Di
Valerio Giusti
del
Comitato per la Ferrovia Porrettana
Ci
accusano, a volte, di essere troppo feroci nei giudizi, ma come si fa
a raccontare con equilibrio l’indignazione dei pendolari di fronte
ai disservizi che devono subire già minati dal disagio dei trasbordi
dovuti all’interruzione causata dalla frana di Marano.
Questa
mattina è stato inopinatamente soppresso il treno 6340 che doveva
partire alle 6.53 da Riola. Un disservizio diventato insopportabile a
causa del sistema informativo.
Il
bus di Tper, incurante o ignaro dell’assenza del treno, ha caricato
i pendolari a Silla e Porretta che si sono trovati appiedati a Riola;
se avessero saputo in tempo che il treno non era nemmeno partito da
Bologna quantomeno avrebbero avuto la possibilità di utilizzare
mezzi alternativi. E’ una cosa insopportabile che non si riesca a
comunicare ai cittadini ignari nemmeno una cosa così banale, quasi
che fosse sparito nel triangolo delle Bermude.
Il
treno successivo (11470), a Vergato è diventato una sorta di carro
bestiame e non si è fermato a Pontecchio così, coloro che hanno
visto sfumare nelle nebbie il treno delle 6.53, hanno pure dovuto
farsi diversi chilometri a piedi per andare al lavoro ringraziando
sentitamente e calorosamente tutti i responsabili della gelida
passeggiata mattutina.
Altri
treni del mattino hanno portato ritardi di almeno un quarto d’ora e
pure alcuni bus hanno sforato l’orario gettando nel caos i
viaggiatori che hanno cercato ristoro nei sistemi informativi FS.
Apriti cielo !!! I tabelloni, come al solito, annunciavano i ritardi,
“in grave ritardo” e chi ha provato ad accedere al sistema
informativo con pc o telefoni è rimasto sgomento. Da giorni
viaggia-treno fornisce dati sballati e addirittura contrari alla
realtà. Viaggiatori che non vanno nemmeno in stazione perché il
treno risulta soppresso e invece se lo vedono passare regolarmente.
Impossibile riportare la frustrazione, la rabbia e le imprecazioni
che emergono leggendo social e messaggi vari.
Nelle
sporadiche riunioni tra i vari comitati della regione e i dirigenti
del gruppo FS, siamo stati sollecitati più volte ad invitare i
colleghi viaggiatori ad utilizzare l’applicazione su telefoni,
tablet e pc per facilitare la tempestività dell’informazione. Una
vera beffa !!
Il
sistema informativo è scandaloso. Riportiamo la frase che ci ha
scritto un collega pendolare: “chi l’ha ideato dovrebbe andare a
pascolare le greggi !!!”.
Difficile
dargli torto; è vergognoso offrire ai cittadini un prodotto inutile,
addirittura dannoso ed offensivo per gli stessi operatori delle
ferrovie e per gli utenti che lo subiscono.
2 commenti:
Davvero un'indecenza. Ci si puo' domandare chi da' l'informazione alla persona che aggiorna i tabelloni (ci sara' ancora una persona in carne e ossa, spero!) e da quale fonte la prende. Dopodiche' basta che l'informatore riceva comunicazioni da fonte piu' attendibile. E' DAVVERO COSI' DIFFICILE?? Neanche in Ruanda, senza offesa per il Ruanda...
le ferrovie stanno facendo esattamente quello che fanno tutte le altre aziende. inutile meravigliarsi
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