Alla cerimonia hanno presenziato il comandante della stazione dei Carabinieri di Sasso Marconi, Emanuele Manieri, il comandante della Polizia Locale, Elisa Zacchini e il vicesindaco di Sasso Marconi, Luciano Russo, che nel suo intervento commemorativo ha ricordato le vicende che legano il popolo italiano alla data del 4 novembre: la vittoria dell’esercito italiano del 1918 contro l’impero Austro-Ungarico che portò al completamento dell’Unità d’Italia, la traslazione, il 4 novembre del 1921, della salma del Milite Ignoto nell’Altare della Patria a Roma quale simbolo e ricordo dei tanti soldati cui non si era potuto dare un nome e di cui ricorre il centenario proprio in questa festa.
Il 4 novembre è così divenuto la Festa della Forze Armate, compresa quella dei partigiani che combatterono per la liberazione dal nazi-fascismo.
“ Ora dobbiamo andare oltre ,” ha concluso il vicesindaco.” Dobbiamo aspirare a un’altra Unità, quella dell’Europa, con una politica, una economia e un esercito comune e continentale”.
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