martedì 28 febbraio 2023

Oltre 11 milioni di euro per la manutenzione e il potenziamento delle strade di montagna.

 L’assessore Taruffi: “Il nostro impegno per garantire la sicurezza nelle strade di montagna. Indispensabile, per renderla sempre più attrattiva”


Notizie Emilia Romagna

di Mara Cinquepalmi

Potenziare le strade della nostra montagna e intervenire nella manutenzione e contro il dissesto per renderle più sicure.  

Sono 6,2 i milioni di euro (di cui 6.108.271 dal Fondo Sviluppo Montagne Italiane e 111.560 dal riparto di residui del Fondo Nazionale per la Montagna) che il Fondo Nazionale per la Montagna ha assegnato alla Regione Emilia-Romagna per la manutenzione delle strade e per contrastare gli effetti del dissesto idrogeologico e del maltempo.

Risorse destinate a Comuni montani e parzialmente montani, Unioni di comuni montani e al Nuovo Circondario Imolese, a cui si aggiungono i 5 milioni di euro del Fondo regionale montagna 2021-2023, già assegnati alle Unioni di Comuni montani e anche in questo caso destinati in via prioritaria a interventi per la viabilità.

In totale, dunque, 11,2 milioni per la montagna dell’Emilia-Romagna.

“Le risorse a disposizione della montagna- sottolinea l’assessore regionale alla Montagna, Igor Taruffi- sono più che raddoppiate rispetto al 2022. Siamo passati da 5 a 11 milioni. E’ anche questa una conferma del segno dell’attenzione che la Regione Emilia-Romagna rivolge all’Appennino. In particolare, le risorse del Fondo Nazionale per la Montagna, cui si aggiungono quelle regionali, mettono al centro la qualità delle strade per migliorare l’accessibilità di chi vive, lavora o frequenta la montagna per turismo”.

Gli enti beneficiari del contributo dovranno inviare alla Regione entro il 31 agosto 2023 i progetti e concludere i lavori entro il 31 dicembre 2023, salvo proroghe all’anno successivo e, quindi, non oltre il 31 dicembre 2024. I contributi richiesti saranno concessi dalla Regione entro il 15 ottobre 2023. 

I finanziamenti per provincia

Complessivamente, dunque, le risorse ammontano a oltre 11,2 milioni di euro e saranno così distribuite: 1.149.557,69 alla provincia di Piacenza, di cui 638.281,04 del Fondo sviluppo montagne italiane - FOSMIT); 1.663.385,95 alla provincia di Parma, di cui 1.031.809,62 del FOSMIT; 1.204.784,16 a quella di Reggio Emilia, di cui 653.957,39 del FOSMIT. E ancora 1.722.284,61 alla provincia di Modena di cui 1.066.847,49 del FOSMIT; 2.599.529,76 alla provincia di Bologna di cui 1.481.240,19 del FOSMIT; 250.714,10 al Nuovo Circondario Imolese, di cui 206.756,94 del FOSMIT; 396.240,73 alla provincia di Ravenna di cui 206.756,94 del FOSMIT; 1.574.855,12 a quella di Forlì-Cesena di cui 684.182,77 del FOSMIT; 690.076,43 alla provincia di Rimini di cui 384.693,36 del FOSMIT.


 

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Fondi destinati in via prioritaria a interventi per la viabilità banditi a febbraio ed assegnati in ottobre, quando inizia il periodo migliore per asfaltare, giusto!

Anonimo ha detto...

ma, in tutto ciò, qualche spiccio per ridurre l'infame pericolosità dell'immissione della strada comunale di Sanguineda in porrettana al km 61,300 non salta fuori?
dobbiamo continuare a rischiare la pelle tutte le volte che usciamo di casa?

Anonimo ha detto...

È pericoloso! Non uscite! State a casa! Lo dice anche Piantedosi.