martedì 21 febbraio 2023

Emil Banca illustra ai Comuni il crowdfunding civico

La seconda edizione del progetto che mira ad affiancare le amministrazioni pubbliche emiliane nella raccolta fondi per progetti coerenti con l'Agenda Onu 2030 è dedicato alle future generazioni.


di Filippo Benni

 

Parte oggi, mercoledì 21 febbraio, con un incontro aperto a tutte le amministrazioni dei piccoli comuni emiliani, la seconda edizione di Abbiamo un cuore in comune, l’iniziativa che Emil Banca ha messo in campo assieme a Ginger per promuovere il crowdfunding civico come strumento per finanziare interventi finalizzati al bene comune coerenti con l’Agenda Onu 2030.

 

Abbiamo un cuore in Comune - Crowdfunding Edition si rivolge agli Enti Pubblici e alle associazioni dei Comuni dove è presente una filiale della Bcc (le provincie di Bologna, Modena, Parma, Reggio, Piacenza, Ferrara e Mantova, a esclusione dei capoluoghi), offrendo l’opportunità di partecipare gratuitamente a un corso di formazione sul crowdfunding civico a cura dello staff di Ginger, una delle piattaforme e di raccolta fondi on-line con la più alta percentuale di campagne di successo.

L’edizione di quest’anno, che sarà aperta anche agli istituti scolastici, punta a reperire fondi per progetti rivolti alle future generazioni.


tutte le realtà che parteciperanno al corso di formazione, Emil Banca coprirà i costi di pubblicazione della campagna su Ideaginger.it, mentre una commissione di esperti selezionerà i cinque progetti con il maggior impatto e più coerenti con gli obiettivi dell’Agenda 2030 ai quali verrà offerto il supporto nella realizzazione del video di presentazione della campagna e un contributo alla raccolta.

Tra i selezionati, il primo classificato riceverà un contributo economico pari all’80% dei fondi complessivamente raccolti tramite il crowdfunding fino a un massimo di 8.000 euro, il secondo un contributo economico pari al 50% dei fondi raccolti (fino a un massimo di 5.000 euro), al terzo il contributo economico sarà pari al 20% dei fondi raccolti (massimo di 2.000 euro), mentre al quarto e al quinto andranno 500 euro.

Alla scorsa edizione di Abbiamo un cuore in comune hanno partecipato circa 40 realtà provenienti da 30 comuni emiliani. Sette le campagne fondi che sono state pubblicate alla fine del percorso di formazione. Compresi i cinque progetti che hanno ricevuto anche un contributo della banca, le risorse raccolte complessivamente per progetti sostenibili hanno superato i 60 mila euro. 

Per info e iscrizioni: www.emilbancatour.it/abbiamo-un-cuore-in-comune 

Per i risultati della prima edizione: https://www.emilbanca.it/news/dettaglio_news_div.asp?i_menuID=61591&hNewsID=168531

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Emilbanca, BCC, coprono le spese, finanziano le spese....MA CON I SOLDI DI CHI?

Anonimo ha detto...

Dichiarate guerra all'agenda 2030, no all'identità digitale, no alla moneta digitale, no al credito sociale, no alle città 15 minuti, no alle auto elettriche accendi- spegni da remoto, no al controllo sociale estremo, si alla vita, si alla libertà.

Anonimo ha detto...

Frittatona di cipolle, familiare di Peroni ghiacciata e rutto libero!