lunedì 4 maggio 2015

Anche a Bologna 'Muri puliti'. Manes Bernardini di Insieme Bologna. “ Sull'esempio di Milano chiamiamo a raccolta i cittadini bolognesi”.


Comunicato di Insieme Bologna.

  “Caro sindaco Merola, Milano ha reagito splendidamente alla devastazione dei black bloc: tutti in piazza a pulire! Bologna non ha subito questo scempio, ma ha dei muri inguardabili, frutto anche delle scorribande dei centri sociali della città”. E’ l’idea di Manes Bernardini per fare fronte alle scritte sui muri che caratterizzano il capoluogo emiliano. “Partendo da qui, noi di Insieme Bologna proponiamo un'iniziativa 'Muri puliti' nella nostra città”.
“Sarebbe bello, se per una volta, si potesse pensare ad un progetto congiunto, come potrebbe essere una giornata promossa dall'intero Consiglio comunale, nel ruolo di coordinatore generale e con il coinvolgimento dei tanti cittadini, condomini, commercianti che sicuramente aderirebbero, di enti e associazioni imprenditoriali. Un'iniziativa non strumentale- prosegue Bernardini, che chiede “la convocazione delle competenti commissioni per valutarne la fattibilità”.
“Entro breve, seguendo l'esempio di Milano, dove lo scatto d'orgoglio di una città ferita e deturpata si è ribellato allo scempio della manifestazione No-Expo e ha fatto scendere in strada i cittadini riattivando un senso civico di appartenenza che ha risposto in modo esemplare ai danni e agli imbrattamenti perpetrati a danno di palazzi pubblici e privati, anche a Bologna, per ragioni diverse, occorre uno scatto d'orgoglio per riqualificare una qualità urbana lesa da migliaia di graffiti che regnano ormai indisturbati sotto i nostri occhi da troppo tempo”.
“Si potrebbe realizzare una giornata unitaria con la politica e la società civile all'insegna di 'Muri puliti' – conclude il consigliere Bernardini. “Un invito rivolto a tutti, condominii in testa, per pulire la propria facciata e fare tutti la propria parte. Il Comune potrebbe, ad esempio, fare convenzioni con operatori del settore e fornire una struttura logistica affinché tutti i cittadini possano essere messi in condizione di partecipare attivamente alla pulizia della propria città” propone infine il numero uno di Insieme Bologna.
Ufficio stampa Gruppo consiliare Insieme Bologna

10 commenti:

Anonimo ha detto...

MILANO E' MILANO........non credo che i bolognesi abbiano questa propensione al pulire i muri imbrtattati ma .......non aprofittiamo nemmeno troppo dei cittadini, sig politico manes e poi in prima fila vorrei vedere lei poi forse arrivano anche i bolognrsi.

Anonimo ha detto...

Dal momento che le istituzioni locali non riescono a mantenere pulita la città di bologna.....facciamola pulire dai cittadini direttamente, così noi politici risparmiamo un po di soldini da metterci in tasca.
Non è così che funziona.
Funziona invece insegnare l' educazione a scuola, quella maleducazione che sta degenerando in ogni luogo sarà dura a morire: perchè è il disprezzo concreto verso le cose belle oramai è dentro la maggiorparte della gente.

Anonimo ha detto...

I cittadini bolognesi puliscono gia' davanti a casa propria, spalano la neve, e' una cosa normale.
Poi e' anche vero che c'e' una minoranza di zozzoni... multarli non sarebbe cosa cosi peregrina.
Detto questo c'e' da chiedersi se normalmente pulisca davanti casa propria anche chi fa queste proposte.

Anonimo ha detto...

aggiungo che i cittadini pagano fior di quattrini in tares tasi e balle varie.

il comune preveda sgravi contributivi ai quei condòmini che puliscono il loro palazzo.

oppure siamo al medioevo dove avendo l'obbligo di cura della facciata il proprietario deve pulire a spese sue per l'inefficacia delle amministrazioni (soprattutto di sinistra) nel combattere i deficienti/teppisti?

Anonimo ha detto...

o, al limite, facciamo pagare doppia imposta a chi dà in affitto la casa (o la stanza a n studenti - magari in nero) ai proprietari di seconde terze case.

Anonimo ha detto...

Mi permetto di raccontare una scena vista da me e la mia famiglia fuori dall'Italia dove ci trovavamo in visita la settimana scorsa: un signore mentre attraversava un ponte in centro città ha accostato la sua vettura al marciapiede, è sceso, ha scartato una brioss e finito di mangiarsela ha buttato la carta nel fiume...sapete cosa è accaduto?Si sono fermate ben 3 persone chiaramente abitanti del luogo in passeggiata, a rammentargli che non si poteva parcheggiare dove c'è divieto di parcheggio e di non gettare la carta a terra.Questa cosa ci ha lasciato senza parole.L'Italia uno stato pieno di meraviglie,monumenti unici, mari e coste che tutti ci invidiano,bellezze distribuite da nord a sud e non siamo capaci di tutelarli.Non è una questione politica o di qualche bravo cittadino che si mette all'opera bisogna trovare il modo di prevenire non curare.

Anonimo ha detto...

è una splendida idea

Anonimo ha detto...

http://bologna.repubblica.it/cronaca/2015/05/04/news/25_aprile_al_pratello_puliranno_gli_organizzatori_-113535693/

ma di cosa parliamo quando a bologna amministra la sinistra?

Anonimo ha detto...

I muri? Ma se non riescono neanche a pulire i portici del quadrilatero dove piscio di cani e di umani si mischiano. Bologna e' indecente. Ho portato Amici Americani lo scorso we e mi sono vergognato!

Anonimo ha detto...

Se il buon Manes convince TUTTO il consiglio comunale, senza distinzione di parte, ad andare in strada a dare l'esempio e a fare pulizia ci vengo anch'io.
Ma ci devono essere TUTTI i consiglieri comunali di TUTTI i gruppi, e devono darci dentro di olio di gomito... Facile senno' alzarsi dal pulpito e annunciare "armiamoci" e poi ci vanno solo i cittadini... quelli che oltretutto ti pagano per fare annunci del menga.