Il
Comune ha deciso, sollecitato da Carlotta Marù, di
riesaminare l’istanza risarcitoria formulata da un cittadino
Marco
Segnala
Il
Comune di Sasso Marconi, nel bolognese, sollecitato dal Difensore
civico regionale, Carlotta Marù,
ha deciso di rivalutare la richiesta di risarcimento formulata da un
cittadino. La vicenda risale al maggio 2017: un automobilista,
percorrendo la via Porrettana all’altezza di Sasso Marconi, a causa
di una buca sulla carreggiata stradale (coperta dall’acqua) subiva
diversi danni alla propria autovettura.
Il
cittadino decideva quindi di presentare istanza risarcitoria ad Anas
e al Comune di Sasso Marconi. Anas evidenziava la propria estraneità,
mentre il Comune di Sasso Marconi si limitava ad archiviare il caso,
invitando il cittadino a rivolgersi all’impresa che aveva eseguito
dei lavori per conto di una società telefonica, ritenendola
responsabile. Il cittadino si rivolgeva quindi a questa impresa,
ricevendo l’ennesimo diniego, con la motivazione che la buca non
era addebitabile ai lavori eseguiti.
L’Ufficio
di Difesa civica, attivato dal cittadino, si è quindi rivolto al
Comune di Sasso Marconi, invitandolo a rivedere la propria posizione.
Le
condizioni ambientali al momento del sinistro, spiega il Difensore
civico, “non hanno consentito all’automobilista di comprendere la
profondità della buca, essendo ricoperta d’acqua”. Inoltre,
prosegue Marù, “il Comune aveva deciso di rimandare il cittadino
all’impresa (privata) esecutrice di lavori, senza preventivamente
mettersi in contatto con la stessa, tenuto conto che i lavori erano
comunque stati eseguiti su autorizzazione comunale e quindi sotto la
responsabilità dell’ente locale”.
I
rilievi così formulati sono stati accolti dal Comune di Sasso
Marconi, che, confermando lo spirito di collaborazione con il
Difensore civico, ha riaperto l’esame dell’istanza risarcitoria e
preso già contatti con il cittadino.
Sasso
Marconi è tra gli enti locali della nostra regione che hanno
sottoscritto la convenzione con il servizio di Difesa civica, che a
partire dal primo gennaio di quest’anno è diventata gratuita.
(Cristian
Casali)
6 commenti:
Ecco perchè in questi giorno hanno rattoppato tante buche in giro per il paese .
E io che pensavo fosse per prendere più voti alle prossime amministrative...
Non a Iano. Le buche sono sempre più grandi...
Infatti stanno muovendosi per far vedere che il comune (sindaco)
E partito pd lavorano per i cittadini.
Per vincere le votazioni a maggio.
Penso però che i cittadini stavolta vogliono un comune che lavori per i cittadini 12 mesi l.anno .
E' arrivato finalmente il giorno del cambiamento a sasso.
Infatti stanno muovendosi per far vedere che il comune (sindaco)
E partito pd lavorano per i cittadini.
Per vincere le votazioni a maggio.
Penso però che i cittadini stavolta vogliono un comune che lavori per i cittadini 12 mesi l.anno .
E' arrivato finalmente il giorno del cambiamento a sasso.
La soluzione per chiuderle c'e': piantate un tiglio per ogni buca!
;-)
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