"Troppi i costi che ricadono sui consumatori e che soffocano i bilanci comunali. Lavoratori trattati da ultimo gradino di un sistema dominante"
Erika Seta, Consigliere Centrodestra per Casalecchio, scrive:
Hera, azienda con ampia partecipazione pubblica, i cui servizi sul
territorio sono stati più volte oggetto di osservazioni da parte di cittadini e
Consiglieri, il cui appalto di pulizia strade e raccolta rifiuti impegna ampia
parte del bilancio degli enti, tanto da non consentire modifiche contrattuali
che agevolerebbero la vita dei cittadini a causa dei costi non sostenibili, uno
per tutti la raccolta sfalci settimanale o la raccolta settimanale dell’indifferenziata,
conferma i timori già espressi: non solo lavorare con un sistema di subappalti
che rischiano di far lievitare i costi dei servizi che poi vengono riversati
sull’utenza che paga, ma in questo caso, secondo un sistema di massimo ribasso,
applicando contratti ai lavoratori che consentano il massimo profitto.
Considerando gli introiti di quella multiutility e gli stipendi da capogiro dei
dirigenti, pagati largamente dai cittadini attraverso tasse e bollette, non è
accettabile il comportamento tenuto verso i lavoratori, trattati da
ultimo gradino di un sistema dominante.
Ci aspettiamo, data la diminuzione dei costi, che i Comuni dell’Unione Reno
Lavino Samoggia chiedano ad Hera una revisione immediata dei contratti e
stigmatizzino anche attraverso i Consigli Comunali il comportamento verso i
lavoratori.
1 commento:
Molto giusto.
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