mercoledì 14 dicembre 2011

La soluzione della frana di 'Prunarolo' è ancora lantana.


La frana sulla comunale di Prunarolo verrà riassestata: non è dato sapere però quando questa attesa risistemazione verrà effettuata.

Questo in sintesi il risultato dell’incontro che si è tenuto nella frazione per un confronto sollecitato dal Comitato per la Viabilità di Prunarolo fra il sindaco di Vergato, Sandra Focci, tecnici e cittadinanza.

Il primo cittadino ha precisato che dei 62.000 euro da lei annunciati disponibili per intervenire sulla frana , 32000 sono divenuti incerti. Questa cifra derivava al Comune dai fondi delle legge regionale 3 per i dissesti dell’Appennino. Le risorse, invariate nella quantità, sono state destinate però non più solo ai comuni dell’Appennino, ma ai comuni della intera Regione. Dovendo quindi la torta essere suddivisa in molte più fette, ogni fetta risulta notevolmente dimagrita. La Focci ha spiegato inoltre che la Protezione Civile si è impegnata a coprire con propri fondi la diminuzioni di fondi regionali. Siamo comunque ancora nella più assoluta incertezza e nel campo delle promesse e se il noto adagio ‘dal dire al fare c’è di mezzo il mare’ è fondato, della strada da fare ce ne è ancora molta. Ciò trova conferma anche nel fatto che non vi è ancora un progetto di intervento, un preventivo dei costi e neppure una relazione tecnico-geologica. Sono stati fatti sopralluoghi, si è verificato che il dissesto interessa un tratto di sponda di circa 150 metri provocato da un crollo di roccia e nulla più.

Delusa la platea dei cittadini che senza mezzi termini ha chiesto di allargare il numero dei concorrenti all’intervento, come per esempio al Consorzio Reno Palata. “Dove vanno tutti i soldi che vengono pagati da tutti a questo ente?”, ha chiesto con insistenza uno dei presenti.

E’ emersa poi la speranza che, con il cambio dell’assetto amministrativo nazionale, venga abolito ‘il patto di stabilità’. Ciò consentirebbe al Comune, è stato detto, di accedere al prestito e quindi di intervenire in tempi brevi.

E stato poi chiesto l’aiuto di chi è predisposto al controllo e alla gestione dei corsi d’acqua. “Se la frana è stata causata dall’azione erosiva dell’acqua del torrente, chi aveva il compito di intervenire paghi i danni” qualcuno ha detto.

Il sindaco ha comunque precisato che la frana è nell’elenco delle priorità del Comune e che i fondi della viabilità del prossimo anno saranno tutti destinati a questo intervento. Unica nota positiva, ha sottolineato il portavoce del Comitato Claudio Rizzoli, l’installazione in tempi brevi nelle strade della zona di pali laterali per rendere più sicura la viabilità di notte, in caso di nebbia e di neve.

I soci del Comitato hanno previsto un altro incontro entro la fine dell’anno per una valutazione precisa della situazione.

Al termine dell’incontro sono stati presentati il bollettino del versamento all'AIL degli aiuti economici avuti dal Comitato e l’atto costitutivo (nella foto) del Consorzio che elenca, fra l’altro, gli obiettivi che la nuova associazione si propone.

21 commenti:

Cesare Zecca ha detto...

I soldi per le boiate tipo People Mover, per il passante nord, per i parcheggi a Vergato in mezzo al fiume, per la porrettana fintoveloce, per la Cispadana, per altre vaccate tanto costose quanto nefaste ci sono, vero!?!?

Sperpero di pochi denari pubblici per opere che aggravano i problemi.
Denari fatti mancare alla MANUTENZIONE delle strade, ai trasporti pubblici, alla ferrovia.

Gestori del potere (e i loro elettori) che fanno a gara di peggiori pratiche, di antipolitica.

Prego, continuate pure.

Anonimo ha detto...

