sabato 17 agosto 2019

Casalecchio di Reno, Sasso Marconi, Valsamoggia, Zola Predosa e Monte San Pietro daranno la residenza ai migranti

Accordo fra i 5 Comuni nel voler rispettare le ordinanze dei Tribunali di Bologna, di Ancona e di Firenze

C'è anche Sasso Marconi, unito a Casalecchio di Reno, Valsamoggia, Zola Predosa e Monte San Pietro ( comuni dell'Unione Valli del Reno, del Lavino e del Samoggia), fra i comuni che hanno deciso di concedere la 'residenza anagrafica', senza passare dai tribunali, ai richiedenti asilo, in tutto circa 250 persone. 
"Orientamento legittimo perchè in linea con le indicazioni dei Tribunali di Bologna, di Ancona e di Firenze", ha precisato il sindaco di Casalecchio di Reno, Massimo Bosso.

Precisazione , quella del primo cittadino di Casalecchio, che fa ritenere la scelta esclusa dal vaglio e dalla approvazione dei Consigli Comunali coinvolti. 

La scelta metterà a nudo quali sono gli orientamenti generali dei singoli partiti e delle opposizioni, poiché tutti i comuni concedenti sono amministrati dalla sinistra.



5 commenti:

Anonimo ha detto...

Tutte le amministrazioni comunali di sinistra in bilico offrono il voto di scambio. Avanti che c'è posto !

Anonimo ha detto...

sarà l'orientamento di qualcuno che finalmente voterà un partito di opportunismo?

Anonimo ha detto...

Fanno pena avanti cosi che andate bene per la via di estinzione!

Anonimo ha detto...

Speriamo che cosi gli italiani inizino a svegliarsi... Mah..

Anonimo ha detto...

Sono persone con documenti regolari rilasciati dal nostro Stato e i tribunali, c'è anche Parma, ha semplicemente detto che la mancata iscrizione all'anagrafe toglie diritti costituzionalmente riconosciuti e la Costituzione vale di più di un decreto fatto da ignoranti per raccattare voti