Nel fine
settimana appena trascorso, i Carabinieri di Bologna e degli altri Comandi
dell’Arma sono stati fortemente impegnati in esercizi commerciali. Ad essere
presi di mira dai taccheggiatori sono stati soprattutto i supermercati, ma
anche i negozi di abbigliamento non hanno mancato di solleticare il loro
interesse.
Il primo
arresto è stato è avvenuto alle 16.30 di sabato, 13 ottobre 2012, nel
supermercato ‘IN’S’ , dove D.A. (40enne giardiniere di origini romane
residente a Bologna con precedenti di polizia) e la convivente M.S.
(26enne della provincia di Pesaro e Urbino con precedenti) avevano rubato
generi alimentari per un valore di circa 200 euro.
L’uomo, allo
scopo di assicurarsi la refurtiva ed agevolare la fuga della complice, non ha
esitato ad avventarsi contro la guardia giurata che li aveva scoperti,
procurandogli fortunatamente solo lievi lesioni. I Carabinieri lo hanno
bloccato mentre era ancora nel supermercato, mentre la compagna è stata
intercettata all’altezza di Porta San Felice. Il 40enne è stato arrestato con
l’accusa di rapina impropria in concorso, mentre la sua complice è stata
denunciata in stato di libertà per lo stesso reato.
Solo
mezz’ora dopo, una pattuglia della Stazione Bologna Corticella è
intervenuta presso il centro commerciale ‘CENTRO LAME’, arrestando una 52enne
marocchina regolarmente residente a Bologna. La donna (M.K. con precedenti di polizia), dopo aver rimosso
le placche antitaccheggio, si era impossessata di svariati capi di
abbigliamento (del valore di circa 250 euro) occultandoli all’interno di una
sacca e varcando le casse senza pagare. La manovra però è stata notata dal
personale addetto alla vigilanza che ha chiamato il 112. I Carabinieri sono riusciti
ad intercettare e bloccare la sospettata mentre si trovava ancora nella
struttura commerciale. Per la donna l’accusa è di tentato furto aggravato.
Nello stesso
pomeriggio i Carabinieri hanno avuto molto da fare per altri interventi per
fatti analoghi, tutti conclusi col recupero della refurtiva e la denuncia in
stato di libertà dei responsabili per furto aggravato. In particolare:
alle 13,30, presso il centro commerciale
‘ESSELUNGA’ una coppia di coniugi romeni residenti a Bologna ha rubato
prodotti cosmetici, generi alimentari ed alcolici per un valore di oltre 100
euro;
alle 17,30, sempre nello stesso
centro commerciale, una 18enne romena ha sottratto cosmetici per oltre
120 euro di valore;
alle 18,00, nel supermercato ‘PAM’, due
studenti di 18 e 17 anni hanno rubato generi alimentari per circa 50 euro;
alle 18,30, ancora presso il supermercato
‘ESSELUNGA’, una coppia di coniugi moldavi residenti a Bologna ha rubato
cosmetici e generi alimentari per circa 140 euro;
alle 19,00, nel negozio ‘CALLIOPE’,
una 21enne della provincia di Messina, dopo ha rimosso le placche
antitaccheggio e ha tentato di sottrarre capi di abbigliamento per oltre 140
euro.
Il terzo
arresto è stato effettuato nel pomeriggio di domenica, 14 ottobre, nel negozio ‘COIN’, dove una gazzella del Nucleo
Radiomobile ha bloccato un pregiudicato albanese (L.L. 38enne senza fissa
dimora) che, dopo aver anch’egli rimosso le placche antitaccheggio, ha
rubato dei capi di abbigliamento del valore di oltre 400 euro nascondendoli
addosso. Recuperata la refurtiva, per il malvivente sono scattate le manette
per furto aggravato.
Per finire,
in serata, presso il centro commerciale ‘E.LECLERC’, una pattuglia della
Stazione Bologna ha tratto in arresto una 32enne italiana (F.S., originaria
della provincia di Modena, senza fissa dimora e con precedenti di polizia)
che ha rubato dal supermercato ’Iperconad’ capi di abbigliamento, profumi e prodotti
cosmetici per un valore di circa 250 euro. Anche per lei è scattato l’arresto
per furto aggravato.
Dal Comando provinciale di Bologna dei Carabinieri.
1 commento:
CERTO, CERTO, AUMENTA MOLTISSIMO IL NUMERO DI POVERI ARRICCHENDO QUEI POCHI RICCHI, SEMPRE PIU' RICCHI.... IL POPOLO E'....STUFO.
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