Mi permetto di consigliare al Comitato, ogni qualvolta scrive al Comune e Comunità Montana, di mettere tra gli indirizzi per oonoscenza:

Prefettura;

Provveditorato Interregionale delle Opere Pubbliche del Ministero delle Infrastrutture (con il seguente collegamento trovate le funzioni di questo dipartimento: http://www.provoper-erm.it/le-funzioni.html );

Autorità di Bacino;

Dipartimento di Protezione Civile della Regione Emilia Romagna;

due o tre testate giornalistiche(anche E'TV e TGR Emilia Romagna;

Anonimo ha detto...

La Bonifica Reno Palata se stuzzicata interviene. Eccome! Fa parte del proprio compito istituzionale. Un esempio fra tutti: DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 74 DEL 06/10/2011 che vi trascrivo in stralcio.
INTERVENTI DI DIFESA IDROGEOLOGICA SUI VERSANTI E DI
CONSOLIDAMENTO IN LOCALITÀ SPAZZAVENTO. APPROVAZIONE
CONVENZIONE CON IL CONSORZIO DELLA BONIFICA RENANA PER
L'AFFIDAMENTO DELLA REALIZZAZIONE DEI LAVORI.
L'anno DUEMILAUNDICI questo giorno SEI del mese di OTTOBRE alle ore 09:00 convocata con le
prescritte modalità, Solita sala delle Adunanze si è riunita la Giunta Comunale.
LA GIUNTA COMUNALE
PREMESSO CHE:
-che occorre effettuare urgentemente interventi di difesa idrogeologica e di
consolidamento dei versanti nella loc. Spazzavento in frazione di Castelnuovo per
un’idonea regimazione delle acque ed è stato stimato un importo complessivo di €.
50.000,00 ;
-che gli articoli 30 e 34 del D.lgs 18 agosto 2000, n. 267, coordinati sia con l’art. 15
della legge 7 agosto 1990, n. 241 e suss. M. e i., sia con l’art. 75 del D.lgs 3 aprile
2006, n. 152, prevedono la possibilità di realizzare accordi di programma e
convenzioni tra Enti Locali ed altri soggetti pubblici per l’attuazione di opere e
interventi che richiedono l’azione integrata e coordinata degli Enti pubblici
interessati;
-che in data 27/09/2010 è stato approvato l’accordo quadro per lo sviluppo della
Montagna 2010-2012 con la Comunità Montana dell’Appennino Bolognese, la
Regione Emilia Romagna, la Provincia di Bologna, il Consorzio della Bonifica
Renana e i Comuni aderenti compreso il Comune di Vergato;
-che è stata richiesto al Consorzio della Bonifica Renana di Bologna sia la
collaborazione tecnica finalizzata alla realizzazione degli interventi di difesa
idrogeologica e di consolidamento, che un contributo di €. 40.000,00;
CONSIDERATO
-che il Consorzio della Bonifica Renana ha comunicato al Comune di Vergato la propria
disponibilità ad assumere in concessione l’incarico della realizzazione dei lavori di cui
all’oggetto comprensivo della progettazione, dell’affidamento dei lavori, della contabilità,
del collaudo ecc., regolando i relativi rapporti in base allo schema di convenzione allegato
al presente provvedimento (rif. P0681/M);
-che l’opera pubblica con importo complessivo di €. 50.000,00 sarà finanziata per €.
40.000,00 dal Consorzio della Bonifica Renana ed €. 10.000,00 dal Comune di Vergato
con propri mezzi straordinari di bilancio;
VISTI:
il T.U. enti locali approvato con d.lgs. n. 267/2000;
lo Statuto Comunale,
DATO ATTO che la presente deliberazione, a sensi dell'art. 49 del T.U. 18/08/2000 n. 267,
è corredata dei prescritti pareri favorevoli tecnico e contabile espressi dai Responsabili di
Unità Operativa;
AD UNANIMITA’ di voti favorevoli legalmente espressi;
DELIBERA
1)-DI APPROVARE lo schema di convenzione regolante i rapporti tra il Comune di
Vergato e il Consorzio della Bonifica Renana, riportato in premessa, per la realizzazione
dei lavori di difesa idrogeologica e consolidamento sui versanti in loc. Spazzavento;

