fare il punto della situazione sui temi relativi alla viabilità che hanno in Sasso Marconi, punto di convergenza delle vallate del Reno e del Setta, una porta di svincolo essenziale.

Il sindaco Mazzetti e il l’ingegner Tozzi hanno ricordato che le procedure per la realizzazione del nuovo casello di Borgonuovo sono a buon punto. “Le prospettive di vedere a breve la conclusione dell’iter per l’approvazione e quindi l’avvio dei lavori sono veramente buone ”, ha ricordato il primo. Mentre Tozzi ha messo in risalto come l’opera prema anche a Società Autostrade poiché questa vuole mantenere gli impegni presi come ha fatto fino ad ora. “Certo la procedura di approvazione e il numero di verifiche richiede azioni e tempi molto lunghi, forse addirittura eccessivi”, ha sottolineato l’ingegnere che ha messo in risalto anche la sensibilità degli enti locali e in particolare dell’ufficio tecnico del Comune di Sasso Marconi per essersi impegnati nel portare a termine l’intervento.

Il vice presidente Venturi ha relazionato sullo stato dell’arte per l’ultimo tratto di statale, quello relativo al tunnel ferro-carrabile che metterà in comunicazione la già realizzata nuova Porrettana con la tangenziale a Casalecchio di Reno, alleggerendo così la cittadina all’imbocco della vallata della grande mole di traffico che oggi deve sopportare. “ Mancano alcuni decine di milioni per avere il necessario a completare l’opera. Chiederemo al Cipe di poter avviare i lavori per le risorse esistenti. L’opera è essenziale per completare la mappa viaria del lato sud della città”.

Ha completato l’informazione l’assessore Andrea Mantovani: “L’intervento per la realizzazione delle tre ‘canne’, della lunghezza di circa 3 chilometri e mezzo fra Borgonuovo e tangenziale di Bologna, che dovranno ospitare due il traffico veicolare in andata e ritorno e uno la linea ferroviaria, prevedono un costo di 240 milioni. 170 sono già disponibili, mancano quelli relativi a RFI. Si chiede che il Cipe conceda, intanto, l’avvio dei lavori per i due passaggi del traffico veicolare per i quali le risorse disponibili sono sufficienti”.

3 commenti:

matteo ha detto...

Era ora, è dal 2006 che c'è un traffico pazzesco a Casalecchio, la gente sia i residenti che i passanti sono all'esasperazione

matteo ha detto...

era ora, sia i pasanti che i residenti sono all'esasperazione

matteo ha detto...

era ora, sia i residenti che i passanti sono all'easperazione, la viabilità è stata compromessa dal 2006