13
soci fondatori di una cooperativa che vuole puntare sul turismo
esperienziale e sul bacino di viaggiatori che percorrono la Via degli
Dei. Il sindaco di San Benedetto Val di Sambro, che con la sua
amministrazione ha sostenuto l’iniziativa, ricorda
che
solo una visione condivisa può aiutare gli
imprenditori non solo a resistere, ma soprattutto a crescere
Riceviamo:
Dopo
più di un anno di studi, riunioni e incontri e un percorso che ha
portato a delinearne l’identità e gli obiettivi, è nata a
Madonna dei Fornelli (San Benedetto Val di Sambro) la cooperativa
paese “Foiatonda”, con l’obiettivo di valorizzare e promuovere
il territorio. Il nome deriva dalla foglia del faggio di cui è
ricca la zona, “foia tonda” appunto in dialetto.
La
cooperativa paese è una società cooperativa a responsabilità
limitata (scrl) che sostiene le opportunità produttive di un
territorio operando appunto sulla dimensione del paese, per favorire
azioni di sviluppo economico: diversi attori insomma che cooperano
con un unico obiettivo, il rilancio della comunità con particolare
attenzione al “turismo sostenibile” e ai prodotti tipici. Si
tratta della terza cooperativa paese che nasce grazie all’iniziativa
dall’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese che sta
promuovendo questi progetti con fondi dalla Legge Regionale 14 del
2008, dopo quella di Castiglione dei Pepoli (dove Officina15
è attiva soprattutto in ambito artistico e creativo) e Marzabotto
(dove Geopark si occupa di proposte geo-turistiche e
culturali a basso impatto ambientale: trekking, biking, ed
orienteering).
La
cooperativa conta 13 soci fondatori (tra cui ci sono albergatori,
ristoratori, artigiani, imprenditori, esercenti, anche una graphic
designer e un pittore, Walter Materassi, che ne è presidente)
e si pone l’obiettivo di migliorare la vivibilità di Madonna
dei Fornelli, e l’attrattività turistica di posti bellissimi nei
dintorni: il lago di Castel dell’Alpi, la Strada Flaminia Militare,
il Borgo di Qualto o quello di Zaccanesca. I ricavi delle
attività turistiche saranno reinvestiti per aumentare i servizi e
salvaguardare il patrimonio naturalistico e ambientale della nostra
zona.
“L’idea”
spiega il presidente Walter
Materassi “è quella di
rafforzare l’offerta turistica legata al cammino della Via degli
Dei, e sviluppare in collaborazione con gli abitanti dei nostri paesi
un turismo esperienziale che incentivi la scoperta dell’intero
territorio. Il turismo è l’unico pilastro su cui
poter costruire il futuro anche sociale di queste zone, riscoprendo
il senso di appartenenza alla nostra terra, grazie a comunità
compatte, come un tempo. I nuovi mezzi di comunicazione ci
aiuteranno, l’Appennino può davvero diventare un nuovo mondo
da fare scoprire ai turisti italiani e stranieri”.
La
cooperativa incontrerà le comunità vicine per raccontare il
progetto, coinvolgendo chiunque condivida l’obiettivo di promuovere
la crescita economica e disincentivare l’abbandono da parte delle
giovani generazioni. Anche gli anziani saranno invitati a
partecipare, perché la riscoperta delle origini parte proprio dai
“testimonial” che custodiscono storia, tradizioni, cultura
popolare.
Il
sindaco di San Benedetto Val di Sambro Alessandro Santoni
ringrazia Confcooperative e Marco Tamarri (Responsabile del Servizio
Turismo e Cultura dell’Unione dei Comuni dell’Appennino
Bolognese) per il ruolo avuto in questa vicenda. Dopo aver fatto
i complimenti e gli auguri ai protagonisti di questa impresa che
prende avvio, il primo cittadino sottolinea come il Comune fin da
subito ha affiancato gli imprenditori di questo territorio che hanno
fondato la cooperativa. “Come loro crediamo infatti che, in
questo particolare momento storico ed economico, una visione
condivisa ed una comunione di intenti possano far si che il turismo
attivo e le eccellenze del territorio costituiscano un traino
capace di stimolare e aiutare l’imprenditoria locale non solo a
resistere, ma anche e soprattutto a crescere”.
1 commento:
scusate.....
Marzabotto (dove Geopark si occupa di proposte geo-turistiche e culturali a basso impatto ambientale: trekking, biking, ed orienteering)
GEOPARK???????
Mi piacerebbe proprio sapere come sono stai utilizzati
i contributi.......
Io non ho visto unh bel niente ma aspetto altri commenti
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