2)-DI DARE ATTO che il Responsabile dell’U.O. LL.PP e Manutenzioni P.E. Maurizio
Nicoletti, è responsabile per il Comune del Procedimento per i rapporti con il Consorzio;
3)-DI DARE PURE ATTO che la del spesa di €. 10.000,00 relativa all’opera in oggetto,
risulta stanziata sul bilancio di previsione 2011 al cap.819/0 “ Trasferimenti” sul quale con
il presente atto viene effettuata la relativa prenotazione d’impegno e che il Responsabile
dell’U.O. competente provvederà all’adozione degli atti successivi.
******************************
DI DICHIARARE, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, dopo successiva,
separata votazione, ai sensi dell’art. 134 -4°com ma -del D.lgs. 267 del 18/08/2000.

Anonimo ha detto...

Durante l'ultima riunione con il sindaco a Prunarolo,ascoltando le "spiegazioni"mi è venuto in mente adesso che mi sono dimenticato di chiedere che fine avesse fatto il vecchio progetto (dato che se non ci sono i soldi un progetto non si puo'fare)costato euro 60.000 di cui 30.000per il geologo e 30.000 boh!!!? Visto che si ammette finalmente che la causa dello smottamento stradale riguarda l'acqua del Rio Croara e visto che oggi si ammette che l'acqua è del demagno,visti gli accordi presi da tutti gli enti preposti in accordo con il Comune di Vergato (vedi storia Localita'Spazzavento)vorrei che mi si spiegasse perchè non vale per Prunarolo e perchè non si possono chiedere i danni alla Renana o Reno Palata o Demagno come la si voglia chiamare, almeno per quanto riguarda la messa in sicurezza del torrente per quanto riguarda quel tratto che mette a rischio la sicurezza della tenuta dello zoccolo a valle della strada e quindi partecipare come a Spazzavento e altrove al ripristino del danno subito dei Prunarolesi e non solo loro in quanto quel tratto di strada denominato Tabina Prunarolo ,è ben volentieri frequentato da tutti i paesini a monte e anche gli "stranieri"in quanto il navigatore riconosce non a torto quella la strada più breve per raggiungere la Statale. Siamo forse diversi !?

Anonimo ha detto...

Provocatoriamente dovete chiedervi:

Ma noi a Prunarolo a parte essere portatori di diritti abbiamo come a Spazzavento attività produttive oltre il ristorante?

Abbimo come a Spazzavento qualcuno che ha la casa (casa è dire poco) e che siede tra le file della Giunta Comunale?

Abbiamo qualcuno che ci rappresenti se non noi stessi?

La risposta puo' essere: aiutati che Dio ti aiuta.

Anonimo ha detto...

Ogni abitante di prunarolo spende circa 3euro in piu di benzina al mese e in un periodo come questo non sono pochi,senza contare le difficoltà del percorso (sassi sulla carreggiata )e ringrazziamo il meteo che fino ad ora è stato clemente .Ci sono in un anno circa 20 giorni di neve(piu o meno)90 giorni circa di nebbia e mi chiedo
i famosi pali promessi dal sindaco sono sufficenti .A mio giudizio NO servono sia i pali ma anche le strisce bianche in caso di nebbia i pali sono troppo distanti l'uno dall'altro .E no qui non risiede nessuno che siede in consiglio .
Ringraziamo il sig Fabbriani almeno abbiamo un po di visibilità se no campa cavallo che cresce l'erba mentre l'erba cresceva il cavallo ........

claudio rizzoli ha detto...

