L’esponente
del Carroccio chiede alla giunta se sia adatto l’ospedale di
Porretta Terme ad accogliere le operazioni chirurgiche, come previsto
dal piano.
di
Margherita Giacchi
Il
rischio di uno scorporo del reparto di Ortopedia dell’ospedale di
Vergato finisce al centro di un’interrogazione del consigliere
della Lega
Nord Daniele Marchetti ( nella foto) .
L’esponente del Carroccio, infatti, sottolinea come “i
pazienti potrebbero essere presi in carico all’ospedale vergatese,
mentre l’eventuale intervento chirurgico sarebbe effettuato
all’ospedale di Porretta Terme”.
Ma,
secondo Marchetti, “l’ospedale
di Vergato risulta più centrale sull’asse della Valle del Reno,
meno distante da Bologna e meglio servito dai trasporti pubblici,
condizioni che potrebbero portare un maggior carico di lavoro per la
stessa struttura”.
Dunque,
al consigliere sembra quasi che questo scorporo introduca “il
riordino sanitario previsto a livello metropolitano”. Scorporo di
cui, però, non esiste una bozza definitiva. Quindi Marchetti
interroga la giunta per sapere “per
quale motivo il riordino del distretto dell’Appennino bolognese
anticipa di fatto la più generale riorganizzazione metropolitana e
se tale scelta non può portare a commettere degli errori
difficilmente rimediabili e -infine- quali sono le
dimensioni e le caratteristiche dei locali che verrebbero utilizzati
a Porretta Terme in seguito al trasferimento”.
Nessun commento:
Posta un commento