giovedì 7 febbraio 2019

Amministrative 2019. Gli oppositori di Vergato si sono alleati

Le opposizioni di Vergato hanno da ieri sera la casa comune, manca pero il capofamiglia, il porta testimone.
In un incontro fra tutte le formazioni politiche contrarie alla attuale maggioranza consiliare, finalizzato a una verifica della volontà comune di fare quadrato alle prossime amministrative per mettere in campo una forza elettorale capace di guadagnare il primato fra gli elettori e conquistare quindi il Comune, si è registrato un successo parziale: partiti e formazioni civiche hanno trovato il sunto e hanno convenuto su una solida alleanza, il candidato sindaco, indicato in Paolo Mingarelli, ha esternato perplessità dovute a difficoltà di conciliazione fra le esigenze di lavoro e gli impegni politici, e ha messo in campo un 'lasciatemi pensare' . La verifica sulla candidatura e rimandata a una seconda riunione, programmata per la prossima settimana. In sostanza, le opposizioni hanno la loro nuova chiesa, manca però il sacerdote. 
Fra coloro che hanno partecipato alla riunione c'era comunque soddisfazione. Per molti lo scoglio principale era consolidare l'alleanza. Mingarelli è il capitato più gradito per la stima generale di cui gode, ma rimpiazzarlo non sarà poi tanto difficile, si diceva. 

Incertezze ci sarebbero anche nel campo del centro sinistra. Qualcuno racconta in paese che la candidatura a sindaco di Massimo Gnudi non sarebbe proprio del tutto certa. C'è addirittura chi sostiene l'arrivo in suo posto di Graziella Leoni, al secondo mandato di sindaco a Grizzana Morandi e quindi non più candidabile nel suo Comune. 
Non si sa nulla anche della possibile formazione di una lista M5S. 
In pratica, i vergatesi hanno di che discutere e forse sarà più interessante per loro la fase di preparazione elettorale che la campagna elettorale. 
A proposito di Grizzana, si dice che sarà una lotta a due: centro sinistra e M5S. Si racconta infatti che il centro destra è intenzionato a dare forfait. Se questa ipotesi dovesse essere confermata in molti darebbero per vincente il M5S poiché potrebbe beneficiare in modo rilevante e determinante della mancata presenza di una lista di centro destra. Ma qui la notizia va presa con 'molto beneficio d'inventario' poiché in politica si sa, ogni giorno è un giorno a se' e ciò che si è detto ieri non è più valido oggi.


1 commento:

Anonimo ha detto...

Inopportuna, ma forse solo un peccoto veniale, l'appello per Parmeggiani del presidente della consulta dello sport, Cesare Salomoni, postata con in bella vista una medaglia del CSI. Inopportruna o sleale? L'adesione dovrebbe essere fatta a titolo personale, non trapelando una valenza di associazione.