Luci ed ombre potrebbe essere la sintesi dell'ultimo incontro pubblico
svoltosi a Prunarolo.
Suggerirei di usare le luci a disposizione per illuminare le zone ancora in ombra.
Le cose utili:
-Da oggi dovrebbero iniziare la collocazione dei pali gialli e neri in via sperimentale nel tratto di Rodiano
- Il Comune ha deciso di affidare la pulizia neve ad un operatore locale
- E' stata assicurata una migliore tempestività nello spargimento del sale.
- E' stata confermata. dai tecnici presenti, la natura del dissesto ed è stata dichiarata necessaria la somma di euro 200mila per il ripristino, di cui 10/20mila per lo spondamento del Croara ed il resto per la strada.
- E' stato assicurato che le reti nel tratto Cereglio tengono ancora bene.
- Sono state inviate ai tecnici le foto del presunto smottamento in zona Spicchio
Le ombre:
- Non è stata prodotta documentazione tecnica di certificazione del dissesto, tale assunzione di responsabilità dovrebbere emergere da relazione definitiva che il Sindaco ha dichiarato di chiedere ai tecnici.
- I 60mila euro a disposizione sono ritornati ad essere 30mila per via di una modifica nei criteri di ripartizione della Legge 3-
- Sarebbe opportuno che all'operatore locale venisse dato anche il compito del sale.
A latere si informa che un consigliere regionale ha prodotto emendamento in sede di bilancio per spostere 135mila euro dal fondo "Emiliano Romagnoli nel mondo" alla frana di Prunarolo e che la votazione dovrebbe avvenire mercoledi mattina...
Chi può sostenere questa azione concreta lo faccia.
Non scrivo a nome del Comitato Viabilità perchè non ci siamo ancora riuniti, per cui queste sono impressioni personali.
Cordiali saluti
Claudio Rizzoli

Andre di Montese ha detto...

Il Sig. Cesare Zecca, mi trova perfettamente d'accordo quando asserisce che per la grandi infrastrutture i nostri cari politici (cari in modo particolare per i loro stipendi e benefici) i finanziamenti li trovano sempre, forse perchè essendo la torta molto grande, ognuno di loro riesce a divorarne una fetta. Diverso è invece quando si ceca di reperire fondi per i bisogni più elementari delle piccole comunità (Vedi Prunarolo!). In questo caso i soldi non ci sono mai e mille cavilli burocratici impediscono l'accesso ai fondi. Sono un libero professionista e per lavoro percorro le strade dei vari comuni confinanti con il territorio di Vergato, come Castel d'Aiano - Montese - Zocca - Savigno. Mi rendo conto di essere entrato nel territorio del Comune di Vergato, dai sobbalzi della mia autovettura a causa delle buche, del manto stradale disastrato e della totale mancanza delle più elementari misure di sicurezza, quali la segnaletica orizzontale, la pulizia delle cunette di scolo, la mancanza del sale sparso nei mesi invernali e, chi più ne ha più ne metta! Il sindaco di Vergato, addossa la colpa di tali inefficienze al patto di instabilità varato dal Governo che impedirebbe agli amministratori di intervenire per risolvere queste problematiche. I problemi inerenti la viabilità e la sicurezza sulle strade comunali di Vergato e la mancanza totale di manutenzione è ormai cosa vecchia di almeno 10 anni e quindi non ha nulla a che vedere con la recente introduzione del patto di stabilità. Come mai Sig. Sindaco i sopracitati comuni riescono a mantenere anche in questi momenti di vacche magre la viabilità delle strade del loro territorio in condizioni più che ottime e sicure? Per loro il patto di stabilità non esiste?
Ritengo piuttosto che sia una questione di manico. Per amministrare un comune servono impegno, perseveranza, abnegazione e anche un poco di umiltà, tutte doti che mi sembra di capire non alberghino in lei. Dopo un anno dalla frana avvenuta sulla strada comunale Prunarolo-Tabina non esiste ancora un progetto di intervento, un preventivo di costi e neppure una relazione tecnico-geologica, come relazionato dal Sindaco Focci nell'ultimo incontro con i cittadini di Prunarolo. Praticamente in un anno il comune in merito alla frana sopra citata non ha fatto...NULLA!
Agli abitanti di Prunarolo un consiglio: agli amministratori inefficienti il pelo va lisciato all ''arbuffa''. Sempre a loro un sentito ''in bocca....alla Focci''. La prossima manifestazione che farete davanti al Municipio di Vergato, oltre alle carriole e ai badili, portate i forconi.

Anonimo ha detto...

Sig. Rizzoli sia da Rappresentante del Comitato che da privato cittadino Lei ha ben disaminato tutta la faccenda che, letta da un comune cittadino come me parrebbe un casino abnorme (non per la Sua sua espsizione bensi' per l'andamento che sta prendendo il problema).

