sabato 28 settembre 2024

Un murale nel processo di rigenerazione urbana del Residence Valsambro


L’ Unione Comuni Appennino Bolognese riporta:

Nelle scorse settimane è comparso sulle facciate di uno degli immobili del Residence Valsambro un gigantesco murale, rientrante nel più ampio progetto di arte pubblica denominato “Ruralis” che l’associazione culturale The Wall ETS ha ideato per l’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese all’interno del progetto “Street e Land Art” finanziato con risorse a valere sul CLoSER - Comunità Locale Sostenibile Ecologica e Rurale finanziato dal PNRR M2C1 - Intervento 3.2 Green Communities e, come tale, non ha comportato alcuna spesa a carico del Comune. In questa ottica, la proposta è stata pensata quale leva per innescare percorsi rigenerativi nella comunità locale, la quale attraverso workshop e laboratori ha portato il proprio contributo.

L’opera realizzata a San Benedetto Val di Sambro dall’artista Andrea Casciu, sotto la direzione artistica di Fargo e quella tecnico-organizzativa di Alex Sabattini, rappresenta un’immagine iconica nella quale il volto, mezzo uomo e mezza donna, simboleggia al tempo stesso giovani e futuro, la forma della coppa l’elemento da cui dissetarci, la corona floreale di querce (tipica di queste terre) lo storico riferimento alle icone romane, e poi l’uccello che migra nell’Appennino guidato dalla stella madre.

Ecco dunque che in questo ambito, la street art nata negli anni Settanta in America come forma di denuncia, affermazione di un’identità, riappropriazione di uno spazio urbano, e come tale a lungo considerata una forma di vandalismo da reprimere e punire, oggi vive un’inversione di rotta, venendo riconosciuta come strumento di riqualificazione urbana su cui investire per impreziosire ambiti urbanizzati e quartieri, cambiandone la visione e la percezione anche per mezzo di queste nuove ed inaspettate prospettive, che definiscono scorci inusuali e inattesi che si delineano sulle quinte urbane scrostate o su facciate cieche.

Esprime la sua soddisfazione il Sindaco di San Benedetto Val di Sambro Alessandro Santoni: “Nel più ampio processo di rigenerazione in atto all’interno del Residence Valsambro abbiamo pensato anche alla street art urbana poiché gli innumerevoli esempi che ci sono in Italia e nel mondo ci dimostrano come la stessa generi appartenenza ed al tempo stesso contribuisce a sviluppare e caratterizzare l’identità di un luogo, anche grazie alla grande visibilità che queste opere producono e che ci aspettiamo contribuisca a produrre il risultato atteso assieme agli altri progetti di riqualificazione in corso”.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Penso che fosse molto meglio ristrutturare l'immobile.

Anonimo ha detto...

L'uccello sulla testa di solito si esprime in parole con un'altra metafora...