Domiciliati presso una comunità di recupero a Sasso Marconi, si sono resi protagonisti di diverse rapine avvenute ai danni di servizi commerciali, una farmacia, un ufficio postale e supermercati: il 6 settembre scorso a San Biagio di Casalecchio di Reno, il 21 ottobre a Pontecchio Marconi, il 13 novembre all'Arcoveggio di Bologna e il 10 dicembre 2020, in un supermercato di San Lazzaro.
I due, entrambi cittadini italiani dell’età di 31 e 34 anni, agivano con una tecnica collaudata e ripetuta: camuffati con travestimenti, si avvicinavano all'obiettivo a bordo di uno scooter, per poi fare irruzione e minacciare con delle pistole scacciacani le loro vittime. Di rilievo i bottini in tutti a casi portati a termine.
A consolidare i sospetti sui due giovani sono stati i ritrovamenti in loro disponibilità di due pistole scacciacani, parrucche e indumenti compatibili con le descrizione fatte dalle vittime delle rapine. Le immagini raccolte dalle telecamere che operavano nei luoghi delle rapine hanno poi confermato la presenza, nei giorni precedenti ai colpi, di uno scooter in possesso dei due arrestati, con due persone a bordo che indossavano abiti compatibili con le testimonianze raccolte. Tutto ciò ha portato all’arresto e all’incarcerazione dei due rapinatori.
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