Come piu' volte consigliato, mi permetto di ribadire che dovete utilizzare gli strumenti legislativi come la messa in mora (cd class action) nei confronti di tutti attori negligenti ed inadempienti, per il tramite di una associazioe dei consumatori ovvero, chiedere l'intervento del Difensore Civico Regionale.

Poi notiziate sempre anche gli organi di informazione locali e la Prefettura di Bologna, che è il tramite tra lo Stato e gli Enti locali.

Non da ultimo consiglio di scrivere all'Autorità di Bacino del Fiume Reno affinchè se non ancora provvedutosi si prenda carico di far aggiornare le mappe del dissesto idrogeologico le quali vegono alimentata ogni qualvolta succedono queste cose, anche su input di pivati cittadini (si veda la vicenda spazzavento).

Anonimo ha detto...

Signori tutti
luci e ombre sono un buon concetto
se....... il sig.sindaco fosse nota per il fatto di mantenere la parola data...ma cosi non é
(verbo volant)per cui oggi dico una cosa domani un'altra(se mi conviene).Ripeto fino ad oggi tutte chiacchere niente fatti
1)non ha prodotto documentazione
(certo una volta scritto difficilmente potrebbe ritrattare)
2) il sindaco ha chiuso l'accesso alla strada con dei massi (perche si sentirebbe responsabile se succedesse qualche disgrazia ....
peccato che per due anni non abbia preso nessun provvedimento quando i cittadini si lamentavano riguardo ai guard-rail tutti divelti all'epoca ci rispose che il comune era assicurato)
E dico sarei ancora disposto a darle credito ...se producesse qualche fatto

Anonimo ha detto...

Con l'introduzione della nuova tassa IMU dovrebbero decadere tutte le scuse addotte dalle amministrazioni .
imposta municipale unica
significa pago tasse
in cambio piu servizi ai cittadini

Anonimo ha detto...

Nel mio commento del 10/12 alle 10.44 avevo detto che il sindaco non é noto per mantenere la parola data ,non a torto a quanto pare!!!
oggi sono stati montati i famosi pali solo per pochi chilometri(non credo siano quelli indicati dal comitato,tra l'altro pali di recupero )peccato signora FOCCI LEI A PERSO L'ENNESIMA OCCASIONE PER SMENTIRE LE PERSONE COME ME CHE NON LE DANNO PIU IL MINIMO CREDITO vergogna

Anonimo ha detto...

http://www.mit.gov.it/mit/site.php?p=cm&o=vd&id=299

SIGNOR RIZZOLI E ANCHE AGLI ALTRI. IL COLLEGAMENTO QUI SOPRA VI PORTA ALLE SEGUENTI INFO:
Circolare 8 giugno 2001 n.3698
Linee guida per la redazione dei piani urbani della sicurezza stradale.
Circolare 8 giugno 2001 n.3699
Linee guida per le analisi di sicurezza delle strade.

BUONA LETTURA E VIGILATE VIGILATE VIGILATE E CONTESTATE CONTESTATE.

LORO DEVONO CAPIRE CHE HANNO IL FIATO SUL COLLO E CHE LE CHIACCHERE NON SONO PIU' GRATIS.

BUON NATALE AL COMITATO!!!!

Anonimo ha detto...

http://notiziefabbriani.blogspot.com/2011/12/niente-di-nuovo-per-la-frana-di.html

Anonimo ha detto...

http://www.liberoquotidiano.it/news/900971/Ambasciatine-con-40-milioni-di-buco-consiglieri-all-estero.html

CHE MERAVIGLIA!!!!!

COMITATO, ANDATE DAVANTI ALLA REGIONE E FATE GARBATAMENTE CASINO!!!

Anonimo ha detto...

E NEL FRATTEMPO LE FRANE SI AGGIUNGONO, CHE BELLO:

http://notiziefabbriani.blogspot.com/2011/12/gaggio-montano-evacuata-una-famiglia-di.html

Anonimo ha detto...

