lunedì 27 febbraio 2023

Usa il cellulare con intelligenza: tutela la salute e l’ambiente

Al via la campagna di comunicazione negli ospedali e nelle Case della Comunità per promuovere un uso consapevole dei dispositivi mobili, nel rispetto degli altri, della propria salute e dell’ambiente

 


L’Azienda USL di Bologna informa:

 

Il telefono è sempre più intelligente, ma non basta. Bisogna saperlo usare con consapevolezza, conoscendo i rischi e le buone abitudini per tutelare la propria salute, quella dei più piccoli e il nostro ambiente.

Per questo l’Azienda USL di Bologna lancia una campagna di comunicazione negli ospedali, nelle Case della Comunità e nei poliambulatori, per ricordare ai cittadini alcune semplici raccomandazioni per utilizzare consapevolmente i dispositivi mobili.

“Silenzio, qui si cura” è uno dei messaggi della campagna, per chiedere a chi accede alle strutture sanitarie di mantenere silenzioso il cellulare, per evitare di disturbare le altre persone in attesa e gli operatori al lavoro, ma anche per evitare di essere distratti involontariamente durante la relazione con gli operatori sanitari, che è a tutti gli effetti tempo di cura, in cui vengono fornite informazioni importanti per la propria salute, da non perdere.

Da oggi saranno affissi nelle strutture aziendali poster e locandine con le principali buone abitudini per migliorare il proprio utilizzo dello smartphone in sicurezza, evitando distrazioni, potenziali effetti nocivi dati dalle radiazioni in caso di utilizzo eccessivo e a contatto con il corpo, e consigli per un corretto smaltimento per tutelare anche l’ambiente. 

Prevista anche la distribuzione di pieghevoli sul tema e una sezione dedicata sul sito web ausl.bologna.it dove approfondire le evidenze scientifiche sull’argomento e le raccomandazioni delle società scientifiche per un uso corretto per i bambini e gli adolescenti.

La campagna informativa nasce da un progetto di miglioramento aziendale, all’interno del Piano Regionale della Prevenzione, che ha visto confrontarsi sul tema i professionisti dei Dipartimenti di Sanità Pubblica, Materno Infantile, delle Cure Primarie e l’UO Governo Clinico, Ricerca, Formazione e Sistema Qualità.

A partire dall’esperienza dei reparti di Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale Maggiore, dove dal 2019 l’uso dei cellulari è vietato negli spazi di degenza, il progetto ha sondato, approfondito e allargato il tema dell’uso corretto del cellulare ad altri contesti aziendali, dove non si può escluderne l’utilizzo ma è importante adottare regole di sicurezza e promuovere comportamenti corretti da parte di tutti.

A questo fine è stata condotta un’indagine conoscitiva nelle sale d’attesa delle pediatrie di comunità, nei consultori  e percorsi nascite per rilevare la percezione dei genitori e degli operatori sanitari dell’utilizzo degli smartphone nei luoghi di cura. Alla fase conoscitiva è seguita un’iniziativa formativa rivolta ai professionisti per approfondire i rischi e le opportunità di un uso maggiormente consapevole dei dispositivi, da cui sono emersi i contenuti della campagna informativa. 

Per maggiori info:  https://www.ausl.bologna.it/seztemi/usa-il-cellulare-con-intelligenza

2 commenti:

al cuntaden ha detto...

MA FACCIAMOLI GIOCARE A ZACCAGNO. Si divertiranno molto di più, non si rovineranno il cervello che potranno utilizzare per correggere le cappelle di questa generazione di telfonisti.
EDUCHIAMOLI PER FAVORE.....SEMPRE ED OVUNQUE.....IN FAMIGLIA IN PRIMIS

Anonimo ha detto...

Ma poveri bambini, destinati a diventare felici beoti.
Una volta, anni fa, vedevo al mattino gruppi di ragazzini che alla fermata dell'autobus giocavano, ridevano, o magari litigavano tra loro. Ora solo degli zombi come sotto una campana di vetro col loro telefonino.