INVECE CHE L'INUTILE SCEMPIO DEL PARCHEGGIO SI POTEVA PROVVEDERE A COMPRARE UN IMMOBILE FODEARTO CON LAMINA D'ORO PER LA SEDE DEI VIGILI URBANI E RISPARMIARE TUTTI QUESTI DENARI PER ALTRI IMPIEGHI COME AD ESEMPIO OCCUPARSI DELLA FRANA DI PRUNAROLO????

DETERMINAZIONE - Area1 - NR. 3
RESPONSABILE: Dott.ssa Negri Elena
OGGETTO: ASSUNZIONE IMPEGNO DI SPESA PER CANONE DI LOCAZIONE DELL'IMMOBILE SITO IN VIA DELLA COSTITUZIONE N. 315
VISTI:
omesso
Richiamata la deliberazione di G.C. n. 88 del 26/07/2001, esecutiva, con cui si provvedeva al rinnovo per anni 6 a decorrere dal 01/08/01 del contratto di locazione dell’immobile posto in
Vergato Via della Costituzione n. 315 (Sede degli Uffici della Polizia Municipale);

Constatato che il Contratto Rep. 3938 del 22/02/02 (01/08/01 – 31/07/07) tra il Comune di
Vergato ed il CO.SE.A Consorzio Servizi Ambientali prevede la clausola della “proroga
automatica”;

Visto che in data 31/07/07 le parti si sono avvalse della facoltà sopraccitata e che il contratto è
stato registrato con Repertorio n. 4363;

Dato atto che il contratto sopraccitato prevede un canone di locazione di € 17.800,00 più IVA
annui (4 rate anticipate di € 4.450,00 più IVA) entro il giorno 5 del primo mese del trimestre oltre
all’aggiornamento ISTAT;

Constatato che il canone di locazione fino al 31/12/2010 è previsto pari ad un importo di €
18.552,00 oltre all’IVA di legge ed all’adeguamento ISTAT così come previsto all’art. 4 del
Contratto Rep. 4363 (che verrà aggiornato con successivo atto);

Valutato il prezzo congruo;

DETERMINA

1) Di dare atto che la spesa da impegnare a favore di CO.SE.A. Consorzio Servizi Ambientali per
la locazione dei locali sopraccitati è di € 22.300,00 con imputazione al capitolo 3141/304 “Fitti di
fabbricati” per l’esercizio 2011.

2) Di dare atto, altresì, che il presente provvedimento ha efficacia immediata dal momento
dell’apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria della spesa
prevista, ex art. 151, comma 4, del T.U. Enti Locali e verrà pubblicato all’Albo Pretorio on line del
Comune per 15 giorni consecutivi (art. 32 legge 18 giugno 2009, n. 69 e s.m.i.).

Il Responsabile di U.O.

Dott.ssa Elena Negri

Anonimo ha detto...

A tutto questo aggiungiamo tutti soldi che il nostro sindaco sta spendendo per resistere in giudizio contro il sig. I. N.
COME DA DELIBERE passate in questi giorni e quelle precedenti e raggiungiamo cifre veramente importanti e non solo la frana di Prunarolo ma anche altre frane si riuscirebbe a risistemare .Sarebbe il caso di istituire una penale a carico di qualsiasi carica publicca ,se fai bene il tuo lavoro ti viene restetuita in caso contrario viene trattenuta come rimborso danni .

Anonimo ha detto...

in tema di frane possiamo leggere anche questo articolo e annessa delibera e vedere come si mette in ginocchio na comunità (ripoli) ma si ottengono tante belle cose in compenso.

http://affaritaliani.libero.it/cronache/la-variante-di-valico-tra-bologna-e-firenze-zona-rossa.html?refresh_ce#Scene_1

Anonimo ha detto...

non mi stanco di ripetere che il sindaco sig. Focci ci sta prendendo in giro.
abitanti di Prunarolo credo sia giunto il momento per organizzare un'altra manifestazione visto che con le parole non si ottiene niente .
a oggi non e' cambiato niente

Anonimo ha detto...

ALTRO INCONTRO CON IL SINDACO PER IL GIORNO 02/02/ ORE 20,30 PRESSO LA CANONICA PER AGGIORNARCI SULLO STATO DEI LAVORI PER RIPRISTINO VIABILITA